La nuova frontiera del broadcasting personale dopo il sonoro fallimento nello streaming musicale e il vano tentativo di rincorrere piattaforme più consolidate come Pandora, Spotify e Rdio. Con un numero ridotto di impiegati e le solite grane legali con le major discografiche, i vertici di Grooveshark sembrano comunque mantenere un approccio positivo al mercato che verrà, pur passati da 30 a 12 milioni di utenti in un solo anno .
Il nuovo servizio si chiama Broadcast e permetterà agli utenti di Grooveshark di realizzare playlist da trasmettere in tempo reale in modalità live streaming. In sostanza, i vari account sulla piattaforma statunitense agiranno da vere e proprie stazioni radiofoniche private, inserendo commenti personali tra le canzoni selezionate, ma anche interagendo via chat con gli ascoltatori che potranno richiedere la messa in onda dei propri brani preferiti .
In aggiunta , il nuovo servizio di Grooveshark permetterà l’inserimento di effetti sonori divertenti per dare colore alle trasmissioni dello streaming radiofonico. Nella prima fase in beta, Broadcast abiliterà il caricamento di soli 30 secondi di audio personalizzato nel flusso di brani selezionati dai singoli utenti . La feature sarà attiva dalla giornata di domani.
Non è certamente una sfida semplice per il CEO Sam Tarantino, dopo le botte legali prese negli ultimi anni dalle grandi etichette. Costretto a traslocare in un ufficio più piccolo a Gainesville (Florida), Tarantino ha perso milioni di utenti e almeno 60mila dollari all’anno tra spese legali e di sostentamento aziendale . “Sono letteralmente a pezzi”, ha ammesso il CEO di Grooveshark, che rimane però fiducioso: la sua piattaforma potrà intavolare trattative per stipulare redditizi accordi con le principali major dell’industria discografica.
Mauro Vecchio
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Finalmente
" ed è scalabile fino a "griglie solari" complete con cui sostituire le centrali a carbone ".Finalmente un impianto che sfrutta l'energia solare anche quando il sole non c'è, di notte. E ovviamente fornisce elettricità quando ce n'è più bisogno. Prossima mossa della ricerca IBM: una pala eolica che gira anche quando non c'è vento. A quel punto il carbone è davvero spacciato. Vedo già suicidi fra i gestori delle miniere e delle centrali.LeguleioRe: Finalmente
- Scritto da: Leguleio> " ed è scalabile fino a "griglie solari"> complete con cui sostituire le centrali a> carbone ".> > Finalmente un impianto che sfrutta l'energia> solare anche quando il sole non c'è, di notte. E> ovviamente fornisce elettricità quando ce n'è più> bisogno.> > > Prossima mossa della ricerca IBM: una pala eolica> che gira anche quando non c'è vento. A quel punto> il carbone è davvero spacciato. Vedo già suicidi> fra i gestori delle miniere e delle> centrali.non capisco il sarcasmo, gli impianti a solare termodinamico sfruttano l'energia del sole (accumulata di giorno in serbatoi di sali fusi) anche di notte, riuscendo a funzionare h24asdasdRe: Finalmente
- Scritto da: asdasd> > " <I> ed è scalabile fino a "griglie solari"> > complete con cui sostituire le centrali a> > carbone </I> ".> > > > Finalmente un impianto che sfrutta l'energia> > solare anche quando il sole non c'è, di notte. E> > ovviamente fornisce elettricità quando ce n'è> più> > bisogno.> > > > > > Prossima mossa della ricerca IBM: una pala> eolica> > che gira anche quando non c'è vento. A quel> punto> > il carbone è davvero spacciato. Vedo già suicidi> > fra i gestori delle miniere e delle> > centrali.> > non capisco il sarcasmo, gli impianti a solare> termodinamico sfruttano l'energia del sole> (accumulata di giorno in serbatoi di sali fusi)> anche di notte, riuscendo a funzionare> h24Viva i serbatoi di sali fusi, allora!E viva il sole che splende in Svizzera! Indipendenza energetica dietro l'angolo!LeguleioRe: Finalmente
> > non capisco il sarcasmo, gli impianti a solare> termodinamico sfruttano l'energia del sole> (accumulata di giorno in serbatoi di sali fusi)> anche di notte, riuscendo a funzionare> h24Non questo visto che si tratta di un impianto fotovoltaico.Peró niente impedisce di affiancare questo tipo di centrali alle centrali a solare termico convenzionale.qualcunoRe: Finalmente
- Scritto da: qualcuno> > > > non capisco il sarcasmo, gli impianti a> solare> > termodinamico sfruttano l'energia del sole> > (accumulata di giorno in serbatoi di sali> fusi)> > anche di notte, riuscendo a funzionare> > h24> > Non questo visto che si tratta di un impianto> fotovoltaico.> Peró niente impedisce di affiancare questo> tipo di centrali alle centrali a solare termico> convenzionale.questo è un doppio impianto, il sole viene concentrato su un elemento che monta celle fotovoltaiche ma che contemporaneamente si riscalda e deve essere raffreddato e quindi è anche solare termico.pietroRe: Finalmente
Non hai contato che il picco nella domanda di energia in tutti i paesi é in pieno giorno, quindi quando il sole é alto.Una griglia di centrali che copre tre fusi orari (fattibile in america) o cinque fusi orari (fattibile in africa/medio oriente) puó coprire il tempo in cui la domanda di energia é piú alta rendendo inutili molte centrali a carbone.qualcunoRe: Finalmente
- Scritto da: qualcuno> Non hai contato che il picco nella domanda di> energia in tutti i paesi é in pieno giorno,> quindi quando il sole é> alto.Il picco, magari sì.Ma alla gente non piace più leggere a lume di candela. Agli automobilisti non piace guidare immersi dal buio pesto. E quindi c'è una quantità costante e garantita di energia da erogare di notte che è inutile far finta che non esiste.> Una griglia di centrali che copre tre fusi orari> (fattibile in america) o cinque fusi orari> (fattibile in africa/medio oriente) puó> coprire il tempo in cui la domanda di energia é> piú alta rendendo inutili molte centrali a> carbone.Qui si parla della Svizzera. Ecco una mappa dell'insolazione media:[img]http://meteonorm.com/fileadmin/user_upload/maps/gh_map_switzerland.png[/img]LeguleioRe: Finalmente
> Il picco, magari sì.> Ma alla gente non piace più leggere a lume di> candela. Agli automobilisti non piace guidare> immersi dal buio pesto. Mai sentito parlare di energy mix?Non ti viene il dubbio che ance coprendo la notte con il termoelettrico (o il nucleare francese) comunque si risparmierebbero parecchie tonnellate di CO2?> Qui si parla della Svizzera. No. La Svizzera ha commissionato la ricerca. Le centrali non devono per forza essere costruite tutte in Svizzera.L'Europa ha GIA' una rete integrata di distribuzione dell'energia elettrica.Se non fosse per l'ecXXXXX di domanda noi potremmo GIA' usare l'eolico danese o il solare/eolico spagnolo.Ecco una mappa> dell'insolazione> media:> > [img]http://meteonorm.com/fileadmin/user_upload/maSe non fosse che gli americani romperebbero i co...oni io metteri pure delle centrali solari in Iran. Il paese nonostante tutto é stabile, si puó integrare tramite la rete turca con il resto della rete europea e coprirebbe un fuso orario in piú.qualcunoRe: Finalmente
Se ti va di lusso (non certo quindi in Svizzera) per sostituire una centrale a carbone (o ad olio combustibile, o nucleare)ti occorre una centrale solare termica ad accumulo di calore (i sali fusi di cui qualche commento sopra) e che è ancora è in sperimentazione. Posso sbagliare ma non mi risulta che a livello mondiale ce ne sia una in produzione.Un generatore fotovoltaico, sempre in buone condizioni di insolazione media, ne puo sostituire uno idroelettrico o turbogas.Le centrali termiche hanno caratteristiche totalmente diverse, servono a fornire l'energia in maniera continuativa, e sono scarsamente modulabili nel tempo (la notte funzionano a regime <i> poco </i> piú basso), le punte sono fornite da impianti più semplici da accendere e spegnere e, ad eccezione dell'idroelettrico, anche con costo per KWh prodotto maggiore oltre che rendimenti piú bassi.energivoroRe: Finalmente
- Scritto da: energivoro> Se ti va di lusso (non certo quindi in Svizzera)> per sostituire una centrale a carbone (o ad olio> combustibile, o nucleare)ti occorre una centrale> solare termica ad accumulo di calore (i sali fusi> di cui qualche commento sopra) e che è ancora è> in sperimentazione. Posso sbagliare ma non mi> risulta che a livello mondiale ce ne sia una in> produzione.Il commento era ovviamente ironico.E in ogni caso, anche questa tipologia di centrale è sperimentale. Vedremo i risultati.LeguleioRe: Finalmente
posso avere un link che dimostra che il fabbisogno di energia elettrica è maggiore durante la notte?Graziesaverio_veRe: Finalmente
- Scritto da: saverio_ve> posso avere un link che dimostra che il> fabbisogno di energia elettrica è maggiore> durante la> notte?Impossibile. Non ho mai detto che il fabbisogno di energia elettrica è maggiore di notte.LeguleioRe: Finalmente
- Scritto da: Leguleio> Finalmente un impianto che sfrutta l'energia> solare anche quando il sole non c'è, di notte. <b> E> ovviamente fornisce elettricità quando ce n'è più> bisogno. </b> Considerando il chiaro tono ironico.. direi che hai detto proprio questo.saverio_veRe: Finalmente
- Scritto da: saverio_ve> > Finalmente un impianto che sfrutta l'energia> > solare anche quando il sole non c'è, di> notte. <b>> E> > ovviamente fornisce elettricità quando ce> n'è> più> > bisogno. </b> > > Considerando il chiaro tono ironico.. direi che> hai detto proprio> questo.No. Ho ipotizzato che la fornisse di notte. <B> E </B> quando ce n'è più bisogno. Il sottinteso era che il momento in cui ce n'è più bisogno non coincide con il momento in cui c'è una maggiore insolazione. Non ho fatto speculazioni su quale sia il momento in cui ce n'è più bisogno, anche perché può variare parecchio. Tra l'altro a quest'obiezione avevo già risposto, vedi qui:http://punto-informatico.it/b.aspx?i=3773920&m=3775447#p3775447LeguleioMah!
Il 30% di efficienza, al momento sono record da laboratorio... inoltre rapidamente degradano.Pure il termosolare raggiunge il 50% a condizioni record.Quindi le percentuali possono essere vere, ma di certo sono ai limiti massimi e soprattutto non si dice la "potenza" e la resa media...quindi se quelle percentuali sono riferibili all'energia solare prima o dopo la riflessione.Comunque nulla di nuovo ma solo una migliore realizzazione di idee già in usoSurak 2.0Ma come si fanno i calcoli
Scusatemi ma il 30% più un restante 50% a casa mia fa un 65% non l'80%.Se mangio subito il 30% di una torta me ne rimane il suo 70%.Quindi se poi ne mangio ancora il 50% (quindi un 35% del totale) avrò complessivamente un 30+35=65%Ed è palese che sia così perché viene detto che il 30% dell'energia è assorbito subito dai chip mentre il 50% poi.Quel 'poi' significa necessariamente che ci si sta riferendo a quello che è rimasto...Quindi o il testo è ambiguo o Maruccia ha difficoltà con le torte...SappiamoFar eLeSommeRe: Ma come si fanno i calcoli
- Scritto da: SappiamoFar eLeSomme> Scusatemi ma il 30% più un restante 50% a casa> mia fa un 65% non> l'80%.> Se mangio subito il 30% di una torta me ne rimane> il suo> 70%.> Quindi se poi ne mangio ancora il 50% (quindi un> 35% del totale) avrò complessivamente un> 30+35=65%> > Ed è palese che sia così perché viene detto che> il 30% dell'energia è assorbito subito dai chip> mentre il 50%> poi.> Quel 'poi' significa necessariamente che ci si> sta riferendo a quello che è> rimasto...> ma cosa stai dicendo? se mangi il 30% di una torta più il 50% di una torta hai mangiato l'80% della torta.e quel 'poi' l'hai deciso tu che si riferisce al rimanente> Quindi o il testo è ambiguo o Maruccia ha> difficoltà con le> torte...p4bl0ma non c era ...
l e-cat ? miaoooo :-DMZorzyGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 23 04 2013
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