Heidelberg (Germania) – IBM ha presentato durante l’International Supercomputer Conference (ISC) di Heidelberg il suo ultimo super computer per ambienti aziendali. Si tratta di una soluzione server denominata “16-way eServer p5 575”, basata su un processore Power 5 da 1,5 GHz capace, secondo i dati rilasciati dalla casa, di raggiungere performance di calcolo prossime agli 87,3 GFLOPS. I tecnici IBM sarebbero riusciti, quindi, a più che raddoppiare la velocità della versione precedente “8-way 1.9-GHz eServer p5 575”, presentata lo scorso novembre.
Il nuovo server sarà in grado di gestire fino ad un massimo di 192 CPU, e secondo quanto dichiarato da IBM riuscirà ad esprimere tutte le sue potenzialità nell’esecuzione delle applicazioni più esigenti sotto il profilo computazionale, come quelle ingegneristiche, di previsione atmosferica e di analisi molecolare.
Nella fase di commercializzazione IBM fornirà il supporto per AIX 5L, SUSE Linux Enterprise Server 9 e Red Hat Enterprise Linux AS, compatibili con Power Versions 5.2 e 5.3. Gli utenti potranno non solo avviare i sistemi operativi indipendentemente, ma anche simultaneamente grazie ad una partizione logica.
La data esatta di lancio e i prezzi di listino non sono ancora stati comunicati.
D.d.