Hanno compresso Bologna in un clic

Hanno compresso Bologna in un clic

Una mappa che va dai servizi pubblici a quelli a domicilio, dalle aziende ai negozi, dagli artigiani ai medici. Dopo Bologna c'è l'Italia
Una mappa che va dai servizi pubblici a quelli a domicilio, dalle aziende ai negozi, dagli artigiani ai medici. Dopo Bologna c'è l'Italia


Roma – Bologna sintetizzata in una directory di servizi, facilmente consultabile sia sulla rete che attraverso un numero verde, pensata per valorizzare attraverso internet le attività produttive della grande città emiliana che svolgano servizi a domicilio. Questo il senso di Bolognadomicilio.it, un portale presentato ieri e nato dalla collaborazione pubblico-privato.

“Cerchi, nel tuo quartiere, una baby sitter, una fisioterapista o chi pratica l’agopuntura? – si legge in una nota – Devi trovare, per una riparazione urgente, un fabbro, un idraulico, un tappezziere? Cerchi una vettura a noleggio, un take way, un’enoteca aperta vicino a casa? Oggi grazie a “bolognadomicilio” è possibile ottenere con un click del mouse o una telefonata una mappa dettagliata dei servizi a domicilio disponibili… anche a due passi da casa”.

Il sito , a cui è associato anche il numero verde 800-979635, rappresenta dunque un ponte tra cittadini-clienti-utenti e gli operatori del commercio, dei servizi, dell’artigianato che svolgono attività a domicilio.

Realizzata dalla società bolognese Areadigitale con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna, dell’Anci Emilia Romagna, di Ascom Bologna, del Consorzio Digittà e con il sostegno di Api Bologna, l’iniziativa fa parte di un progetto nazionale che intende espandersi nei 103 capoluoghi di provincia.

Il progetto, “Italiadomicilio”, dovrebbe entro il 2002 coprire già il 50 per cento dei capoluoghi. La filosofia di fondo è quella di riunire in modo sistematico e rendere facilmente raggiungibili le attività che, direttamente o indirettamente, operano a domicilio: alimentari, attività commerciali ed artigianali, forniture di servizi per la casa e per la persona, associazioni di volontariato e l’elenco delle attività libero professionali che ricadono nella sfera dei mestieri atipici.

“Tra gli obiettivi – ha spiegato ieri Silvio Valeriani, amministratore di Areadigitale – quello di fornire al cittadino un servizio a tutti coloro che – per impossibilità, carenza di tempo e difficoltà di mobilità – si trovano in situazioni di disagio nel reperire i servizi di cui necessitano”.

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Pubblicato il
12 giu 2002
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