In un comunicato stampa, la Guardia di Finanza di Firenze annuncia di aver effettuato, nel corso di tutto il 2007, una serie di ispezioni e sopralluoghi presso le sedi operative di società, studi professionali ed Internet point situati nella provincia del capoluogo toscano.
Circa il 70 per cento delle aziende passate al setaccio faceva uso di software illegalmente duplicato: 33 dirigenti sono stati denunciati per violazione della legge sul diritto d’autore . Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati 22 CD-ROM, 220 computer e 556 programmi pirata. Ai titolari delle imprese sono state inoltre comminate sanzioni amministrative pari al doppio del prezzo di mercato delle applicazioni .
La GdF si è avvalsa della consulenza tecnica di Business Software Alliance , l’associazione dei produttori di software proprietario: gli esperti BSA stimano in 400mila euro il danno subito dalle software house. Un danno calcolato sul prezzo di listino dei prodotti utilizzati illecitamente, in particolare quelli di Adobe, Autodesk, Microsoft, Symantec e McAfee. ( L.A. )