Roma – No, il carrier di telefonia mobile Batelco è bene che almeno per il momento si tenga alla larga dall’Iraq, paese privo di infrastrutture di telecomunicazione che non ha tutto questo bisogno, evidentemente, dei servizi che la società originaria del Bahrein ha messo a disposizione nel centro e nel sud del paese.
A due giorni dall’ inattesa attivazione dei suoi servizi, Batelco si è vista recapitare una lettera ufficiale dai funzionari americani che governano l’Iraq, nella quale si invitava l’azienda a cessare immediatamente i propri servizi.
Secondo le autorità statunitensi, Batelco avrebbe avuto bisogno di una licenza per operare, licenza che in questo momento non può essere concessa perché devono ancora esserne determinate le modalità.
Batelco a questo punto incrocia le dita, sottolineando non solo di aver speso cinque milioni di dollari per sviluppare le proprie infrastrutture ma ricordando anche che sta fornendo servizio gratuito alle forze dell’ordine, a quelle di emergenza e della sanità che operano nelle città irachene.
Alcune voci riportate da Reuters sostengono che la lettera non è arrivata solo a Batelco ma anche ad un paio di altre aziende i cui servizi interferirebbero con quelli forniti dall’americana MCI , operatore che supporta le comunicazioni del governatorato americano a Bagdad. La situazione è molto confusa e c’è qualcuno che sospetta che dietro la mossa contro Batelco e soci vi sarebbe il tentativo di stabilire per l’Iraq uno standard di telefonia mobile diverso dal GSM, attualmente il più utilizzato nella regione.
-
C'e' qualcuno...
...che ha voglia di dire che era una buona idea, che l'America e' un grande paese, etc oppure per una volta tutti d'accordo che e' meglio stendere un velo pietoso?AnonimoRe: C'e' qualcuno...
oooh.....come mai non ti risponde nessuno??? :D mi sa che stavolta nessuno canterà ameeeriiicaaaa con le fiaccole in mano e nessuno dirà che siamo tutti un po americani...almeno spero.AnonimoRe: C'e' qualcuno...
- Scritto da: Anonimo> ...che ha voglia di dire che era una buona> idea, che l'America e' un grande paese, etc> oppure per una volta tutti d'accordo che e'> meglio stendere un velo pietoso?gli americani stessi si sono ribellati all'idea, pertanto non ho capito il tuo post. Forse hai bisogno di sentirti dire che hai ragione. Ma è così facile, credo che tutto il mondo ti dia ragione in questo caso.AnonimoRe: C'e' qualcuno...
Eccolo qua,non sventolerò bandiere degli stati uniti ( rabbrividisco al sol pensiero ) ma per una volta devo ammettere che 'sti americani stavano quasi per farne una giusta.Mi pareva un'idea interessantissima, non tanto nel merito, ovvero trattare le questioni di politica mediorientale come le corse dei cavalli ( assai poco commendevole ), quanto nel metodo, e cioè si realizzerebbe, anche al di là delle reali intenzioni dei proponenti, un tentativo di sottrarre all'arbitrio dei soliti quattro (..cento) commentatori politici la responsabilità di consegnare all'opinione pubblica scenari ed analisi geopolitiche preconfezionati ad arte, spesso al solo scopo di orientare il consenso ( dall'una o dall'altra parte).Credo non sarebbe meno interessante, forse anche un po' dissacrante, sicuramente inevitabile, che la stessa idea venisse applicata anche alle vicende di politica interna, e non solo statunitensi.E comunque, per non correre il rischio di fare qualcosa di sensato, il progetto è già stato cassato.Peccato!AnonimoRe: C'e' qualcuno...
Non e' che, per caso, hai semplicemente tralasciato l'eventualita' che qualcuno pur di fare soldi possa scommettere su un attentato... e poi metterlo in atto. :-OAnonimoRe: C'e' qualcuno...
- Scritto da: Anonimo> Non e' che, per caso, hai semplicemente> tralasciato l'eventualita' che qualcuno pur> di fare soldi possa scommettere su un> attentato... e poi metterlo in atto. :-OMia opinione personale ... troppo costoso.... pochi margini di guadagno.....nopRe: C'e' qualcuno...
- Scritto da: Anonimo> Non e' che, per caso, hai semplicemente> tralasciato l'eventualita' che qualcuno pur> di fare soldi possa scommettere su un> attentato... e poi metterlo in atto. :-Oe' proprio questo il punto. monitorando il bollettino della "borsa" possono capire se un evento e' altamente probabile e agire di conseguenza. ma concordo che si tratta di un'idea malata.AnonimoRe: C'e' qualcuno...
- Scritto da: Anonimo> ...che ha voglia di dire che era una buona> idea, che l'America e' un grande paese, etc> oppure per una volta tutti d'accordo che e'> meglio stendere un velo pietoso?l'america e' un grande paese. infatti ha preso sto progetto e l'ha stracciato (insieme al famigerato TIA, non so se ve lo ricordate).AnonimoFutures...
Be avevo letto che si trattava di futures su eventuali attentati terroristici; come esistono i weather future per coprirsi da eventuali disastri climiatici un futures se queste cose non mi sembra tanto scandaloso....Certo alcuni giornali hanno parlato addirittura di scommesse....e di certo non mi considero filo americano ... anzi....nopProbabilità soggettiva
Al di là dei commenti superficiali dei giornalisti, non è una scemata come possa sembrare. Apparentemente si tratta di una riedizione in chiave moderna del teorema di Bayes della probabilità soggettiva. In pratica, si teorizza che un gruppo di esperti facendo scommesse sulle varie possibilità giunga alla miglior soluzione. Se credete che non funzioni, sappiate che con questo metodo tal Craven riuscì a ripescare dall' oceano una bomba H persa da un B52 e a ritrovare il relitto dello Scorpion... In quel caso scommettevano casse di whiskey, ma il principio è lo stesso. Per maggiori informazioni, leggetevi il bel libro Immersione Rapida (Blind Man's Bluff).Un estratto a:http://www.contextmag.com/setFrameRedirect.asp?src=/archives/200102/BookExcerpt.aspAnonimoRe: Probabilità soggettiva
acro mio,c'è una piccolissima differenza tra identificare il relitto di una nave e predire un attentato: la posizione del relitto non la cambi facendo scommesse, la probabilità di un attentato sì.napodanoRe: Probabilità soggettiva
Sono d' accordo, infatti non volevo commentare sulla "moralità" della cosa, ma solo sul fatto che ha un fondamento scientifico. Ciao, AndreaAnonimosono un popolo giovane
l'ammerigani sono un popolo giovane, k ha sempre vissuto nella bambagia; hanno vissuto e pensato come tanti [big gim mentre porta barbi in giro col camper], ma qualcuno ha fatto capire loro k il mondo, sopratutto il terzo e quarto mondo, nn nutrono nessun amore nei confronti dell'american dream.da una parte, la minaccia del terrorismo è grave; dall'altra, efbiai e organizzazioni americane antiterrorismo hanno fatto capire di essere solo spaventapasseri, e loro hanno paura.x esorcizzarla si sono inventati il giokino del totoattentato.capibile. inutile e plateale, ma capibile.AnonimoRe: sono un popolo giovane
- Scritto da: Anonimo> l'ammerigani sono un popolo giovaneE allora non dovrebbero avere il diritto di votare.Si i cittadini per eleggere un presidente cowboy che i rappresentanti all'ONU per porre veti.AnonimoRe: sono un popolo giovane
- Scritto da: Anonimo> l'ammerigani sono un popolo giovane, k ha> sempre vissuto nella bambagia; hanno vissuto> e pensato come tanti [big gim mentre porta> barbi in giro col camper], ma qualcuno ha> fatto capire loro k il mondo, sopratutto il> terzo e quarto mondo, nn nutrono nessun> amore nei confronti dell'american dream.> > da una parte, la minaccia del terrorismo è> grave; dall'altra, efbiai e organizzazioni> americane antiterrorismo hanno fatto capire> di essere solo spaventapasseri, e loro hanno> paura.> > x esorcizzarla si sono inventati il giokino> del totoattentato.> capibile. inutile e plateale, ma capibile.tanto per cominciare potresti cominciare a scrivere in modo comprensibile. poi mi piacerebbe sapere cosa ti fa sentire di essere tanto superiore agli americani. forse il fatto che la tua di bambagia non e' (ancora) stata toccata?AnonimoRe: sono un popolo giovane
Che arrogante, impara a porti.> tanto per cominciare potresti cominciare a> scrivere in modo comprensibile. poi mi> piacerebbe sapere cosa ti fa sentire di> essere tanto superiore agli americani. forse> il fatto che la tua di bambagia non e'> (ancora) stata toccata?Intervento superfluoAnonimonon puo' funzionare - Asimov docet
Dovevano leggersi il ciclo della Fondazione di Asimov. Secondo me e' chiaro che non puo' funzionare.Mettiamoci nei panni di uno scommettitore (diciamo cosi' anche se piu' di scommesse si tratta di un mercato di futures).Per motivi miei (una mia analisi oppure delle informazioni riservate) ritengo che ci sia un'alta probabilita' di un attentato al re di Giordania. Quindi acquisto i relativi futures. Cosa succede? Gli analisti americani vedono che questo evento e' considerato altamente probabile e mica stanno zitti, chiamano il re di Giordania e lo avvertono. Risultato: l'attentato fallisce. Il sistema nella mente di chi l'ha proposto funziona cosi'. Pero' io, che ho acquistato i futures, ci smeno una barca di quattrini.In altre parole non conviene scommettere (o comprare i futures che dir si voglia) perche' il sistema non e' cieco e passivo. E' come giocare alla roulette, sapendo che ti sposteranno la pallina quando la ruota si ferma.L'idea puo' funzionare in altri casi ma non in questo perche' sapendo che un attentato e' probabile si fa di tutto per impedirlo.Per dirla con Asimov una predizione non ha valore se chi ne e' soggetto ne e' a conoscenza.AnonimoTerrorismo virtuale
Definizione di terrorismo:metodo di lotta politica, consistente nel ricorso sistematico ad azioni violente che creano il "terrore" tra la popolazione.Il "prevedere" attentati in varie parti del mondo ha come risultato di accrescere il terrore tra la popolazione.Si noti pero' che in questo caso la paura non viene instillata dai terroristi, ma dal governo stesso.Il governo USA riesce cosi' a promulgare leggi, dichiarare guerre... avendo meno opposizione da parte dell'opinione pubblica.AnonimoRe: Terrorismo virtuale
- Scritto da: Anonimo> Definizione di terrorismo:> > metodo di lotta politica, consistente nel> ricorso sistematico ad azioni violente che> creano il "terrore" tra la popolazione.Può anche essere definito come "Modo di governare un popolo mantenendolo permanentemente in una situazione di terrore". E come definizione mi piace molto di più.I francesi lo hanno fatto dopo la rivoluzione con il periodo detto "De la Terreur", dove Robespierre e compagni mantenevano uno stato di terrore permanente per poter governare il paese ormai senza controllo. E inoltre si tratta pure della definizione iniziale della parola terrorismo.> Il "prevedere" attentati in varie parti del> mondo ha come risultato di accrescere il> terrore tra la popolazione.> Si noti pero' che in questo caso la paura> non viene instillata dai terroristi, ma dal> governo stesso.> > Il governo USA riesce cosi' a promulgare> leggi, dichiarare guerre... avendo meno> opposizione da parte dell'opinione pubblica.AnonimoRe: Terrorismo virtuale
Chi sacrifica la libertà in nome della sicurezza, non meritalibertà né sicurezza. Benjamin FranklinAnonimoIl sito è già sparito...
Poindexter è abituato a far sparire le tracce...Avesse fatto così anche per lo scandalo Iran-Contras, non ne avremmo mai saputo nulla:-DOttav(i)o NanoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 30 lug 2003Ti potrebbe interessare