Roma – Il 93% delle cosiddette “utilities”, le aziende ex municipalizzate, ha una vetrina di presentazione su web, il 70% offre informazioni pratiche al consumatore, oltre il 50% punta su servizi amministrativi on-line. Questi i risultati centrali di un?indagine di benchmarking condotta su 155 siti internet dei servizi pubblici locali.
Il rapporto “Indagine Web Federgasacqua 2003” indica anche che il 60% dei siti descrive le condizioni contrattuali, corredate di livelli tariffari (55%) e quasi la metà offre servizi amministrativi on-line e consultazioni sui propri consumi. Per ora solo il 9% consente il pagamento delle bollette on-line, “ma – scrive Federgasacqua – si tratta di uno dei servizi con il trend di sviluppo più elevato e destinato a cambiare i rapporti futuri tra le aziende e i cittadini”.
L?indagine ? avviata nel gennaio di quest?anno – ha riguardato 155 siti internet delle aziende di servizi pubblici locali (su un totale di 428 associate a Federgasacqua), per i quali è stata censita la presenza di una serie di criteri di valutazione (28 criteri in totale) attinenti le informazioni ed i servizi specificamente diretti all?utenza.
Tutti i dettagli sul sito www.federgasacqua.it