Firenze, prima provincia wireless d'Italia

Firenze, prima provincia wireless d'Italia

Presentato ufficialmente il progetto che rappresenterà una svolta epocale per ampie porzioni del territorio fiorentino. Infrastrutture miste daranno vita ad un sistema di comunicazione broad band
Presentato ufficialmente il progetto che rappresenterà una svolta epocale per ampie porzioni del territorio fiorentino. Infrastrutture miste daranno vita ad un sistema di comunicazione broad band

Firenze – La Provincia di Firenze è pronta a dare una lezione a tutta Italia: stando a quanto affermato ieri, quando è stato presentato il nuovo progetto per la banda larga sul territorio, l’area fiorentina si appresta a diventare quella maggiormente coperta dal broad band nel Belpaese.

In ballo, infatti, c’è una struttura wired-wireless capace di collegare 23 diversi comuni e di offrire servizi avanzati di connessione ai residenti anche di zone difficilmente raggiungibili dalle infrastrutture tradizionali: un obiettivo ambizioso, atteso da moltissimi “aspiranti” alla banda larga che ne sono stati fin qui esclusi.

Forti gli investimenti, si parla di una spesa iniziale per la Provincia di 5,6 milioni di euro , una somma a cui si legherà un ulteriore stanziamento di 500mila euro: nel complesso quest’ultimo dovrebbe sviluppare ulteriori investimenti per 1,7 milioni di euro. Non a caso: importanti sono infatti anche i partner della Provincia per lo sviluppo del progetto. Tra questi Infracom Italia , che guida una cordata composta da Siemens , Selex , Multilink e Amtec.

Alla rete infrastrutturale in fibra di Infracom si legheranno i servizi delle partner, un insieme di tecnologie wireless, ponti radio SDH e PDH, che raggiungeranno le aree dove oggi il broad band è pressoché insistente. È prevista la realizzazione di 23 Punti di Accesso (PoP), 10 PoP di rete primari e 13 secondari, utilizzando alcune ramificazioni in fibra ottica e/o ponte radio. Per questo tipo di collegamento saranno utilizzati apparati ADM SDH a 155Mbps, ponti radio 1+1 SDH a 155Mbps e/o ponti radio 1+1 PDH a 32Mbps. Per raggiungere gli utenti finali, nei comuni oggetto del progetto, verranno equipaggiati 19 PoP per la diffusione della banda larga in modalità wireless Hiperlan (5.4GHz) e WiFi (2.4GHz).

A sostenere il tutto sarà la Dorsale Provinciale Ottica da 622 Megabit per secondo sulla quale si articoleranno i diversi sistemi dei partner e le diverse tecnologie di accesso.

L’idea di fondo del progetto, già premiato al WLAN Business Forum di Milano, è quella di connettere con i suoi mesh networks un’ampia porzione di territorio, comprensivo di comunità montane, Mugello e buona parte del Comune di Firenze.

Un ambiente integrato di comunicazione che offrirà non solo connettività Internet veloce ma anche tutti i servizi conseguenti: dal VoIP alla videosorveglianza, alla videoconferenza e via dicendo. Un buon viatico, dunque, anche per le imprese locali, molte delle quali hanno sofferto, come altre in molte aree d’Italia, il digital divide , che allontana i mercati e rende più difficile competere.

I lavori inizieranno a luglio.

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Pubblicato il 10 mag 2006
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