Un tribunale tedesco ha dato ragione a T-Mobile: iPhone in Germania sarà venduto solo bloccato . Annullata l’istanza che appena due settimane fa aveva costretto l’operatore teutonico a mettere a disposizione dei consumatori un telefonino made in Cupertino senza vincoli di sorta. “Siamo soddisfatti di come è andata a finire”, ha commentato il portavoce di T-Mobile Rene Bresken.
Il caso era nato dopo che la divisione tedesca di Vodafone si era appellata ad un giudice di Amburgo, per obbligare T-Mobile a vendere l’iPhone senza vincoli contrattuali: un punto di vista condiviso dal giudice, che aveva costretto T-Mobile a mettere in vendita melafonini liberi . Non che l’offerta fosse invitante: occorrevano 999 euro per portarsi a casa un iPhone sbloccato, quasi tre volte il prezzo ufficiale abbinato al contratto biennale obbligatorio fissato a 399 euro.
Ora in Germania iPhone tornerà “in gabbia”: solo in Francia è ancora possibile acquistare un melafonino senza vincoli, al modico prezzo di 649 euro. Nel resto dei paesi dove iPhone è in vendita, una breve lista che comprende Regno Unito e Stati Uniti, per acquistarlo occorre sottoscrivere abbonamenti biennali con l’operatore designato.
T-Mobile ha fatto sapere che, comunque, sbloccherà automaticamente e gratuitamente l’iPhone di tutti i suoi clienti al termine dei due anni di contratto. ( L.A. )
-
non corretto
Queste novità del flash player update 3 non riguardano solo la versione per linux, ma anche quella Win e Mac!flash userRe: non corretto
Sì, ma l'update 3 per windows e mac è stato introdotto qualche tempo fa, mentre quello per linux è stato rilasciato solo l'altro ieri - Scritto da: flash user> Queste novità del flash player update 3 non> riguardano solo la versione per linux, ma anche> quella Win e> Mac!AndrèRe: non corretto
Mah, a me non risulta. Prima c'era la beta rilasciata nel Lab, per mac e win. La release finale, uscita l'altro ieri, è stata pubblicata in contemporanea per tutte e tre le piattaforme. Ed è la prima volta per Adobe!Vedi anche:http://www.jamesward.org/wordpress/2007/12/04/flash-player-9-update-3-sim-ships-on-windows-mac-and-linux/- Scritto da: Andrè> Sì, ma l'update 3 per windows e mac è stato> introdotto qualche tempo fa, mentre quello per> linux è stato rilasciato solo l'altro ieri> >flash userRe: non corretto
ma chi se ne frega di winzozz e macozz!ajkainOgni tanto fatico a capire.
Perchè spendere tante risorse in un player flash, quando per i video esistono già decine di formati da anni, che non necessitano di flash e possono essere letti da plugins molto più leggeri, come realplayer(vari os), mediaplayer( win ) o mplayer( linux ) (Solo per citarne alcuni esempi)????Tanto alla fine anche i video in flash si riescono a salvare.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 05 dicembre 2007 13.57-----------------------------------------------------------xbomberRe: Ogni tanto fatico a capire.
forse per una maggiore interpolaritàSgabbioRe: Ogni tanto fatico a capire.
Sarà proprio perchè non si riescono a salvare...o per lo meno si fa molta più fatica....Non sono uno sviluppatore flash, ma credo anche che sia moooolto semplice integrare i video/TV in un sito flash senza diecimila plugin e multipiattaforma.Ciaomarco- Scritto da: xbomber> Perchè spendere tante risorse in un player flash,> quando per i video esistono già decine di formati> da anni, che non necessitano di flash e possono> essere letti da plugins molto più leggeri, come> realplayer(vari os), mediaplayer( win ) o> mplayer( linux ) (Solo per citarne alcuni> esempi)????> Tanto alla fine anche i video in flash si> riescono a> salvare.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 05 dicembre 2007 13.57> --------------------------------------------------Marco b.Era ora...
Io uso H.264 e HE-AAC dappertutto...Era ora di accannare quella schifezza di FLV.AAC tuaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 4 dic 2007Ti potrebbe interessare