Due nuovi consorzi, frutto della collaborazione tra IBM, Unione Europea e alcuni rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale . Un’alleanza triennale, che permetterà innanzitutto di ridurre i guasti – nonché i relativi danni economici – delle varie infrastrutture tecnologiche complesse.
Questo l’obiettivo del primo consorzio annunciato di recente dall’azienda di Armonk, che dovrà migliorare l’affidabilità di quei grandi sistemi complessi che gestiscono reti elettriche, centrali nucleari, infrastrutture di trasporto e condutture idriche. Ovvero sistemi che necessitano periodicamente di aggiornamenti software critici .
Stando a dati diramati dalla stessa IBM, i costi associati alla validazione di un nuovo software costituirebbero tra il 40 e il 70 per cento del costo del ciclo di vita di un sistema. Un valore decisamente elevato, che il primo consorzio dovrà ridurre drasticamente, anche grazie al progetto PINCETTE .
“L’obiettivo di PINCETTE è semplificare in maniera drastica il compito di assicurare che questi sistemi complessi funzionino perfettamente, grazie a nuove funzionalità automatizzate che eliminano guasti o errori costosi, con un intervento umano minimo – ha spiegato Daniel Kroenig dell’Università di Oxford, tra i partner accademici del consorzio – Si tratta di una soluzione entusiasmante ed efficace in termini di costi, che associa semplicità a elevata affidabilità”.
Un secondo consorzio è stato poi annunciato , in collaborazione con atenei come La Sapienza di Roma e l’ Imperial College di Londra. Obiettivo, aiutare le aziende a sfruttare più facilmente i servizi basati su Internet , per favorire la collaborazione e raggiungere obiettivi di business condivisi.
E si tratta di un’iniziativa che sfocerà un software open source, all’interno di un progetto denominato Artifact-Centric Service Interoperation (ACSI). Che intende così dimostrare come un nuovo framework sia in grado di ridurre il costo della creazione di mix di servizi specifici di settore del 40 per cento rispetto alle tecniche tradizionali .
“Stiamo espandendo le frontiere degli e-service fornendo un approccio basato sui dati per combinarli tra loro, e stiamo espandendo le frontiere del cloud computing includendo un supporto semanticamente ricco di combinazione di e-services nel cloud – ha spiegato Richard Hull, research manager di Big Blue – Il framework di ACSI fornirà un approccio innovativo nel modo in cui gli e-service, e più generalmente le imprese, possono lavorare insieme”.
Mauro Vecchio
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inutile
android immagino che si arrabatterà con moonlight.symbian è un morto che camminawinPhone7 non esisteiOs (per fortuna) non implementa roba di questo tiponon capisco perchè uno sviluppatoredovrebbe sbattersi a usare una roba del genere.bertucciaRe: inutile
- Scritto da: bertuccia> android immagino che si arrabatterà con moonlight.O magari MS inizierà ad accorgersi degli os *nix ? > symbian è un morto che camminaMa LOL ! hahahahah forse tra i fighetti. > winPhone7 non esisteCome SOPRA !> iOs (per fortuna) non implementa roba di questoQuesto è un morto che cammina. una moda, destinata a finire. come tutte le mode.> non capisco perchè uno sviluppatore> dovrebbe sbattersi a usare una roba del genere.per esempio xche con html5 non riuscirà mai a fare cio che puo fare con SL o Flash impegnando le stesse risorse server e di tempo.Formalmente ErratoRe: inutile
> >iOsIpod (per fortuna) non implementaroba di questola radio> > Questo è un morto che cammina. una moda,> destinata a finire. come tutte le> mode.DEJAVUMeXRe: inutile
- Scritto da: Formalmente Errato> per esempio xche con html5 non riuscirà mai a> fare cio che puo fare con SL o Flash impegnando> le stesse risorse server e di tempo.Puoi però dare il XXXX ad Adobe. E pure il mio e quello di tutti i cittadini del web. Perché è questo che succede a mettersi nelle mani di un unico soggetto, fondando il web sulla loro tecnologia, sui loro strumenti... insomma, come affidarsi totalmente a MS... però si tratta di MS allora ci si sveglia. Però se è Adobe no, solo perché l'ha detto Jobs che flash è male. Allora, dimenticatevi di Jobs! Non c'entra un caxxo Jobs! Jobs si fa i suoi discorsi. Noi ci dobbiamo fare i nostri. Il web è un patrimonio comune e non lo si può basare su piattaforme proprietarie. Se no si ritorna ai tempi di IE 6... anzi peggio, perché con IE 6 potevi pure permetterti di mettere su un qualsiasi contenuto senza dare un centesimo a MS!FDGRe: inutile
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Formalmente Errato> > > per esempio xche con html5 non riuscirà mai a> > fare cio che puo fare con SL o Flash impegnando> > le stesse risorse server e di tempo.> > Puoi però dare il XXXX ad Adobe. E pure il mio e> quello di tutti i cittadini del web. Perché è> questo che succede a mettersi nelle mani di un> unico soggetto, fondando il web sulla loro> tecnologia, sui loro strumenti... insomma, come> affidarsi totalmente a MS... però si tratta di MS> allora ci si sveglia. Però se è Adobe no, solo> perché l'ha detto Jobs che flash è male. Allora,> dimenticatevi di Jobs! Non c'entra un caxxo Jobs!> Jobs si fa i suoi discorsi. Noi ci dobbiamo fare> i nostri. Il web è un patrimonio comune e non lo> si può basare su piattaforme proprietarie. Se no> si ritorna ai tempi di IE 6... anzi peggio,> perché con IE 6 potevi pure permetterti di> mettere su un qualsiasi contenuto senza dare un> centesimo a> MS!ahhh finalmente un discorso sensato!Non c'entra jobs e non c'entra Apple.... ma questo non significa che bisogna togliere alla gente la libertà di scelta!Un conto è imporre flash o silverlight per forza e un conto è vietarne l'utilizzo.Io non lo uso (ma è una mia libera scelta) ..... e tale deve rimanere...Mi pare molto semplice e lineare senza bisogno di inventarsi pietose e ingiustificabili polemiche! Che faccia pena o meno flash o silverlight è un dettaglio trascurabile.ullalaRe: inutile
semplicemente è inutile silverlight. viene usato in pochissimi siti web. In italia, ad esempio, è usato solo sul sito della RAIaaaaRe: inutile
- Scritto da: aaaa> in pochissimi siti web. In italia, ad esempio, è> usato solo sul sito della> RAIpuoi Trenitalia appaltava sempre alle stesse ditte :DcollioneRe: inutile
Provato ora con N97 il sito rai.tvCol diamine che funziona!Che pena, per fare le cose a metà, meglio non farle, che vergogna :(QualunquistaRe: inutile
Ma hai letto l'articolo? Mi pare che sia scritto chiaramente che i siti sviluppati su Silverlight non sono automaticamente compatibili con i dispositivi mobile. Forse sei tu che non devi leggere gli articoli a metà..Leggere bene prima di scrivereRe: inutile
Perfortuna il mondo non finisce in Italia..Altrimenti dovremmo pensare che IT da gente che spara giudizi senza capirne niente - Scritto da: aaaa> semplicemente è inutile silverlight. viene usato> in pochissimi siti web. In italia, ad esempio, è> usato solo sul sito della> RAIDavideRe: inutile
In italia sono tutti saccenti ed allo stesso tempo ignorantissimi.Non hai idea di quante persone si credono chissà chi senza aggiornarsi ed utilizzando vecchie concezioni di programmazione credendole moderne, e restano semplici dipendenti squattrinati a vita.Non è un caso che TUTTI i progetti di fama mondiale sono Americani o Europei ma MAI italiani, semmai sono diretti da italiani furbamente fuggiti all'estero.Io andrò negli USA verso la metà del 2011, ad ora mi aggiorno e sto studiando Silverlight dato che li pagano tantissimo e le richieste di lavoro sono quintuplicate nell'ultimo anno con l'annuncio che sarà la tecnologie definitiva per i dispositivi mobili Microsoft.Ciao ciao Italia, scannatevi pure.Mario C.Re: inutile
Perchè di dispositivi Android e Windows Phone ne venderanno almeno 5 volte che gli iPhone, dai tempo a WP7 di uscire, vediamo a fine 2010 come inziano a cambiare le cose.Mario C.si però....
Peccato però che non funzioni su N97...ogni volta che si prova a visitare una pagina con contenuti silverlight, il web browser va in crash e si chiude!!Andrea PiccoRe: si però....
e qui scatta il mea culpa....effettivamente nokia.hsn.com si vede....e perchè qualsiasi altra cosa no? cosa c'è di diverso? va bhe...si metteranno al passoAndrea PiccoMicrosoft KIN: leggete che flop!!!
Certo che Microsoft per correre dietro ad Apple e Google è inciampata in una figura di m***a gigantesca, storica: - Microsoft Kin: solo 503 esemplari venduti!http://www.mobilejournal.net/business/microsoft-kin-solo-503-esemplari-venduti-931kins125Re: Microsoft KIN: leggete che flop!!!
- Scritto da: kins125> Certo che Microsoft per correre dietro ad Apple e> Google è inciampata in una figura di m***a> gigantesca, storica:> > > - Microsoft Kin: solo 503 esemplari venduti!> http://www.mobilejournal.net/business/microsoft-kisei un giornalista?Da come controlli le fonti, direi di si:http://pocketnow.com/rumor/actually-kin-sold-more-than-503-deviceshttp://www.facebook.com/apps/application.php?id=152094602912-- GGGGGGRe: Microsoft KIN: leggete che flop!!!
vabbeh, la notizia vera é che hanno giá chiuso il progetto e non lo svilupperanno piú... una bella "sveltina" insomma ;)MeXGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 09 07 2010
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