È stato condannato a 15 anni di carcere Ahmed Abdellatif Sherif Mohamed, studente di origine egiziana della University of South Florida , accusato di progettare atti terroristici, individuato a causa di un video pubblicato su YouTube in cui l’imputato spiegava come realizzare un ordigno esplosivo.
Il video incriminato, della durata di 12 minuti, spiega in maniera molto dettagliata come trasformare in un detonatore un radiocomando di un modellino telecomandato, in vendita per pochi dollari da Walmart. Stando a quanto dichiarato dagli inquirenti al momento dell’arresto, nella sua macchina e nel suo laptop sarebbero stati ritrovati altre guide e altro materiale utile a creare esplosivi.
La condanna pone fine al processo che nel giugno scorso aveva visto l’imputato dichiararsi colpevole dell’accusa di fornire materiale di supporto ai terroristi. L’obiettivo? “La vile nazione americana, gli invasori”.
Ma non solo: lo studente sarebbe stato accusato anche di far parte di un gruppo di jihadisti radicali. Come riprova, l’accusa chiama in causa nuovamente il laptop ed il suo contenuto: “Quel computer conteneva numerose immagini e video di diversi leader della jihad islamica, tra cui Ayman al-Zawahiri, Osama Bin Laden, Abu Musab al-Zarqawie lo sceicco Abdullah Azzam”, si legge sul documento rilasciato dalle autorità statunitensi.