Roma – Quando si farà una ricerca avanzata con Google Image si avrà una possibilità in più . L’utente potrà filtrare i risultati a seconda della licenza Creative Commons adottata.
Si potrà infatti selezionare le immagini scegliendo tra quattro opzioni: quelle contrassegnate per essere riutilizzate con o senza modifiche, e quelle per il riutilizzo commerciale, anch’esse con o senza modifiche. Scegliendo il giusto filtro si potrà evitare di dover contattare il detentore dei diritti.
Una mossa simile a quella appena fatta da Google l’aveva fatta Yahoo!, introducendo un filtro per selezionare le immagini in base alla licenza con cui sono distribuite. La differenza è che, nel caso di Yahoo!, il filtro Creative Commons restituisce solo immagini da Flickr.
Le licenze Creative Commons prevedono la possibilità per i detentori dei diritti di trasmetterne alcuni al pubblico quando, ad esempio, decidessero di pubblicare le proprie opere online. (F.R.)
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Tutto il mondo è paese
Per chi dice che certe cose succedono solo in Italia: ecco l'esempio che possono succedere ovunque.... L'ignoranza delle persone non ha bandiera.... -
I talebani censurano quasi tutto...
Ma questo è ben lungi dal sedare il loro istinto di sparare, sgozzare, lapidare, decapitare...Più che altro, invece, soddisfa solo il loro desiderio di opprimere il prossimo. -
Nazzinger
Una coincidenza che Papi Nazzinger sia tedesco? -
allora censuriamo anche film e libri....
apprendo con stupore questa notizia, che mi lascia basito.se davvero i videogiochi (ma guarda un po'... solo i videogiochi) di guerra (e quella vera? e le forze militari??) istigano negli esaltati e nei poveri di cervello a uccidere per imitazione o alineazione allora cosa dovremmo fare?? ma certo bandirli...eh allora cancelliamo dai cinema anche i film di guerra, di fantascienza e dei super eroi... e già che ci siamo mettiamoci a bruciare libri sullo stesso tono e via assolutamente i fumetti e le notizie dai giornali e dai tg!!!ma XXXXX??? e poi quelli che stuprano? via anche il XXXXX!! ma non facciamo prima a farli in provetta con dna precotto? -
Vietare Asteroids
questo gioco bisognerebbe vietarlo si uccidono un sacco di alieni e ciò va contro alle norme della Federazione Unita dei Pianeti -
mah
sarebbe come vietare i film XXXXX per ridurre le gravidanze indesiderate... come? non c'é un nesso? ecco appunto :)-
Re: mah
- Scritto da: Andrea
sarebbe come vietare i film XXXXX per ridurre le
gravidanze indesiderate... come? non c'é un
nesso? ecco appuntoBe' in cina cercano di censurare il XXXXX anche per questo motivo! :-D-
Re: mah
per di dire l averità i XXXXX a me hanno un po' "modificato" la vita sessuale. nel senso che sono diventato un maiale di prima categoria. se non faccio le peggi omaialate non sono contento :(
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Re: proviamo a parlarne con serietà
Probabilmente il parent thread é un troll, ma guarda che ce n'è di gente che pensa che valga la pena tagliarsi gli attributi se "serve anche a salvare una sola vita".Poi girano in auto leggendo il giornale e parlando al cellulare.-
Re: proviamo a parlarne con serietà
- Scritto da: MegaJock
Probabilmente il parent thread é un trollpossibile (se non probabile), ma ci sono anche genitori "veri" che la pensano così (e purtroppo anche non-genitori che si atteggiano come tali). il discorso che ho fatto nel post precedente vale per tutti i casi! :p
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proviamo a parlarne con serietà
NOn capisco come mai ogni volta che si tenta un'azione per limitare e dico limitare non vietare del tutto, l'esposizione in ogni luogo di questa violenza dilagante, subito molti che scrivono commenti per difenderla a tutti i costi.Provate a immaginare se voi sareste una vittima di quelli che sparano nelle scuole e forse riuscite a capire meglio perchè sono necessari dei limiti.Voi gli fareste vedere certi videogiochi ultraviolenti al vostro bambino di sette anni? ma anche certi video che ci sono su internet o a volte persino in tv e i trailer del cinema ecceteraIo no, non lo farei perchè so quanto è fragile e suggestionabile un bambino ed ecco che si capisce qual'è la risposta giusta a tutto questo dilagare.Ma io penso che quelli che scrivono qui i commenti sono molto giovani e per questo non sanno la responsabilità che vuol dire essere un genitore al giorno doggi.In ogni caso hanno fatto bene a mettere questi divieti e spero anche in Italia ci siano.-
Re: proviamo a parlarne con serietà
Torna in cucina a lavare i piatti che é meglio.-
Re: proviamo a parlarne con serietà
Hai ragione. Tutti siamo stati bambini e tutti abbiamo visto la violenza, in primis quella reale della televisione. I nosti genitori hanno vissuto la guerra.Ora ce la prendiamo con le simulazioni.Io dico che sparite le simulazioni le persone inizieranno a sfogare i loro istinti dal vivo.Non tutti, solo quelli che psicolagicamente erano alterati già in partenza.
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Re: proviamo a parlarne con serietà
Tralasciando i tempi verbali messi a random, proviamo a vedere la cosa obiettivamente: esistono le fascie protette, esistono i rating (V.M. 14, 17, 18 ecc ecc.) e già questo dovrebbe impedire il tuo "bambino di sette anni" di poter giocare a giochi come GTA&Co. e di vedere quei malsani trailer di wall-e (che evidentemente incitano al sadomasochismo, chenneso...), poi si sà ci sono dempre le madri e i padri intelligenti che se ne fregano e non si interessano a cosa gioca il loro pargoletto, ma questo è un altro discorso. Io ho giocato a numerosi videogiochi nella mia vita: guerra, auto/corse clandestine, il già citato GTA (tanto per inquadrare il genere), fantasy, strategia, platform (super-mario)... sarò un caso raro ma non ho ancora sparato a nessuno nè fatto a gara con la Punto nè vado in giro vestito da idraulico a mangiare funghi... se qualcuno spara ad un'altro è perchè è malato, non perchè gioca sempre a counter strike, semmai è il contrario: una persona con un'indole violenta è portata a giocare a quel tipo di videogiochi per sua scelta personale. -
Re: proviamo a parlarne con serietà
I miei genitori, quando avevo 7 anni, mi comprarono Mortal Kombat II: ne io ne i miei amici che l'hanno provato a casa mia, abbiamo mai staccato una testa a qualcuno o infilzato a moò di spiedino.Un mio conoscente (sottolineo conoscente e non amico), la cui madre era la tipica "al mio cuccioletto non darò mai in mano quegli orribili giochi violenti", ha fatto poco tempo fa un mesetto in galera per rapina a mano armata.Quando si dici "i casi della vita" eh?-
Re: proviamo a parlarne con serietà
Ho scritto veramente con i piedi :P scusate ma ero di fretta
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Re: proviamo a parlarne con serietà
- Scritto da: mamma preoccupat a
NOn capisco come mai ogni volta che si tenta
un'azione per limitare e dico limitare non
vietare del tutto, l'esposizione in ogni luogo di
questa violenza dilagante, subito molti che
scrivono commenti per difenderla a tutti i
costi.Perche' e' sbagliato.Agisci su un sintomo, ma non vai a curare la causa.Una legge del genere non impedisce ad una persona "disturbata" (e chi si porta un fucile a pompa a scuola per sparare ai compagni E' DISTURBATO MENTALMENTE) di compiere atti violenti, se vuole compierli.Si limita a rompere le scatole a chi gioca, che e' la maggioranza e la maggioranza vota.Almeno in democrazia.
Provate a immaginare se voi sareste una vittima
di quelli che sparano nelle scuole e forse
riuscite a capire meglio perchè sono necessari
dei
limiti.Se mai dovesse accadere una cosa del genere darei la colpa in primis a chi ha fornito l'arma all'omicida.Prendersela con un videogioco e' tafazzismo (imho).
Voi gli fareste vedere certi videogiochi
ultraviolenti al vostro bambino di sette anni?E il PEGI che ci sta a fare? Certo che no, cosi' come non lo manderei ad EROTIKA con gli amici, che domande.
ma
anche certi video che ci sono su internet o a
volte persino in tv e i trailer del cinema
ecceteraScusa... ma tu sei di quelli che parcheggia i figli davanti ad internet? Perche' allora tanto vale lasciarli giu' in strada a giocare.
Io no, non lo farei perchè so quanto è fragile e
suggestionabile un bambino ed ecco che si capisce
qual'è la risposta giusta a tutto questo
dilagare.Ah, mi pareva.Ci sono i bollini, i rating, le fascie di eta' e tutto il resto: gli strumenti esistono, i bambini NON vanno lasciati soli.
Ma io penso che quelli che scrivono qui i
commenti sono molto giovani e per questo non
sanno la responsabilità che vuol dire essere un
genitore al giorno
doggi.Figliolo, penso che tu stia prendendo il proverbiale granchio.
In ogni caso hanno fatto bene a mettere questi
divieti e spero anche in Italia ci
siano.Io spero che un giorno siano ripristinate le multe per l'uso improprio della lingua italiana.A ognuno il suo, l'importante e' essere coerenti.-- GT -
Re: proviamo a parlarne con serietà
Classica questione aizzata da genitore Ignorante (nel senso "Che ignora") la maggiorparte degli strumenti forniti dalle multinazionali all'utente;Non vuoi che tuo figlio giochi con i giochi violenti o cono qualsiasi cosa possa turbarlo?1)INFORMATI, che non ce la si fa più con sti genitori che nell'era di internet giocano a solitario o cazzeggiano con Office e basta, se va pure bene (E parlo da figlio di questo tipo di genitori, testardi e retrogradi!);2)Inizia a mettere il parental control all'ip del pc a cui tuo figlio è collegato e setta il router in modo da filtrare le parole chiave che non ti piacciono, in modo che se le cerca, ci sia il firewall fisico che lo blocca.3) Inizia a bloccargli le porte del mulo così la finiamo coi giochi tarocchi e coi XXXXX, altro che "7 anni mio figlio è troppo giovane..." cerca bene nel suo hard disk, che ridiamo!!!Non c'è nulla di peggio dell'ipocrisia e del finto interesse. I genitori si lamentano tutti, ma alla fin fine non si applicano per risolvere i problemi. -
Re: proviamo a parlarne con serietà
non sono un bambino e gioco regolarmente nel tempo libero a giochi di questo tipo (gta 4, gears of war ecc)sulla mia 360.E non ho mai ucciso nessuno.le persone che sono andate a sparare erano OVVIAMENTE alterate psicologicamente, una persona intelligente sa che è un gioco. -
Re: proviamo a parlarne con serietà
- Scritto da: mamma preoccupat a
NOn capisco come mai ogni volta che si tenta
un'azione per limitare e dico limitare non
vietare del tutto, l'esposizione in ogni luogo di
questa violenza dilagante, subito molti che
scrivono commenti per difenderla a tutti i
costi.
Provate a immaginare se voi sareste una vittima
di quelli che sparano nelle scuole e forse
riuscite a capire meglio perchè sono necessari
dei
limiti.
Voi gli fareste vedere certi videogiochi
ultraviolenti al vostro bambino di sette anni? ma
anche certi video che ci sono su internet o a
volte persino in tv e i trailer del cinema
eccetera
Io no, non lo farei perchè so quanto è fragile e
suggestionabile un bambino ed ecco che si capisce
qual'è la risposta giusta a tutto questo
dilagare.
Ma io penso che quelli che scrivono qui i
commenti sono molto giovani e per questo non
sanno la responsabilità che vuol dire essere un
genitore al giorno
doggi .
In ogni caso hanno fatto bene a mettere questi
divieti e spero anche in Italia ci
sianoTroppi errori di ortografia e grammatica. Ripassa a settembre -
Re: proviamo a parlarne con serietà
Ovviamente vietiamo pure i giochi di guida, compresi formula1 e motoGP alla televisione... magari riescono a ridurre gli incidenti stradali... -
Re: proviamo a parlarne con serietà
ahahahahaha. FAKE. -
Re: proviamo a parlarne con serietà
Premesso che ormai ho 21 anni (quasi 22 a dire il vero) e che gioco al PC da quando ne avevo 11, uso SOLO giochi di tipo FPS, action e tactical shooter, ho una enorme passione per le armi da fuoco e da taglio, possiedo una piccola collezione di spade e pugnali (non scherzo) e pratico regolarmente guerra simulata (softair) indossando tuta mimetica e anfibi in mezzo a paesi e cittadine abbandoti e fino ad ora non mi pare di avere mai ucciso, torturato o ferito nessuna persona o animale, e non ho nemmeno avuto sanzioni disciplinari a scuola per nessun motivo. Nonostante tutto il mio profilo psico-attitudinale, vista da una persona "perbenista assoluta" come Lei, sarebbe quello dell'assassino psicopatico o del futuro Hitler sono rimasto shoccato diverso tempo fa quando in un telegiornale RAI in fascia oraria protetta durante una giornata domenicale mostarono il filmato di due palestinesi (non "terroristi", ma civili disarmati) vennero letteralmente massacrati da un gruppo di soldati israeliani a un posto di blocco con almeno una novantina di proiettili in totale solo perche erano scesi dall'auto troppo rapidamente... L'unico commento della redazione fu ""Scusate, era neccessario farvi vedere una scena simile"...Scusare?... Chi dovrei scusare? Era necessario farcelo verdere per quale motivo???Un bambino di 7 anni cosa dovrebbe pensare di fronte a una cosa simile?Il camera-man non si preoccupo di interrompere le riprese quando le pozze di sangue uscirono da sotto i corpi (o quello che rimaneva) e la redazione non pensò minimamente di interrompere il filmato, che ando avanti per circa 15 secondi dopo che i "bersagli" smisero di rantolare in mezzo alla polvere. Ma li nessuna mamma preoccupata inviò lettere di protesta, nessuna parlametare iper-censurista se ne interessò. Dov'erano i perbenisti quella domenica? -
Re: proviamo a parlarne con serietà
Ok, allora vieta anche il Giornale, il TG, la TV, i libri ecc... cerca di ammutolire anche le persone si ci riesci!!!La violenza è ovunque, è parte della vita, i bambini una volta giocavano a cowboy e indiani, e non credo che giocassero facendosi carezze....Ora, non nego che la tecnologia ha permesso un realismo maggiore, ma arrivare a dire che i videogiochi sono la CAUSA della violenza è abbastanza eccessivo.. ricordando che la violenza maggiore si è concentrata in passato, dove i videogiochi non esistevano (vedi guerre mondiali)Ora, vietare i videogiochi può avere l'effetto opposto: se la violenta è innata nell'essere umano, sfogarla in un mondo virtuale è di certo meglio che sfogarla nel mondo REALE.Poi i pazzi esistono lo stesso, non pensare che quelli che sparano nelle scuole lo fanno perchè hanno giocato troppo a GTA....Se ci vuole uno sfogo, è meglio che sia frutto di finzione, e non frutto di violenza reale.Di tutti quelli che manifestano senza motivo, distruggendo tutto fuori dagli stadi di calcio, potevano stare a casa a sfogare la loro rabbia in un vidiogioco violento, invece che sfogarla nelle nostre strade....
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Premesso che...
...prendere un'arma e sparare contro un cristiano (nel senso di essere umano) e' comunque da persone non sane di mente: se a innescare la follia omicida fosse stata Hello Kitty o Topolino, che succedeva? Persone con problemi sono esistite, ne esistono, continueranno ad esistere dopo che avrai vietato anche i giochi etichettati come "violenti".Bah.-- GT -
L'idiozia al potere
La domanda è: perché più si è XXXXXXXXX, più si sale la scala gerarchica?