Google avrebbe acquisito la startup Agawi per lo streaming di app su Android, dicono le indiscrezioni , e l’obiettivo sarebbe nientemeno che la “guerra” ai download dallo store Play e il ripristino della predominanza che i servizi di rete (magari accessibili da browser Web) avevano prima dell’arrivo di iPhone.
Le indiscrezioni, apparentemente confermate da Google stessa con una nota a dir poco stringata, garantirebbero alla corporation l’accesso alla tecnologia di Agawi – una società specializzata nello streaming di app mobile via Web e inizialmente interessata al business dell’advertising in-app.
Agawi voleva fornire agli utenti – e quindi agli sviluppatori – la possibilità di avere una preview delle funzionalità disponibili a pagamento su un gioco o su una app qualsiasi, ma con l’entrata in gioco di Google le cose si fanno molto più complesse e la prospettiva si estende ben oltre gli acquisti in-app e il F2P.
La corporation dell’advertising potrebbe ben decidere di adoperare la tecnologia di Agawi per dispensare app sotto forma di streaming Web piuttosto che come download sullo store Play, dicono le indiscrezioni , una nuova opportunità di business per un’azienda che continua a raccogliere il grosso dei suoi guadagni tramite l’advertising su Web.
Fra le teorie in circolazione vi è ad esempio quella riguardo un servizio di streaming inizialmente focalizzato sui giochini casual tanto popolari sui gadget mobile, o magari persino la possibilità di testare un gioco (o qualsiasi altra cosa) direttamente dal messaggio pubblicitario mostrato all’interno di una app.
Alfonso Maruccia