Fuel cell a caccia del mercato mobile

Fuel cell a caccia del mercato mobile

Un gruppo composto da decine di player del settore, e tra questi Intel, ha partorito delle linee guida tese a semplificare, accelerare e uniformare la produzione di fuel cell per i notebook
Un gruppo composto da decine di player del settore, e tra questi Intel, ha partorito delle linee guida tese a semplificare, accelerare e uniformare la produzione di fuel cell per i notebook


San Francisco (USA) – Per accelerare l’ingresso sul mercato dei notebook alimentati con fuel cell , e dare il via a quella che molti preannunciano come una nuova era della mobilità, il Mobile PC Extended Battery Life Working Group ( EBLWG ) ha pubblicato delle linee guida dedicate ai produttori di pile a combustibile.

Il documento Fuel Cell Guidelines for Mobile PCs , alla cui redazione hanno collaborato colossi come Intel, Dell, Microsoft e STMicroelectronics, prende in considerazione vari aspetti della produzione di fuel cell, tra cui l’elettronica, la meccanica, i sistemi di controllo e sicurezza, il fattore termico, il rispetto per l’ambiente e le normative di legge. Queste linee guida prevedono due differenti modelli di fuel cell mobili: quelle esterne, che emulano un alimentatore di corrente alternata, e quelle interne, direttamente integrate nel case del computer portatile.

EBLWG prevede che le prime fuel cell per notebook ad arrivare sul mercato, il prossimo anno, saranno di tipo esterno: queste sono infatti le più semplici da costruire e hanno il vantaggio di poter essere utilizzate anche con i portatili già sul mercato.

Sebbene le linee guida stilate da EBLWG non abbiano la pretesa di essere specifiche standard, le oltre 60 aziende che fanno parte dell’organizzazione sperano che possano comunque divenire un punto di riferimento per tutta l’industria del settore: ciò dovrebbe semplificare, ad esempio, la definizione di metodi standard per il test delle batterie, la creazione di componenti compatibili con quelli di altri produttori (si pensi alle ricariche di combustibile) e la possibilità, per i produttori, di sviluppare soluzioni tecnologiche comuni (ad esempio, nel campo della sicurezza).

Oggi la tecnologia fuel cell più promettente per il settore dei notebook e dei dispositivi mobili in generale è quella denominata Direct Methanol : in questi ultimi anni sono già stati presentati numerosi prototipi di batterie basate sul metanolo, e i produttori prevedono che entro pochi anni tali fuel cell potrebbero fornire tempi di autonomia misurabili in giorni anziché – come avviene oggi con le batterie ricaricabili – in poche ore. Ciò sarà particolarmente importante anche per il definitivo affermarsi delle tecnologie wireless, come Wi-Fi, il cui uso sui notebook è oggi limitato dal loro elevato assorbimento di corrente.

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Pubblicato il
27 giu 2005
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