Giuda.com/ O è digitale o è biologico

Giuda.com/ O è digitale o è biologico

Dal sito della satira l'analisi delle due qualità che un prodotto deve possedere nell'era post-net-economy
Dal sito della satira l'analisi delle due qualità che un prodotto deve possedere nell'era post-net-economy


Web – Mi ha fatto giustamente notare un brillante amico che, di questi tempi, i termini più in voga per promuovere i prodotti sono: digitale e biologico. Infatti è vero: dopo la mania della new economy e dopo lo spauracchio del binomio mucca pazza/afta, qualsiasi prodotto elettronico della nuova generazione deve avere qualcosa di digitale (ultimo fulgido esempio: i tergicristalli di una macchina che si attivano in modo digitale, qualsiasi cosa ciò voglia dire) mentre ogni cosa che sia vagamente commestibile deve essere biologica.

Il problema è che in questo bailamme di informazione mediatico-pubblicitaria c’è il rischio di confondersi e di cercare disperatamente hi-fi biologici e mozzarelle digitali.

La cosa curiosa è come queste due cose stiano agli antipodi. Mentre infatti il digitale è visto come un segno di innovazione futuristica, il biologico è un ritorno all’antico, all’originale. Un ritorno che ci viene imposto da un eccesso di entusiasmo per un futuro (colture e allevamenti di massa, mangimi ipernutrienti ma dannosissimi) che si è rivelato spesso, dannoso per l’uomo.

Chissà allora che un giorno non scopriremo che il digitale fa male e che non ci venga imposto, da un caso clamoroso (il dvd pazzo?), un ritorno all’analogico. Ossia al reale. Al presente tangibile.

Quale sarà il futuro? Quello di una terra supercomputerizzata ma con agricolture che tornano al biologico? Saremo costretti a scrivere lettere analogiche smistate da un sistema digitale e recapitate da un postino sempre analogico? Oppure scriveremo email digitali che saranno smistate da un pop analogico incarnato in una persona in carne ed ossa?

Quanta confusione.

Speriamo soltanto di non essere costretti a mangiare cibi digitali, pur recandoci nella fattoria analogica di nostra conoscenza. Più che altro, non vorrei essere costretto ad ingaggiare un hacker per aggirare il firewall dell’uovo e aprire le sue difese per farmi una sana frittata: non credo che riuscirei a resistere a tanto.

Giuda.com, il sito che non tradisce

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 2 lug 2001
Link copiato negli appunti