Succulente novità , che dovrebbero attirare ulteriori milioni di utenti nel già vasto reame sociale creato da Google. Nuove feature per la piattaforma Plus, a partire dalla possibilità di visualizzare tutti gli iscritti entrati in contatto con un determinato album fotografico .
Fresche aperture per il social network di BigG, che darà ai suoi iscritti la facoltà di visualizzare tutti gli utenti che hanno avuto accesso alle gallery. Ma ci saranno novità anche sul fronte della privacy, dal momento che su Plus è stata implementata l’opzione ignora . In sostanza, si potrà letteralmente ignorare un utente senza inserirlo in una specifica blocklist .
Attività, post, aggiornamenti. L’utente ignorato smetterà immediatamente di apparire nel flusso di Plus, così come i suoi messaggi verranno bloccati su specifica richiesta da parte di un profilo, anche se dovrebbe poter continuare a interagire con i contenuti di chi ha deciso di fare a meno dei suoi contributi.
Maggiore privacy, ma rimane d’attualità la questione legata all’anonimato sul sito made in Mountain View . Intervenuto nel corso dell’ultimo Edinburgh International TV Festival , il presidente esecutivo Eric Schmidt ha sottolineato come Plus rimanga un servizio per identità reali .
Al bando pseudonimi o identità fasulle, dal momento che la stessa piattaforma in G non servirà tanto a guerreggiare con Facebook, piuttosto ad aiutare Google a fornire ulteriori servizi personalizzati agli utenti . C’è chi si è subito interrogato: a chi servirà davvero Plus? Agli utenti con voglie di condivisione o al business del colosso californiano?
Mauro Vecchio
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Grazie Marco
Hai fatto credo chiarezza su tante cose.Bellissimo articolo.hermanhesseRe: Grazie Marco
- Scritto da: hermanhesse> Hai fatto credo chiarezza su tante cose.> Bellissimo articolo.Soprattutto su certe ovvietà come il chi ha inventato il personal computer, ovvietà ignote sul forum di Punto Informatico, infestato di Linari e Winzozziani a cui è stato fatto il lavaggio del cervello da parte di Microsoft e del ministero della pubblica istruzione, complici.ruppoloRe: Grazie Marco
Detto da te che il lavaggio ti viene fatto di Stive Jobs...DarwinRe: Grazie Marco
- Scritto da: Darwin> Detto da te che il lavaggio ti viene fatto di> Stive> Jobs...vedi, caro Darwin, Steve Jobs non ha alcuna possibilità di farmi il lavaggio del cervello, come non ce l'ha Apple. Io non ho il televisore, non compro giornali e filtro la pubblicità nei siti.Io il marketing Apple non lo vedo, vedo solo i keynote perché io scelgo di vederli, e sono un paio all'anno.Mentre tu subisci ogni sorta di lavaggio del cervello.ruppoloRe: Grazie Marco
Penso che voi Applecorinati siate il tipo di fanboy più inutile, rissoso, permaloso ed al contempo disinformatizzato, ignorante e inutile che esista sul pianeta.Penso che se ognuno di voi scomparisse in questo momento, sulla terra non cambierebbe nulla (in peggio... sicuramente tornerebbe il dialogo pacato e costruttivo sui forum di "informatica").Penso che siate la vergogna di tutti coloro che usavano i prodotti Apple prima che questa pensasse che al giorno d'oggi è più facile creare una religione e vendere fuffa ultraproprietaria e ultra-chiusa (oltre che ultra-inutile).Penso che siate la derivazione diretta dell'esperimento di Ron Jones (mai visto "La terza onda?")Penso che abbiate perso ogni discernimento ed ogni oggettività e che per questo non siate degni di nota.Ed infine penso che se Apple dovesse mai fallire (cosa che recluto improbabile... se non ce l'ha fatta nella "pausa Jobs" non ce la farà nemmeno ora che naviga nell'oro) voi non sareste mai in grado di continuare a fare il vostro lavoro, perchè siete completamente plagiati da Jobs.Saluti.hermanhesseRe: Grazie Marco
È una dimostrazione del copia incolla o dell'acidità di stomaco che ti provoca Apple?Mettiti il cuore in pace, come ha detto Steve i giorni migliori per Apple devono ancora arrivare.Sono i giorni in cui il PC sarà morto e sepolto, e tu con esso (metaforicamente parlando).ruppoloRe: Grazie Marco
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: hermanhesse> > Hai fatto credo chiarezza su tante cose.> > Bellissimo articolo.> > Soprattutto su certe ovvietà come il chi ha> inventato il personal computer, ovvietà ignote> sul forum di Punto Informatico, infestato di> Linari e Winzozziani a cui è stato fatto il> lavaggio del cervello da parte di Microsoft e del> ministero della pubblica istruzione,> complici.Non potendo controbattere Cassandra, ruppolo ha "attaccato lateralmente" hermanhesse col discorso winari e linuxari. Ruppolo, smettila o finirai col solito "siete dei pezzenti e questo e qeull'altro".attonitoRe: Grazie Marco
- Scritto da: hermanhesse> Hai fatto credo chiarezza su tante cose.> Bellissimo articolo.Mi aggrego. Articolo molto bello. Ci voleva.Certo certopurtroppo...
...come spesso capita don Calamari, c'è un mix di spunti interessanti e un mix di luoghi comuni e mezze verità. peccato, poteva essere un buon pezzo ma non lo èsadness with youRe: purtroppo...
La sindrome dei sentimenti offesi sta arrivando in te all'ultima fase (ROTFL)http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Sindrome_dei_sentimenti_offesihermanhesseRe: purtroppo...
as usual, non hai capito nulla, ammesso che sia tu...sadness with youRe: purtroppo...
Oh ma tu guarda... Se lo dici tu che non ho capito nulla, guarda, mi preoccupo!Io invece sai cosa penso?(E pregherei ai redattori, per una volta, di non tagliare questo post, piuttosto correggetelo, anche se non userò parole offensive. Grazie.)Penso che voi Applecorinati siate il tipo di fanboy più inutile, rissoso, permaloso ed al contempo disinformatizzato, ignorante e inutile che esista sul pianeta.Penso che se ognuno di voi scomparisse in questo momento, sulla terra non cambierebbe nulla (in peggio... sicuramente tornerebbe il dialogo pacato e costruttivo sui forum di "informatica").Penso che siate la vergogna di tutti coloro che usavano i prodotti Apple prima che questa pensasse che al giorno d'oggi è più facile creare una religione e vendere fuffa ultraproprietaria e ultra-chiusa (oltre che ultra-inutile).Penso che siate la derivazione diretta dell'esperimento di Ron Jones (mai visto "La terza onda?")Penso che abbiate perso ogni discernimento ed ogni oggettività e che per questo non siate degni di nota.Ed infine penso che se Apple dovesse mai fallire (cosa che recluto improbabile... se non ce l'ha fatta nella "pausa Jobs" non ce la farà nemmeno ora che naviga nell'oro) voi non sareste mai in grado di continuare a fare il vostro lavoro, perchè siete completamente plagiati da Jobs.Saluti.hermanhesseRe: purtroppo...
Oh ma tu guarda... Se lo dici tu che non ho capito nulla, guarda, mi preoccupo!Io invece sai cosa penso?(E pregherei ai redattori, per una volta, di non tagliare questo post, piuttosto correggetelo, anche se non userò parole offensive. Grazie.)Penso che voi Applecorinati siate il tipo di fanboy più inutile, rissoso, permaloso ed al contempo disinformatizzato, ignorante e inutile che esista sul pianeta.Penso che se ognuno di voi scomparisse in questo momento, sulla terra non cambierebbe nulla (in peggio... sicuramente tornerebbe il dialogo pacato e costruttivo sui forum di "informatica").Penso che siate la vergogna di tutti coloro che usavano i prodotti Apple prima che questa pensasse che al giorno d'oggi è più facile creare una religione e vendere fuffa ultraproprietaria e ultra-chiusa (oltre che ultra-inutile).Penso che siate la derivazione diretta dell'esperimento di Ron Jones (mai visto "La terza onda?")Penso che abbiate perso ogni discernimento ed ogni oggettività e che per questo non siate degni di nota.Ed infine penso che se Apple dovesse mai fallire (cosa che recluto improbabile... se non ce l'ha fatta nella "pausa Jobs" non ce la farà nemmeno ora che naviga nell'oro) voi non sareste mai in grado di continuare a fare il vostro lavoro, perchè siete completamente plagiati da Jobs.Saluti.hermanhesseRe: purtroppo...
- Scritto da: sadness with you> as usual, non hai capito nulla, ammesso che sia> tu...Non solo non ha capito nulla, ma nel suo post che il censore ha cancellato (ma io ho salvato) si vede chiaramente il lavoro compiuto da Microsoft in complicità con in Ministero della Pubblica Istruzione in Italia: totale lavaggio del cervello, compiuto giorno per giorno in età scolare, quella più adatta a inculcare idee.Ripropongo il post cancellato, è giusto che i lettori si rendano conto della gravità di quello che è sucXXXXX in questo paese: <i> Oh ma tu guarda... Se lo dici tu che non ho capito nulla, guarda, mi preoccupo!Io invece sai cosa penso?(E pregherei ai redattori, per una volta, di non tagliare questo post, piuttosto correggetelo, anche se non userò parole offensive. Grazie.)Penso che voi Applecorinati siate il tipo di fanboy più inutile, rissoso, permaloso ed al contempo disinformatizzato, ignorante e inutile che esista sul pianeta.Penso che se ognuno di voi scomparisse in questo momento, sulla terra non cambierebbe nulla (in peggio... sicuramente tornerebbe il dialogo pacato e costruttivo sui forum di "informatica").Penso che siate la vergogna di tutti coloro che usavano i prodotti Apple prima che questa pensasse che al giorno d'oggi è più facile creare una religione e vendere fuffa ultraproprietaria e ultra-chiusa (oltre che ultra-inutile).Penso che siate la derivazione diretta dell'esperimento di Ron Jones (mai visto "La terza onda?")Penso che abbiate perso ogni discernimento ed ogni oggettività e che per questo non siate degni di nota.Ed infine penso che se Apple dovesse mai fallire (cosa che recluto improbabile... se non ce l'ha fatta nella "pausa Jobs" non ce la farà nemmeno ora che naviga nell'oro) voi non sareste mai in grado di continuare a fare il vostro lavoro, perchè siete completamente plagiati da Jobs.Saluti. </i>ruppoloRe: purtroppo...
Come ben vedi hanno cancellato tutto.Bene, ora sarai contento. Mi indicheresti un tuo post dove hai esposto un concetto senza deridere qualcuno/osannare Apple/screditare/imporre/insultare qualcuno?Sarebbe proprio interessante vederne uno.Grazie.hermanhesseè la prima volta che ...
arrivo alla fine dell'articolo avendo ben chiaro tutto il discorso :) . Molto bello e soprattutto oggettivo senza tanti fronzoli.prova123Re: è la prima volta che ...
Idem io, c'è gente che non la pensa così (chissà come mai, poi) ma in realtà questo articolo è bello perchè dimostra che in Apple (ed estendendo il discorso "nel mondo dell'Informatica") non è esistito/esiste/esisterà solo Jobs.E questo è un bene per Apple (allo stato attuale in particolar modo) ed anche (e soprattutto) per tutti noi, qualunque siano gli strumenti che utilizziamo.hermanhesseRe: è la prima volta che ...
Anche a me è piaciuto molto. Negli USA ho comprato un libro che tratta la storia dei videogichi, "High Score", e il Woz che ne emerge è un vero genio. Tanto di cappello tanto alla genialità quanto alle scelte di apertura.Izio01bell'articolo!
jobs è un genio del marketing dicono, woz un rivoluzionario open minded. peccato che uno abbia preso totalmente il sopravvento sull'altro, forse oggi il contesto informatico sarebbe diverso se avessero trovato un equilibrio, e forse sarebbe migliore. ma chiaramente, come praticamente sempre accade, ha prevalso quello più orientato al mercato che all'idea.FonziLa cosa triste, invece...
...è che non si perde occasione di far baruffa, di dimostrare la propria classe ed elevazione mentale.Bene così, si vede che i tempi sono questi: animosità invece che ricordi e/o disquisizioni sull'oggi, siamo in Italia.Calamari ha (giustamente) ricordato che in quel garage, circa trent'anni fa, c'erano due Steve. Uno più "hacker", un talebano della programmazione e del pensiero libero, visto che poi l'informatica è nata così nelle università. L'altro, informatico anch'esso, più orientato al mercato ed a "quello che vorrebbe la gente" (e possiamo dire che ci ha preso).Sia come sia, con la passione di Steve (Woz) ed il cuore e la mente di Steve (Jobs), ne nacque il cavallo di battaglia Apple, l'Apple2 (che son stato onorato di possedere) e che ha fatto la storia agli albori dell'informatica personale, sia nelle case (poche) che negli uffici e nelle aziende (molti).Ci sono troppe cose da dire su questo argomento (ma, per fortuna, anche molti che le dicono, invece di litigare inutilmente). Mi limito a ricordare che la grande rete non c'era e ci si scambiava per lo più programmi autoprodotti (in BASIC, ma anche in Linguaggio Macchina), ci si trovava per darsi una mano a copiare i listati da riviste come Bit ed MCmicrocomputer, giornate di copia-e-verifica (e poi debugga-e-sXXXXXXX) e si introducevano migliorie, che poi tornavano sulle riviste stesse e giravano.Si è imparato, nel modo più duro, spesso da soli: non c'erano corsi d'informatica e le scuole vedevano già male la semplice calcolatrice, figuriamoci il computer.Nel bene o nel male, Woz e Jobs hanno tracciato un sentiero, ci sono stati dentro, perchè loro sono come noi, "vecchi" utenti del computer, quando "utente" non era ancora una brutta parola, un sinonimo di "utonto", quando essere utente significava fare call-151 ed entrare in monitor per guardarsi certi pezzi di routine grazie al disassembler integrato, verificare i registri, fare la tal call... documentata, come dice Calamari: l'avete mai visto, voi, il manuale di <b> qualsiasi altro </b> computer dove tutti gli entry point del "BIOS" (che una volta si chiamava "monitor"), compresi quelli del Basic embedded, sono documentati sia con il listato sorgente che con la descrizione di cosa dovevate mettere nei registri prima delle call?Io ed un amico, che non eravamo "programmatori" manco per niente, ma "utenti" (si, di quelli col cacciavite però) sviluppammo addirittura delle estensioni al Basic Apple. Nulla di che, robetta (tipo l'istruzione per ottenere un suono, beep [frequenza] [durata], o quella per fare i salti calcolati, che non c'erano).Lo potemmo fare perchè, una volta, l'informatica era passione (e fatica anche), e non "guarda come ti frego questo con un download ed un crack" in due click (e cosa cliccavi, che il mouse nemmeno c'era?).Poi, ma solo dopo, qualcuno pensò bene di "mettere un PC sul tavolo della casalinga di Voghera..." e cambiò tutto. In meglio? (più informatica per tutti) in peggio? (meno conoscenza degli strumenti) non si sa: cambiò e basta.Grazie Woz... e grazie Jobs. Non per i soldi che avete fatto, il grazie in quel senso dovrebbe andare a noi, ma per quello che avete <b> dato </b> . Magari oggi il vostro esempio viene seguito un pò meno, e fortunatamente c'è altra gente che porta esempi simili, ma in ogni caso è "qualcosa che c'è stato" e questo non lo si può cancellare, per fortuna.SkyRe: La cosa triste, invece...
Grande commento. Io sono partito dallo Spectrum e non dall'Apple II, ma trovo tante cose in comune con la tua esperienza.Eheh, che ricordi! Io non estendevo il basci Sinclair, già parecchio più avanzato dei principali concorrenti, ma disassemblavo i giochini con l'aiuto di un'interfaccia Multiface per cercare trucchi che mi permettessero di finirli (ai tempi erano infernalmente difficili e io non avevo abbastanza pazienza) :-)Izio01Re: La cosa triste, invece...
E' sempre e comunque esperienza: una volta ti leggevi la memoria, per trovare le parole chiave, oggi si cerca il cheat in rete... da utenti ad utonti, altri tempi, come dici tu.Ricordo che, almeno in Italia, i primi "home computer" che si videro erano il VIC-20 e l'Apple2, subito dopo arrivò lo Spectrum (e vai di religion wars ;)) ed in seguito il C64: erano i "PC" del tempo, pionieristici, costava fatica usarli (anche i C64, sì) ma chi li aveva fatti ci aveva messo anche un pò di cuore, e non solo il portafoglio.Adesso certi valori li ritrovi sono nell'ambito dell'opensource.SkyRe: La cosa triste, invece...
- Scritto da: Izio01> Grande commento. Io sono partito dallo Spectrum eFRATELLO!!!attonitoRe: La cosa triste, invece...
- Scritto da: attonito> - Scritto da: Izio01> > Grande commento. Io sono partito dallo> Spectrum> e> > FRATELLO!!!...e sia morte perenne al Commodore :-DIzio01Re: La cosa triste, invece...
Spectrum! YEAH!!! Quei bei tastini gommosi... ah che tempi! E quella piccola rivistina coi listati per i vari home computer (Spectrum e Apple ][ compresi), PaperSoft... ve la ricordate?ciccio quanta cicciaRe: La cosa triste, invece...
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> Spectrum! YEAH!!! Quei bei tastini gommosi... ah> che tempi! E quella piccola rivistina coi listati> per i vari home computer (Spectrum e Apple ][> compresi), PaperSoft... ve la> ricordate?Sì! Con una bella paperotta sorridente a giocare col significato italiano/inglese del nome della rivista!E in 48K ci stavano giochi come Elite o Doomdark's Revenge, sembra incredibile.IzioRe: La cosa triste, invece...
Condivido il bel post, avendo anch'io iniziato così.Purtroppo la massa è arrivata dopo, e con i videogiochi di nome "Commodore 64", facendo piazza pulita dello spirito pioneristico che si era creato. A completare l'opera e distruggere tutto arrivarono i PC e Microsoft.Se oggi metà degli italiani non hanno un computer in casa è a causa di questo maledetto PC, ma ora sembra che finalmente si torni a vedere luce in fondo al tunnel.ruppoloRe: La cosa triste, invece...
- Scritto da: ruppolo> Condivido il bel post, avendo anch'io iniziato> così.> > Purtroppo la massa è arrivata dopo, e con i> videogiochi di nome "Commodore 64", facendo> piazza pulita dello spirito pioneristico che si> era creato. A completare l'opera e distruggere> tutto arrivarono i PC e> Microsoft.> Se oggi metà degli italiani non hanno un computer> in casa è a causa di questo maledetto PC, ma ora> sembra che finalmente si torni a vedere luce in> fondo al> tunnel.un singolo appunto al post, jobs non ha nessuna attinenza all'informatica, non è uno sviluppatore, non è un ingegnere, non ha idea di come funzioni un computer, l'unica cosa che sa fare jobs è vendere e castrare prodottiEgoRe: La cosa triste, invece...
> un singolo appunto al post, jobs non ha nessuna> attinenza all'informatica, non è uno> sviluppatore, non è un ingegnere, non ha idea di> come funzioni un computer, l'unica cosa che sa> fare jobs è vendere e castrare> prodottiE gli utenti, ancheuno qualsiasiRe: La cosa triste, invece...
Il commodore 64 era proprio il "computer per tutti", a differenza dell'Apple; questo per un semplice motivo: c'erano i programmi.uno qualsiasiConsiderazioni fuori tempo
È bene ricordare i meriti di Woz, ma in tutto l'articolo spira un sentore di fuori tempo, di vecchia cantina. La contrapposizione tra il tecnico (Woz) e il commerciante (Jobs) poteva funzionare agli albori della microinformatica (ma nemmeno allora, se si vuole cogliere il succo delle cose). Oggi non può più funzionare. Non c'è più - inevitabilmente, con il progredire delle tecnologie - l'informatica da garage. C'è un lavoro di squadra, che ha bisogno di un coordinatore capace di intuizioni, ottimo conoscitore della catena produttiva, bravo comunicatore. I brevetti di Jobs, se non bastasse il lavoro quotidiano in azienda, sono lì a dimostrare l'inconsistenza dell'idea di "semplice" uomo del marketing.Mi permetto di contestare anche l'affermazione secondo la quale l'informativa personale sarebbe oggi in uno stato pietoso. Mi riesce difficile considerare così male un settore che si avvicina sempre più alle idee dei film di fantascienza di pochi decenni fa. Oggi viaggiamo con il computer in tasca, interagiamo con le dita, godiamo di una rete così efficace da riuscire ad aggirare le censure dei regimi. Mi sorprende che a qualcuno questo momento entusiasmante possa apparire addirittura pietoso.Paolo T.Re: Considerazioni fuori tempo
Per quanto mi riguarda, sono d'accordo con la prima parte di quello che esponi: al momento una cosa del genere sarebbe "irrealizzabile", soprattutto vista la mole dei SO dei nostri giorni.Un tempo un solo programma poteva essere benissimo mantenuto da una sola persona.Ora anche i software più semplici il più delle volte sono mantenuti da decine di persone.Sono d'accordo però che "l'informatica personale" sia oggi in uno stato pietoso. Però dobbiamo prima capire che cosa si intende per informatica: se l'informatica è usare un'interfaccia futuribile è un conto. Se per informatica intendiamo andare oltre e poter creare "del nuovo" credo che, per le stesse ragioni di sopra da te esposte, ci che salvo particolari settori (vedi le "app" di iOS/Android e parenti) ci sia ben poca possibilità di poter "emergere".hermanhesseRe: Considerazioni fuori tempo
> poter creare "del> nuovo" credo che, per le stesse ragioni di sopra> da te esposte, ci che salvo particolari settori> (vedi le "app" di iOS/Android e parenti) ci sia> ben poca possibilità di poter> "emergere".Personalmente uso quasi esclusivamente software di piccole case (ad eccezione di quelli di Adobe, a cui non posso rinunciare per obiettiva difficoltà a creare alternative a bestioni del genere). Uno dei software in questinoe, realizzato da una sola persona (poi affiancata da un commerciale) ha avuto un tale sucXXXXX da consentire all'autore di comprarsi casa. E ci sono diversi altri software che consentono a piccolissime aziende (con tre o quattro dipendenti) di sopravvivere.Credo quindi che non sia del tutto impossibile continuare a farcela. Il caso che citi (le piccole app specializzate per dispositivi mobili) sono un'opportunità in più. Non mi sembra, quindi, che la situazione sia peggiorata rispetto al passato, e se possibile le nuove prospettive rendono più facile farsi un mestiere con la creazione del software.Paolo T.Re: Considerazioni fuori tempo
Scusami, aggiungo: la rivista Applicando aveva abbandonato per lunghi anni una delle sue prime specialità, la pubblicazione di listati di codice. Con iOS sono riapparsi. Yum. Queste cose mi danno fiducia nel futuro.Paolo T.Re: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Paolo T.> È bene ricordare i meriti di Woz, ma in> tutto l'articolo spira un sentore di fuori tempo,> di vecchia cantina.Quoto. Diciamo che rappresenta molto l'informatica di una volta, dove erano i singoli appassionati che ci mettevano del proprio in ogni lavoro.Una volta era così...in ogni singolo programmino si notavano gli sbattimenti e la passione che ogni persona ci metteva nel costruirlo.> La contrapposizione tra il> tecnico (Woz) e il commerciante (Jobs) poteva> funzionare agli albori della microinformatica (ma> nemmeno allora, se si vuole cogliere il succo> delle cose).Diciamo che in realtà funziona tutt'ora.La contrapposizione tra Woz e Jobs dimostra una contrapposizione reale nell'informatica: la passione contro il business.> Oggi non può più funzionare. Non c'è> più - inevitabilmente, con il progredire delle> tecnologie - l'informatica da garage.Non è vero.Quì non sono d'accordo.L'informatica da garage non è scomparsa per colpa delle nuove tecnologie, ma per colpa del modello closed che è stato imposto e che è diventato lo standard de facto di tutta l'informatica.Oggi gli informatici da garage ci sono ancora, ma sono una rarità. Sono per lo più persone che ancora provano passione nel mettere mani sui computer e sui software che ci girano al loro interno.> C'è un> lavoro di squadra, che ha bisogno di un> coordinatore capace di intuizioni, ottimo> conoscitore della catena produttiva, bravo> comunicatore.Questo è il vero cancro dell'informatica.Il lucro incondizionato.> I brevetti di Jobs, se non bastasse> il lavoro quotidiano in azienda, sono lì a> dimostrare l'inconsistenza dell'idea di> "semplice" uomo del> marketing.Vero.> Mi permetto di contestare anche l'affermazione> secondo la quale l'informativa personale sarebbe> oggi in uno stato pietoso.Invece è purtroppo la realtà dei fatti.> Mi riesce difficile> considerare così male un settore che si avvicina> sempre più alle idee dei film di fantascienza di> pochi decenni fa.Peccato che nei film di fantascienza non mostravano i beoti che ci sono oggi dove se non vedono il bottone colorato entrano in crisi di panico esistenziale.> Oggi viaggiamo con il computer> in tasca, interagiamo con le dita, godiamo di una> rete così efficace da riuscire ad aggirare le> censure dei regimi.Vero.> Mi sorprende che a qualcuno> questo momento entusiasmante possa apparire> addirittura> pietoso.È pietoso in quanto è finita l'era dell'informatica, in quanto è solo una sfaccettatura (una delle tante) di un consumismo sfrentato che guarda a ciò che va di moda piuttosto che al funzionale.Computer che vengono buttati dopo due anni, quando sono ancora funzionanti e acquisti di macchine di potenze di calcolo (che all'epoca potevamo solo sognare di avere :) ) esagerate che servono ad andare su Facebook e Youtube.Ignoranza in materia che dilaga, quando avremmo dovuto avere le nuove generazioni immerse nel mondo informatico nel vero senso della parola.DarwinRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Paolo T.> Mi permetto di contestare anche l'affermazione> secondo la quale l'informativa personale sarebbe> oggi in uno stato pietoso. Mi riesce difficile> considerare così male un settore che si avvicina> sempre più alle idee dei film di fantascienza di> pochi decenni fa. Oggi viaggiamo con il computer> in tasca, interagiamo con le dita, godiamo di una> rete così efficace da riuscire ad aggirare le> censure dei regimi. Mi sorprende che a qualcuno> questo momento entusiasmante possa apparire> addirittura pietoso.Concordo da un lato e sono in disaccordo dall'altro: di fatto oggi ci sono effettivamente cose entusiasmanti, e molto più di 20 anni fa, perchè i mezzi a disposizione sono diventati più raffinati ed abbiamo una rete sulla quale contare. Questo ci avvicina agli scenari di Gibson, alla matrice in cui "navigavi" con gli ono-sendai... fantascienza? no: ci stiamo arrivando (ed in ambiti ristretti (metamondi 3D) ci sono già arrivati). L'informatica fa cose da capogiro, con nuovi dispositivi: d'accordo il cellulare che, oggi, ha la potenza di svariati home e personal computer di un tempo, ma guardiamo anche in ambito industriale, le automazioni, in ambito medico, la protesiologia...E dall'altro, ed è inevitabile credo, allargando il campo d'applicazione si va ad investire non solo i professionisti dell'IT, non solo gli appassionati: come sempre succede quando qualcosa "esce dal laboratorio", si investe la massa... che rimane comunque "massa": alcuni sono cresciuti grazie all'informatica di massa (lo posso dire senza umiltà, io ci sono cresciuto dentro: grazie all'informatica ho trovato lavoro come sistemista in un CED) altri invece, visto che non era il proprio orientamento principale, sono rimasti utenti: non si informano, non studiano, non danno apporti creativi ma sono, appunto, utenti (e, purtroppo, a volte anche utonti).E' guardando a questi che ci si scoraggia, ma solo perchè rappresentano, ovviamente, la stragrande maggioranza dell'utenza.A me la cosa "preoccupa" solo quando l'informatica, per fini puramente commerciali, si mette a correr dietro a questi, a voler fare le cose facili per forza (quando sappiamo bene che in un elaboratore elettronico, hardware, sistema operativo e quant'altro, di "facile" non c'è proprio nulla). Come hanno detto altri: la ricerca del "bottoncino colorato", spesso pure inutile, piuttosto che del "bottoncino che risolve il problema, anche se meno colorato", rappresenta un problema.Rimane il fatto che c'è anche gente a cui la linea di comando non fa paura e che comunque le sue cose le sa fare sia con la command line che con i bottoncini... magari quelli giusti. ;)SkyRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Paolo T.> Mi permetto di contestare anche l'affermazione> secondo la quale l'informativa personale sarebbe> oggi in uno stato pietoso.50% delle famiglie italiane senza computer, a 34 anni dal primo personal computer, come la definiresti, l'informatica?> Mi riesce difficile> considerare così male un settore che si avvicina> sempre più alle idee dei film di fantascienza di> pochi decenni fa. Oggi viaggiamo con il computer> in tasca,Grazie ad APPLE, non certo a chi ha portato il PICCI alla "casalinga di Voghera"!> interagiamo con le dita, godiamo di una> rete così efficace da riuscire ad aggirare le> censure dei regimi. Mi sorprende che a qualcuno> questo momento entusiasmante possa apparire> addirittura> pietoso.Solo agli ignoranti della storia informatica di questi 34 anni, che purtroppo non solo sono la maggioranza degli italiani, ma sono anche la maggioranza degli informatici italiani.ruppoloRe: Considerazioni fuori tempo
> Grazie ad APPLE, non certo a chi ha portato il> PICCI alla "casalinga di> Voghera"!A cos'è servita questa precisazione?tomRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: Paolo T.> > Mi permetto di contestare anche> l'affermazione> > secondo la quale l'informativa personale> sarebbe> > oggi in uno stato pietoso.> > 50% delle famiglie italiane senza computer, a 34> anni dal primo personal computer, come la> definiresti,> l'informatica?99% delle famiglie italiane che possiedono un telefonino (in stragrande maggioranza con android)il 100% delle aziende del terziario che sono informatizzate e hanno un reparto ITqualunque altra cosa (P.A. a parte) che puo' essere effettuata collegandosi ad un server...come la definiresti l'informatica?> > sempre più alle idee dei film di> fantascienza> di> > pochi decenni fa. Oggi viaggiamo con il> computer> > in tasca,> > Grazie ad APPLE, non certo a chi ha portato il> PICCI alla "casalinga di> Voghera"!La casalinga di voghera non ce l'ha apple, altrimenti apple non sarebbe relegata a quell'infimo 10%. > Solo agli ignoranti della storia informatica di> questi 34 anni, che purtroppo non solo sono la> maggioranza degli italiani, ma sono anche la> maggioranza degli informatici> italiani.Di cui tu sei un perfetto esempio: arrogante, supponente, ignorante, e schifosamente avido.panda rossaRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: ruppolo> > - Scritto da: Paolo T.> > > Mi permetto di contestare anche> > l'affermazione> > > secondo la quale l'informativa personale> > sarebbe> > > oggi in uno stato pietoso.> > > > 50% delle famiglie italiane senza computer,> a> 34> > anni dal primo personal computer, come la> > definiresti,> > l'informatica?> > 99% delle famiglie italiane che possiedono un> telefoninoAppunto, c'entra qualcosa con l'informatica? (in stragrande maggioranza con> android)Android è praticamente inesistente in Italia. > il 100% delle aziende del terziario che sono> informatizzate e hanno un reparto> ITEsci dalla cantina, ogni tanto. > qualunque altra cosa (P.A. a parte) che puo'> essere effettuata collegandosi ad un> server...> > come la definiresti l'informatica?Una Waterloo. > > > sempre più alle idee dei film di> > fantascienza> > di> > > pochi decenni fa. Oggi viaggiamo con il> > computer> > > in tasca,> > > > Grazie ad APPLE, non certo a chi ha portato> il> > PICCI alla "casalinga di> > Voghera"!> > La casalinga di voghera non ce l'ha apple,> altrimenti apple non sarebbe relegata a> quell'infimo> 10%.Quel 10% è l'unico che riesce a fare qualcosina di buono col computer. > > > Solo agli ignoranti della storia informatica> di> > questi 34 anni, che purtroppo non solo sono> la> > maggioranza degli italiani, ma sono anche la> > maggioranza degli informatici> > italiani.> > Di cui tu sei un perfetto esempio: arrogante,> supponente, ignorante, e schifosamente> avido.Meglio di un ladro delinquente e parassita come te.ruppoloRe: Considerazioni fuori tempo
> Solo agli ignoranti della storia informatica di> questi 34 anni, che purtroppo non solo sono la> maggioranza degli italiani, ma sono anche la> maggioranza degli informatici> italiani.tipo te che non sai cosa è un copiaincolla?quale miglior esempio di ignoranza informatica se non citare ruppolo?EgoRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Ego> > Solo agli ignoranti della storia informatica> di> > questi 34 anni, che purtroppo non solo sono> la> > maggioranza degli italiani, ma sono anche la> > maggioranza degli informatici> > italiani.> > tipo te che non sai cosa è un copiaincolla?> quale miglior esempio di ignoranza informatica se> non citare> ruppolo?Beh tu non sei nemmeno citabile quale ignorante informatico, visto che non hai attinenza.ruppoloRe: Considerazioni fuori tempo
sul primo c'è da dire che senza il genio tecnologico puoi avere tutti i commerciali e i comunicatori che vuoi, ma non arrivi da nessuna parteriguardo il secondo punto, penso che il riferimento fosse all'aria che si respirava allora nel settore informaticoad esempio mio padre mi comprò un C64 nel 1987 e ricordo che nel manuale c'erano un mare d'informazioni tecniche che ti permettevano di programmare la macchina in tutti i modi possibili ed immaginabilioggi abbiamo qualcosa di simile grazie a linux e l'opensource, ma ricordo l'era windows come un'era buia, fatta di codice sotto chiave e informazioni semplicemente non disponibili alla massaovviamente l'hobbysta s'attaccava, non potendo avere informazioni vitali per certe attivitàoggi trovo il medesimo spirito, per fortuna, nell'ambito dell'elettronica hobbysticacollioneRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: collione> oggi abbiamo qualcosa di simile grazie a linux e> l'opensource, ma ricordo l'era windows come> un'era buia, fatta di codice sotto chiave e> informazioni semplicemente non disponibili alla> massa> ovviamente l'hobbysta s'attaccava, non potendo> avere informazioni vitali per certe> attività> Non è proprio vero... Io, ad esempio, grazie ad una serie di libri comprati all'epoca: Programmazione avanzata di PC AT, Programmazione avanzata di schede grafiche (CGI, EGA, VGA), Enciclopedia dell'MS-DOS, ecc... tutti rilasciati da Microsoft Press, m'ero praticamente riscritto il DOS in assembler (per il mio 286 :P). Ed ero un ragazzino!-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 30 agosto 2011 00.30-----------------------------------------------------------ProzacRe: Considerazioni fuori tempo
> ad esempio mio padre mi comprò un C64 nel 1987 e> ricordo che nel manuale c'erano un mare> d'informazioni tecniche che ti permettevano di> programmare la macchina in tutti i modi possibili> ed immaginabiliForse non capisco esattamente il problema, ma la documentazione per lo sviluppo per il Mac è sempre stata liberamente scaricabile dalla rete, e prima ancora acquistabile in libreria sotto forma di economica collezione "Inside Macintosh". Non so quale supporto fornisse direttamente Microsoft a chi non fosse iscritto al MSDN, ma di libri dedicati allo sviluppo per Windows ne ho visti sempre molti anche nelle librerie di provincia. Mi sembra che equivalessero al manuale di Basic che arrivava con il C64 - anche se, naturalmente, infinitamente più ricchi e complessi.Paolo T.Re: Considerazioni fuori tempo
Sarebbe tutto da verificare se dietro ai brevetti col suo nome ci sono davvero le sue idee... sai la carta si lascia scrivere. Non e' raro nel mondo della musica o dell'editoria che scriva in realta' lo sconosciuto ma bravo Tizio ma firmi Caio perche' e' figo e ha nome. E vorrei anche vedere l'ingegnere ultimo arrivato che dice di no al CEO se vuole metterci il suo nome sul brevetto...Anche in tribunale c'e' scritto "La legge e' uguale per tutti" ma sappiamo tutti che e' una simpatica barzelletta di chi ha arredato l'aula.ciccio quanta cicciaRe: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Paolo T.> [...] La contrapposizione tra il> tecnico (Woz) e il commerciante (Jobs) poteva> funzionare agli albori della microinformatica (ma> nemmeno allora, se si vuole cogliere il succo> delle cose). anche allora, invece, e oggi molto di più: è *nei fatti* che gli aspetti commerciali si contrappongono e determinano quelli tecnici!> Oggi non può più funzionare. Non c'è> più - inevitabilmente, con il progredire delle> tecnologie - l'informatica da garage. C'è un> lavoro di squadra, che ha bisogno di un> coordinatore capace di intuizioni, ottimo> conoscitore della catena produttiva, bravo> comunicatore. come tu stesso stai confermando, il progredire (sic!) delle tecnologie è guidato dal marketing...> I brevetti di Jobs, se non bastasse> il lavoro quotidiano in azienda, sono lì a> dimostrare l'inconsistenza dell'idea di> "semplice" uomo del marketing.al contrario, i brevetti sono infatti oggi un'arma essenzialmente commerciale, che ben poco hanno a che fare con la tecnologia e molto invece con il marketing e il potere> Mi permetto di contestare anche l'affermazione> secondo la quale l'informativa personale sarebbe> oggi in uno stato pietoso. Mi riesce difficile> considerare così male un settore che si avvicina> sempre più alle idee dei film di fantascienza di> pochi decenni fa. infatti si sta avvicinando e sta superando (nelle peggiori previsioni possibili) tanta fantascienza... ma non i film di largo consumo a cui tu probabilmente ti riferisci: ci stiamo avvicinando a 'metropolis' di lang, a '1984' di orwell, a 'minority report' o 'do androids dream of electric sheep?' (blade runner) di p. dick e via dicendo...> Oggi viaggiamo con il computer> in tasca, interagiamo con le dita, godiamo di una> rete così efficace da riuscire ad aggirare le> censure dei regimi. sono soli illusioni dettate dal condizionamento a cui siamo soggetti... ci illudiamo che avere un pc in tasca da sfogliare con le dita sia sinonimo di progresso e libertà... oggi siamo "schiavi" del consumismo tecnologico, soggetti ad un tecnocontrollo tecnocratico sempre più stretto, e la rete è completamente controllata (altro che aggirare le censure: è una cosa che lasciano fare solo come e quando conviene...)> Mi sorprende che a qualcuno> questo momento entusiasmante possa apparire> addirittura pietoso.è anche peggio di così...comunque a me non sorprende invece che a qualcuno appaia entusiasmante (sic!): il condizionamento sociale è culturale è forte e dimostra di funzionare molto bene...say noRe: Considerazioni fuori tempo
> come tu stesso stai confermando, il progredire> (sic!) delle tecnologie è guidato dal> marketing...Non ho affatto detto questo. Al contrario - lo ripeto - ho detto che senza la compresenza degli aspetti tecnici e commerciali oggi non si può fare niente. Un commerciale senza tecnologia al massimo può andare a vendere le ricariche telefoniche.> infatti si sta avvicinando e sta superando (nelle> peggiori previsioni possibili) tanta> fantascienza... ma non i film di largo consumo a> cui tu probabilmente ti riferisci: ci stiamo> avvicinando a 'metropolis' di lang, a '1984' di> orwell, a 'minority report' o 'do androids dream> of electric sheep?' (blade runner) di p. dick e> via dicendo...È strano che tu ritenga questi film commerciali dei film "alternativi". Nel caso specifico di Metropolis e 1984 (ma aggiungerei Brazil), le società di cui si racconta sono società totalitarie a bassa tecnologia, superficialmente modernizzate per creare una metafora trasferita della modernità. Al contrario, io stavo pensando a 2001 Odissea nello spazio, in cui la tecnologia è il tramite per la conquista dell'interiorità (una volta sconfitto lo strapotere della tecnologia stessa, in un sacrificio che riporta all'infanzia, al grado zero, gli uomini e i suoi parti tecnologici).> sono soli illusioni dettate dal condizionamento a> cui siamo soggetti... ci illudiamo che avere un> pc in tasca da sfogliare con le dita sia sinonimo> di progresso e libertàPer i rivoltosi del Nord Africa è stato così.Paolo T.Re: Considerazioni fuori tempo
- Scritto da: Paolo T.> > infatti si sta avvicinando e sta superando> (nelle> > peggiori previsioni possibili) tanta> > fantascienza... ma non i film di largo> consumo> a> > cui tu probabilmente ti riferisci: ci stiamo> > avvicinando a 'metropolis' di lang, a '1984'> di> > orwell, a 'minority report' o 'do androids> dream> > of electric sheep?' (blade runner) di p.> dick> e> > via dicendo...> > È strano che tu ritenga questi film> commerciali dei film "alternativi". beh... più che ai film mi riferivo ai libri (e alle "poetiche" di autori come dick, orwell, huxley ecc.) da cui poi molti film sono stati tratti (spesso con eccessiva "libertà")...> Nel caso> specifico di Metropolis e 1984 (ma aggiungerei> Brazil), le società di cui si racconta sono> società totalitarie a bassa tecnologia,> superficialmente modernizzate per creare una> metafora trasferita della modernità. beh... ma i libri sono oggi un pochino datati... e in ogni caso non è la tecnologia in se stessa o il livello tecnologico la cosa importante: lo è come la tecnologia sia (più o meno da sempre) "usata" come strumento di potere possibilmente totalitario, e lo è come la tecnologia che abbiamo oggi sia "matura" da questo punto di vista...> Al> contrario, io stavo pensando a 2001 Odissea nello> spazio, in cui la tecnologia è il tramite per la> conquista dell'interiorità (una volta sconfitto> lo strapotere della tecnologia stessa, in un> sacrificio che riporta all'infanzia, al grado> zero, gli uomini e i suoi parti> tecnologici).dici bene: "una volta sconfitto lo strapotere della tecnologia stessa"... qui c'è gran parte del problema... la cui radice però non è nella tecnologia stessa, ma nell'uomo> > sono soli illusioni dettate dal> condizionamento> a> > cui siamo soggetti... ci illudiamo che avere> un> > pc in tasca da sfogliare con le dita sia> sinonimo> > di progresso e libertà> > Per i rivoltosi del Nord Africa è stato così.ne sei certo? quanto i rivoltosi del nord africa sono stati "pilotati" verso "progresso e libertà" (sic!) attraverso un certo uso della rete? sicuro che dietro questo non ci sia stato lo zampino interessato di qualcuno?...say noperché far baruffa?
Mi capita di comprare delle robe, delle marche più svariate. E anche di non comprarle. Detesto Philips per esperienze poco piacevoli, lg e samsung mi stanno simpatiche per il motivo opposto. Ho da poco comprato un ebook reader sony e ne sono entusiasta, anche se penso che sarebbe potuto essere migliore senza troppi sforzi, per quell'atteggiamento di chiusura tipico di Apple ma anche di chi antepone strategie di convenienza alla fruibilità.In entrambe le categorie (cose che compro e cose che passo) noto difetti, cose che potevano essere migliori, fastidiosi limiti imposti. Per Ruppolo e per altri, ciò che partorisce Apple non è buono. E' GIUSTO. Il resto no. Trovo anche io come molti di voi questo atteggiamento limitato e limitante, ma in sostanza il problema qual'è? E' il fedele a farne le spese, e se migliaia di fedeli convogliano risorse al loro credo tanto da farlo diventar così forte da danneggiarci tutti... (mi viene da pensare alla chiesa che gioca un ruolo forte nel non raggionimento del quorum per il referendum sulla ricerca delle cellule staminali)bè sono stati più bravi loro, colla loro opera di irretimento, trovando anche fertilità nella natura umana. Abbiamo bisogno di sentirci protetti, siamo portati a credere con più facilità a quello che vorremmo che fosse piuttosto che a quello che è, e cel'abbiamo dentro, chi più chi meno. Dalla foresta all'apple store.Io auguro a Ruppolo di sviluppare curiosità e senso critico, cose forse incompatibili col considerare validi sempre e solo i prodotti di una singola azienda, ma detto questo... perché accanirsi con lui?? Perché volerlo "salvare"? La religione è l'oppio dei poveri diceva qualcuno. "e voi amico, perché mai vorreste operare senza oppio"? disse un altroIgnatius OReillyRe: perché far baruffa?
Sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi, ma io non lo voglio salvare.Voglio che la smetta di fare proselitismo e falsità di informazione (pubblicità ingannevole) su di un forum che, per quanto ne so io, è pubblico.Ti invito inoltre a documentarti sull'esperimento "La terza onda" che ben ricalca la situazione dei fanboy Apple attuali su questo forum.Grazie.hermanhesseRe: perché far baruffa?
- Scritto da: hermanhesse> Sono perfettamente d'accordo con quello che> scrivi, ma io non lo voglio> salvare.> Voglio che la smetta di fare proselitismo e> falsità di informazione (pubblicità ingannevole)> su di un forum che, per quanto ne so io, è> pubblico.mi dispiace doverti dire che Rupollo e' come i venditori Apple :non smetteranno mai di intortare il niubbo di turno sparandogli un sacco di XXXXXXte sui devices Apple cosi' come sparando il solito letame contornato da un sacco di altre balle su tutto il resto per convincerli a fargli metter mano nel portafogli e VENDERE per fare soldi ..sapendo che il niubbo che costituisce il 90% dell' home consumer tanto non capisce una fava ed abbocca ;) quello che vorresti e' utopia-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 29 agosto 2011 12.47-----------------------------------------------------------FiberRe: perché far baruffa?
- Scritto da: Fiber> - Scritto da: hermanhesse> > Sono perfettamente d'accordo con quello che> > scrivi, ma io non lo voglio> > salvare.> > Voglio che la smetta di fare proselitismo e> > falsità di informazione (pubblicità> ingannevole)> > su di un forum che, per quanto ne so io, è> > pubblico.> > mi dispiace doverti dire che Rupollo e' come i> venditori Apple> :> > non smetteranno mai di intortare il niubbo di> turno sparandogli un sacco di XXXXXXte sui> devices Apple cosi' come sparando il solito > letame contornato da un sacco di altre balle su> tutto il resto per convincerli a fargli metter> mano nel portafogli e VENDERE per fare soldi > ..sapendo che il niubbo che costituisce il 90%> dell' home consumer tanto non capisce una fava> ed abbocca> ;)> > quello che vorresti e' utopia> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 29 agosto 2011 12.47> -------------------------------------------------- Lo vedi che siete di fuori, citami un negozio dove tu entri e il personale cerca di rifilarti con l'inganno prodotti Apple. Si vede che non sei mai entrato in un Apple Store.PompeoRe: perché far baruffa?
Nessuno vuole salvare nessuno.Questo è un forum di informatica e come tale mi aspetto di parlare con gente che di informatica ne parla per esperienza e con cognizione di causa e non con gente che viene a fare pubblicità senza capirne un tubo di nulla.DarwinRe: perché far baruffa?
Spero che la redazione capisca questo sentimento, che accomuna parecchi di quelli che postano, ma soprattutto LA TOTALITA' di quelli che non postano/non postano più.E che vengano presi provvedimenti.hermanhesseRe: perché far baruffa?
bè ma allora non si spiega la veemenza, la frequenza, la deidizione con cui gestite la cosa. Rileggetevi, guardate il numero dei messaggi e l'orario vicino. Se non lo volete salvare, lo volete cambiare (che è uguale). Oppure volete salvaguardare l'autorità del forum pubblico come dice il buon Hesse (l'aggettivo è rivolto a quello vero), in tal caso vi consiglio il volontariato, è molto più producente! Ora mi fermo, perché sennò sembra che sia io a voler salvare voi, ma già che son qua dico quello che penso. mi auguro che riusciate ad ideare un impiego migliore del vostro tempo che far la guerriglia con ruppolo, quale che sia il motivo che vi spinge.- Scritto da: Darwin> Nessuno vuole salvare nessuno.> > Questo è un forum di informatica e come tale mi> aspetto di parlare con gente che di informatica> ne parla per esperienza e con cognizione di causa> e non con gente che viene a fare pubblicità senza> capirne un tubo di> nulla.Ignatius OReillyRe: perché far baruffa?
Sai cosa c'è (mi permetto di darti del tu), è che siamo in Italia: se vai in un forum straniero e ti permetti di parlare male di una persona o di andare anche solo OT con considerazioni personali vieni (a) guardato molto male (b) ci fai davvero una figura pessima e (c) in ogni caso nessuno ti risponde (in quanto certe cose davvero meritano di finire in /dev/null) non alimentando così eventuali flame.Noto che gli stranieri tengono molto all'oggettività delle cose, al non portare in forum i propri problemi personali, a parlare della "cosa in sè" ma soprattutto in termini possibilistici, in modo da smorzare all'origine eventuali scontri fra ego.Certe cose che leggo spessissimo qui, in quei forum (che non sono, grazie al cielo, una ristretta minoranza ma direi anzi il contrario, per fortuna) sarebbero l'equivalente del mettersi a cantare sguaiatamente durante una messa funebre: come minimo "inappropriato" (e se si pensa che gli "sguardi di riprovazioni" non si sentano, in un forum, ci si sbaglia di grosso).Il bello della cosa è che, per la maggior parte, sono anche forum dove il contenuto informativo in termini di qualità/parole utilizzate, è enorme e dove i problemi trovano soluzioni effettive (e funzionanti).Poi ok, se vogliamo dire che "non siamo qui per trovare soluzioni" possiamo anche farlo, questo non toglie che il vaporware rimanga tale e che flame e rosico regnino sovrani: il trionfo dell'inutilità.SkyRe: perché far baruffa?
- Scritto da: Ignatius OReilly[...]> Io auguro a Ruppolo di sviluppare curiosità e> senso critico, cose forse incompatibili col> considerare validi sempre e solo i prodotti di> una singola azienda, ma detto questo... perché> accanirsi con lui?? Perché volerlo "salvare"?E' qui che sbagli. Qui nessuno vuole salvarlo. Qui si vuole impedire al lucignolo ruppolo di far danni trascinando altra gente nel paese dei balocchi, visto che c'è già il marketing della Apple col suo lucignolo ufficiale che svolge egregiamente lo scopo.[img]http://ones2watch4.com/content/wp-content/gallery/justin-long/05.jpg[/img]Cosa succede poi entrati nel paese dei balocchi è cosa risaputa.[yt]o4ocp9UE4xo[/yt]Certo certoRe: perché far baruffa?
Aaaah! non volete salvare Ruppolo. Volete salvare l'umanità. mh, sì, vabbè ciao.- Scritto da: Certo certo> - Scritto da: Ignatius OReilly> [...]> > Io auguro a Ruppolo di sviluppare curiosità e> > senso critico, cose forse incompatibili col> > considerare validi sempre e solo i prodotti> di> > una singola azienda, ma detto questo...> perché> > accanirsi con lui?? Perché volerlo "salvare"?> > E' qui che sbagli. Qui nessuno vuole salvarlo.> Qui si vuole impedire al lucignolo ruppolo di far> danni trascinando altra gente nel paese dei> balocchi, visto che c'è già il marketing della> Apple col suo lucignolo ufficiale che svolge> egregiamente lo> scopo.> > [img]http://ones2watch4.com/content/wp-content/gal> > Cosa succede poi entrati nel paese dei balocchi è> cosa> risaputa.> [yt]o4ocp9UE4xo[/yt]Ignatius OReillyRe: perché far baruffa?
Ciao, scusami, ma "Certo certo" ha ragione.io non so quanto tu legga i commenti su PI, ma tra Ruppolo e gli altri suoi amichetti non c'è notizia dove non ci sia un rimando ad Apple con successiva prosopopea sul fatto che noi sbagliamo e che l'unica cosa che si deve utilizzare è roba Apple.Per quanto mi riguarda, questo è viral marketing dei più beceri.hermanhesseRe: perché far baruffa?
la cosa più curiosa è che il "senso critico" venga proposto in una sola direzione... il che lo renderebbe "poco critico"sadness with youComplimenti!
Articolo davvero interessante. Senza nulla togliere a Jobs in quanto ad intelligenza e capacità relazionali, ho sempre visto nellaltro Steve il vero genio nella fondazione della Apple. Allinizio si sono completati, chi i computer li faceva e chi li vendeva. Successivamente, quando il più era stato fatto, fu sufficiente venderli, così del Woz non cera più bisogno.Non credo comunque che ne abbia perso, in fondo si tratta di scelte, e la Apple non era (e non è) più quello in cui credeva.OT: ma possibile che alcuni utenti utilizzino lo spazio dedicato ai commenti solo per offendersi e discutere di fatti personali? Perché non si scambiano gli indirizzi? Così almeno avrebbero lopportunità di passare al sodo finendola con tutti questi preliminari virtuali.Danielecant iRe: Complimenti!
Sai cosa mi dispiace? Che persone come me, Darwin, Fiber ecc. vengano accomunate a Ruppolo & C solo perchè ne hanno le scatole piene del comportamento di questi signori.Ad ogni notizia, anche quelle che non riguardano Apple.Ti chiedo scusa, ed hai ragione sul fatto che non bisognerebbe... dar da mangiare ai troll ;)hermanhesseRe: Complimenti!
Vero, ma col ruppoloide e' troppo divertente e poi proprio te le tira fuori, farebbe incavolare anche un santone indiano in meditazione da 10 anni. Fa pensare pero' come tanti si vedano falciati via commenti assolutamente innocenti e pertinenti mentre quando c'e' di mezzo lui al massimo bloccano le risposte.Certo che questa volta pagine e pagine di botta e risposta totalmente fuori tema.... ha ragione Sky... e' il "bel" paese (con la p minuscola voluta). D'altronde non sarebbe piu' il PI del trollaggio a briglia sciolta.ciccio quanta cicciaRe: Complimenti!
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> Vero, ma col ruppoloide e' troppo divertente e> poi proprio te le tira fuori, farebbe incavolare> anche un santone indiano in meditazione da 10> anni. Come vedi ottengo il risultato ;)ruppoloRe: Complimenti!
- Scritto da: Danielecant i> Articolo davvero interessante. Senza nulla> togliere a Jobs in quanto ad intelligenza e> capacità relazionali, ho sempre visto nellaltro> Steve il vero genio nella fondazione della Apple.> Allinizio si sono completati, chi i computer li> faceva e chi li vendeva. Successivamente, quando> il più era stato fatto, fu sufficiente venderli,> così del Woz non cera più bisogno.Veramente Woz ha smesso quando ha avuto un incidente col suo aereo personale, incidente a seguito del quale ebbe anche perdite momentanee di memoriasadness with youRe: Complimenti!
- Scritto da: sadness with you> - Scritto da: Danielecant i> > Articolo davvero interessante. Senza nulla> > togliere a Jobs in quanto ad intelligenza e> > capacità relazionali, ho sempre visto> nellaltro> > Steve il vero genio nella fondazione della> Apple.> > Allinizio si sono completati, chi i> computer> li> > faceva e chi li vendeva. Successivamente,> quando> > il più era stato fatto, fu sufficiente> venderli,> > così del Woz non cera più bisogno.> > Veramente Woz ha smesso quando ha avuto un> incidente col suo aereo personale, incidente a> seguito del quale ebbe anche perdite momentanee> di> memoriaa dire il vero quella è stata la scusa dell'allontanamento visto che era già ai ferri corti con jobs, woz lo accusava del fatto che non era la apple che lui voleva, con le ruberie, la chiusura, le causee legali, il trattamento che riservava ai dipendenti ed altre cose che stridevano col suo modo di vedere l'informaticaEgoRe: Complimenti!
> OT: ma possibile che alcuni utenti utilizzino lo> spazio dedicato ai commenti solo per offendersi e> discutere di fatti personali? Perché non si> scambiano gli indirizzi? Così almeno avrebbero> lopportunità di passare al sodo finendola con> tutti questi preliminari> virtuali.Ma così si perderebbe tutto il divertimento.Guarda che una buona parte degli utenti non viene qui per leggere gli articoli, ma per leggere i commenti. Dell'articolo spesso si legge solo il titolo.... e poi si inizia a commentare (a scrivere un commento dopo aver letto l'articolo sono capaci tutti... è più divertente farlo senza aver letto l'articolo)uno qualsiasiRe: Complimenti!
hai ragione, spesso non lego certi articoli (le parole chiavi sono microsoft, apple, android, google, facebook ecc), ma passo direttamente ai commenti (quando vedo che è un argomento scottante aspetto anche 3 giorni, in modo da poter leggere tutto d'un fiato). Meglio di una soap opera o di qualsiasi tribuna politica in TV.divertente mementoMostri sacri
Bell'articolo, grazie.Ne aspetto un altro pò sui mostri sacri a partire proprio da Sinclair e Peddle, completamente passati nel dimanticatoio purtroppo...http://en.wikipedia.org/wiki/Chuck_PeddlealdusRe: Mostri sacri
hai ragione, hai fatto bene.Io ricito, per completezza, al genio del "perchè brevettarlo? È una cosa così semplice":http://it.wikipedia.org/wiki/Marvin_MinskyAnche se wiki parla solo in parte di quello che ha inventato.Simpatico l'aneddoto del multitasking, che IBM riteneva "inutile" (ROTFL).Da leggere: "Uomini e macchine intelligenti", un saggio di Bernstein che parla di quest'uomo e della vera grande storia dell'informatica.hermanhesseGrazie Ignatius OReilly
Ho meditato su di un tuo post, precisamente:http://punto-informatico.it/b.aspx?i=3252792&m=3253272#p3253272Ed ha perfettamente ragione.La cosa migliore è ignorare questi commenti, anche se è difficile, in una struttura ad albero come questa del forum, fare scorrere un dialogo costruttivo con queste continue (idiote) interruzioni.Quindi i casi sono due:- ignorare i troll come Ruppolo- cambiare sitoOppure:- la redazione moderi, oppure dia la possibilità di rendere i post (con un sistema di mi piace/non mi piace) inutili invisibili.hermanhesseRe: Grazie Ignatius OReilly
- Scritto da: hermanhesse> Ho meditato su di un tuo post, precisamente:> > http://punto-informatico.it/b.aspx?i=3252792&m=325> > Ed ha perfettamente ragione.> La cosa migliore è ignorare questi commenti,> anche se è difficile, in una struttura ad albero> come questa del forum, fare scorrere un dialogo> costruttivo con queste continue (idiote)> interruzioni.> > Quindi i casi sono due:> > - ignorare i troll come Ruppolo> - cambiare sito> > Oppure:> > - la redazione moderi, oppure dia la possibilità> di rendere i post (con un sistema di mi piace/non> mi piace) inutili invisibili.La redazione non ha le competenze per moderare, basta guardare l'illogicita' con cui "lucchettano" o eliminano i trhead.attonitoRe: Grazie Ignatius OReilly
È un vero peccato che uno spazio bene organizzato come PI si sia ridotto in questo modo.Ad ogni modo, vedrò cosa fare. ;)hermanhesseRe: Grazie Ignatius OReilly
- Scritto da: hermanhesse> È un vero peccato che uno spazio bene> organizzato come PI si sia ridotto in questo> modo.Nonostante non contenga volgarita'/illegalita' etc ma solo il mio parere, questo post non credo sopravivera' a lungo (come diceva la canzone, "la verita' ti fa male, lo so"), per cui leggilo velocemente.A mia opinione, PI ha subito una deriva, negli ultimi anni... a conti fatti... mmm... diciamo dal 2004 in poi ha subito un "deprezzamento" di serieta' ed e' stato definitivamente azzoppato passando in mano alle Edizioni Master: da li' la discesa e' diventata a precipizio. > Ad ogni modo, vedrò cosa fare. ;)e che vuoi/puoi fare? al massimo, cambiare forum.attonitoRe: Grazie Ignatius OReilly
esiste già ignore list su questo forumLuca AnnunziataRe: Grazie Ignatius OReilly
- Scritto da: Luca Annunziata> esiste già ignore list su questo forume come volevasi dimostrare avete cassato i post "scomodi", ettepareva.attonitoRe: Grazie Ignatius OReilly
- Scritto da: Luca Annunziata> esiste già ignore list su questo forumquando non si sa cosa rispondere si cassa.attonitoRe: Grazie Ignatius OReilly
Bisogna iscriversi per usarlo?hermanhesseRe: Grazie Ignatius OReilly
Scusami, ma non è la stessa cosa: con un sistema di mi piace / non mi piace sarebbe la comunità di lettori di PI a decidere democraticamente cosa vedere o cosa no.Inoltre, al primo commento idiota, sarebbe inutile proseguire per il troll in quanto "bocciato" avrebbe già perso visibilità.hermanhesseRe: Grazie Ignatius OReilly
sìil sistema che proponi c'era anni fa, è stato eliminato per gli abusi che gli utenti perpetravano a danno di altri utentiLuca Annunziataper la redazione
credo che dovreste bannare ruppolo. 23000 insulti agli altri utenti e all'intelligenza non vi sono bastati? che vi serve ancora?maxRe: per la redazione
- Scritto da: max> credo che dovreste bannare ruppolo. 23000 insulti> agli altri utenti e all'intelligenza non vi sono> bastati? che vi serve> ancora?pompa verso l'alto i post, scattano le guerre e i click sulle pagine.attonitoRe: per la redazione
ti sarei grato se potessi scriverci e segnalarci i post in oggettonon siamo onniscienti, abbiamo molte cose da seguire giorno per giorno ;)Luca AnnunziataRe: per la redazione
- Scritto da: Luca Annunziata> ti sarei grato se potessi scriverci e segnalarci> i post in> oggetto> non siamo onniscienti, abbiamo molte cose da> seguire giorno per giorno ;)ma chissa' perche la mannaia cade molto piu' spesso da una parte che dall'altra.(Ora serve la battutina per buttare il post in ridicolo, vai Luca)attonitoAnnunziata, che succede?
Luca, oggi cassi a manetta piu' del solito, che succede?attonitoUna nota generale
Devo dire che l'articolo sui 20 anni di Linux è pieno di commenti di carattere tecnico.Sono dispiaciuto invece di notare che, ogni volta che c'è un articolo su qualcosa che riguarda Apple, il tono dei commenti sia solo di inutili battibecchi. Sarebbe bello se si "deponessero le armi" e si iniziasse a parlare in maniera collaborativa, di cose che riguardano gli aspetti tecnici.Scusate lo sfogo.Saluti a tutti.non fumo non bevo e non dico parolacceRe: Una nota generale
Ti quoto e ti chiedo da chi partono sempre i commenti dispregiativi.Ti faccio notare che anche sul thread dei 20 anni di linux gli unici post markettari/dispregiativi/troll provengono dai soliti ben noti AppleFan.hermanhesseRe: Una nota generale
- Scritto da: non fumo non bevo e non dico parolacce> Devo dire che l'articolo sui 20 anni di Linux è> pieno di commenti di carattere> tecnico.> Sono dispiaciuto invece di notare che, ogni volta> che c'è un articolo su qualcosa che riguarda > Apple, il tono dei commenti sia solo di inutili> battibecchi.> > Sarebbe bello se si "deponessero le armi" e si> iniziasse a parlare in maniera collaborativa, di> cose che riguardano gli aspetti> tecnici.> > Scusate lo sfogo.> > Saluti a tutti.a sparar caxxate siamo capaci tutti, a dire cose sensate bisogna essere capaci. ecco perche su linux ci sono meno post e invece qui che ne e una valanga.attonitoRe: Una nota generale
- Scritto da: non fumo non bevo e non dico parolacce> Devo dire che l'articolo sui 20 anni di Linux è> pieno di commenti di carattere> tecnico.> Sono dispiaciuto invece di notare che, ogni volta> che c'è un articolo su qualcosa che riguarda > Apple, il tono dei commenti sia solo di inutili> battibecchi.E ti stupisci?Linux e' usato da chi il computer lo sa usare e ama parlarne.Apple e' usato da chi il computer non lo sa usare e odia quelli che lo sanno usare.panda rossaRe: Una nota generale
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: non fumo non bevo e non dico> parolacce> > Devo dire che l'articolo sui 20 anni di> Linux> è> > pieno di commenti di carattere> > tecnico.> > Sono dispiaciuto invece di notare che, ogni> volta> > che c'è un articolo su qualcosa che riguarda > > Apple, il tono dei commenti sia solo di> inutili> > battibecchi.> > E ti stupisci?> Linux e' usato da chi il computer lo sa usare e> ama> parlarne.> Apple e' usato da chi il computer non lo sa usare> e odia quelli che lo sanno> usare.maledizione come si fa a spolliciare in su il post? o a mettere un "mi piace"?EgoSegnalato agli umanisti :-)
Quest'articolo è efficacissimo. L'ho segnalato ai miei lettori umanisti, qui http://bfp.sp.unipi.it/btfp/?p=200chiedendomi come mai, di questi tempi, è più facile trovare un bell'articolo filosofico scritto da un ingegnere piuttosto che un bell'articolo scientifico scritto da un filosofo :-)Minima academicaRe: Segnalato agli umanisti :-)
Giusto segnalare. Il mondo deve sapere (e non fermarsi ai bei discorsini di Stanford).Certo certox la redazione:quale logica nei blocchi?
Non capisco quale sia la logica nei blocchi alle risposte nei trhead: a volte due persone vanno avanti con dozzine e dozzine di "botta e risposta" che finiscono in "sei un cretino", "chi lo dice sa di esserlo" come i bambini dell'asilo e non subiscono blocchi, altre volte il thread viene "lucchettato" subito a volte cancellato, a volte cancellati parzialmente i post di alcuni utenti ma altri lasciati liberi di scorrazzare liberamente.... Forse non avro' la sensibilita' del censore, ma mi sembrano attegiamenti di blocco che seguono una logica non lineare. Censori diversi in orari/giorni diversi? censore a mezzo servizio solo di mattino/pomeriggio? La domanda sorge spontanea.iomeRe: x la redazione:quale logica nei blocchi?
se è pro apple puo scrivere qualunque cosa, se però gli rispondi il tuo post viene cancellatoè questa la logicalulRe: x la redazione:quale logica nei blocchi?
- Scritto da: lul> se è pro apple puo scrivere qualunque cosa, se> però gli rispondi il tuo post viene> cancellato> > è questa la logicaIn effetti mi e' parso di cogliere una certa tendenza nella scelta di chi/cosa cancellare: da quel poco che ho visto, anche i "battibecchi" tra Luca Annunziata e gli utenti vertono molto spesso su un ristretto numero di argomenti.iomeRe: x la redazione:quale logica nei blocchi?
quando notiamo un flame, chiudiamose ce li segnalate, facciamo meglioi "battibecchi" non dipendono da me... :(Luca AnnunziataiWoz
è un libro davvero molto istruttivo e divertentecomunque è vero che in ogni azienda di sucXXXXX c'è il genio open che crea e vorrebbe diffondere la sua conoscenza e il markettaro avido di denaro che punta a brevettare pure la carta del gabinettocollioneper finire ex:quale logica nei blocchi?
>a questione è tutta qua: vogliamo giocare al "cosa c'è dietro"?>niente, solo un gruppo di persone che lavora per un cospicuo numero di ore >al giorno per selezionare, vagliare, riportare notizie al pubblico>bastapurtroppo, l'impressione che date da questa parte del monitor e' ben altra.Buonasera.iomeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 29 08 2011
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