Web – Parole, parole, parole: questa la nuova piattaforma internet pensata da IBM che, unendo prodotti vecchi e nuovi in una suite unica, sta per lanciare “il web da chiacchiera”.
Da quanto si apprende, l’idea di fondo, in sé non originalissima, è di consentire la navigazione del web attraverso il telefono o comunque senza bisogno di mouse e tastiera. Il risultato, a cui IBM punta da tempo, si otterrebbe incorporando la tecnologia server WebSphere, pensata per gestire transazioni su siti web, nel neostandard VoiceXML, il protocollo XML attivato “a voce”.
I nuovi sistemi vocali dell’azienda, dicono i suoi uomini di punta, non solo consentiranno di acquistare questo e quello chattando con la cornetta telefonica ma anche di costruire portali per offrire informazioni di ogni genere, “oroscopi inclusi”, a chiunque avesse voglia di ascoltarle anziché leggerle.