La Chicago Transit Authority ( CTA ) viola la libertà di espressione di Take-Two Interactive : questa la tesi sostenuta dall’azienda produttrice di videogame per tentare di trascinare in tribunale l’ente dei trasporti della città statunitense, reo di aver rimosso i cartelloni pubblicitari di GTA IV dalla propria rete dopo un servizio giornalistico molto critico andato in onda in TV.
La citazione è stata depositata presso la corte federale di Manhattan : l’attore, Take-Two, chiede l’immediato ripristino delle proprie pubblicità sugli spazi da lei acquisiti con un regolare contratto, comprendenti cartelloni sul fianco degli autobus e manifesti affissi nelle stazioni. Il produttore di videogame ha chiesto anche i danni per quanto accaduto, quantificati in 300mila dollari : l’equivalente di quanto pagato per la campagna pubblicitaria.
La vicenda nasce dalla decisione della CTA di rimuovere ogni manifesto e cartellone dalla propria rete in seguito ad un servizio televisivo andato in onda negli scorsi giorni su Fox News , che criticava espressamente il lancio della campagna in concomitanza di un’ ondata di crimini che sta colpendo Chicago. Il gioco e le immagini utilizzate per pubblicizzarlo sono state ritenute troppo violente dai giornalisti, che ne hanno biasimato l’esposizione in ogni angolo della città.
Non sarebbe la prima volta che CTA e Take-Two entrano in conflitto. Già nel 2004 , in occasione del lancio di GTA: San Andreas si era verificato un fatto simile: l’azienda di trasporti aveva rimosso dai suoi automezzi i manifesti pubblicitari del videogioco, in seguito alle critiche espresse dal governatore dello stato dell’Illinois. ( L.A. )