Greenwich vuole tenere l'ora di Internet

Greenwich vuole tenere l'ora di Internet

L'osservatorio britannico nella città dove passa il meridiano più celebre lancia il Greenwich Electronic Time, per tenere l'ora della rete per tutto il mondo
L'osservatorio britannico nella città dove passa il meridiano più celebre lancia il Greenwich Electronic Time, per tenere l'ora della rete per tutto il mondo


Londra – Sfruttando il Capodanno, il Royal Observatory di Greenwich vuole tentare un piccolo “golpe”, ovvero varare il Greenwich Electronic Time (GeT), un “tempo standard” a cui potrebbero fare riferimento tutti coloro che operano su internet. L’idea, insomma, è di offrire al mondo un “software di sincronizzazione” che permetta a tutti di “girare” con il medesimo orario.

L’idea di un “internet time” non è certo nuova ma è la prima volta che una istituzione di un certo nome si candida a “tenerlo”. Una portavoce di Tony Blair, il premier inglese, ha commentato sul “the Times” di Londra: “non conosco il rapporto direttamente e non posso confermarlo ma il Primo Ministro vuole che la Gran Bretagna sia leader della rivoluzione elettronica nel mondo come lo fu per quella industriale”.

Greenwich, che con il suo “Greenwich Mean Time” è dal 1884 il riferimento per gli “orologi di tutto il mondo”, secondo il quotidiano londinese sarebbe il luogo ideale per un’operazione come quella proposta dall’Observatory. Non a caso cita una dichiarazione di un deputato del Labour: “il mondo tiene il tempo con Greenwich ed è logico che con l’evoluzione della tecnologia si evolva anche la misurazione del tempo”.

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Pubblicato il
29 dic 1999
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