Washington (USA) – E’ da lungo tempo una voce del menù di Google e come tutto ciò che appare nella home page del motore più usato nel mondo ha un valore notevole: è Froogle , lo strumento di Google per lo shopping. Uno strumento il cui nome potrebbe ora essere a rischio.
Google ha infatti perduto una causa che aveva intentato al detentore del dominio Froogles.com , sostenendo che si trattava di un nome troppo simile al proprio e, come tale, foriero di confusione negli utenti.
A decidere che invece Froogles non rappresenta un problema per Google è stato un panel di tre giudici nominati da ICANN , l’ente internazionale di supervisione sul sistema dei domini.
Richard Wolfe, intestatario di Froogles, forse può sperare dalla decisione del panel che il proprio procedimento contro il marchio Froogle, presentato all’Ufficio dei marchi americano, possa risolversi in una vittoria. Se così fosse, Google perderebbe Froogle oppure sarebbe costretto a pagare a peso d’oro l’uso di quel nome. Google ha comunque ancora l’opportunità di portare il tutto all’attenzione di un tribunale civile statunitense.
Va detto che Wolfe ha registrato il proprio sito Froogles nel marzo del 2001, vale a dire molti mesi prima del dicembre 2002, quando Google ha annunciato Froogle .
Secondo l’avvocato di Wolfe “il diritto di Google di usare il marchio Froogle è seriamente in dubbio. Se continuano ad usare quel marchio infrangono i diritti di trademark di Richard Wolfe”.