Roma – RegTP, l’autorità tedesca delle telecomunicazioni, ha deciso di imporre a Deutsche Telekom l’apertura del mercato alle offerte di connettività flat-rate. Una decisione che ricorda da vicino quella presa dall’autorità britannica Oftel nei giorni scorsi rispetto all’operatore dominante in Gran Bretagna, British Telecom.
L’autorità tedesca ha ordinato all’ex monopolista del proprio paese di allestire un’offerta all’ingrosso che consenta anche alle aziende concorrenti di lanciare servizi di accesso flat per i propri utenti. Da mesi DT offre ai suoi utenti piani tariffari del tutto simili alle flat-rate, ma solo per coloro che si collegano sulle sue linee telefoniche al suo provider.
La decisione segue il ricorso di alcuni operatori locali tra i quali anche AOL Germany, un competitor che, come AOL Europe, aveva “pesato” anche nella decisione presa da Oftel in Gran Bretagna, e segnala un ruolo crescente delle divisioni europee di America Online sui mercati del Vecchio Continente.
RegTP ha chiesto che una prima offerta sia lanciata da Deutsche Telekom entro il primo febbraio dell’anno prossimo. Allo stesso tempo la divisione Internet della stessa società telefonica, T-Online, dovrà cessare di praticare i forti sconti che concede ai suoi utenti quando si collegano tramite DT alle proprie linee, una pratica definita “monopolistica” che al 15 dicembre dovrà non esistere più.