IBM, sviluppo collettivo a tempo di Jazz

IBM, sviluppo collettivo a tempo di Jazz

Big Blue si lancia su un nuovo progetto open source, chiamato Jazz, per realizzare strumenti che permettano agli sviluppatori di collaborare tra loro a distanza. Si interfaccerà a Eclipse e altri IDE
Big Blue si lancia su un nuovo progetto open source, chiamato Jazz, per realizzare strumenti che permettano agli sviluppatori di collaborare tra loro a distanza. Si interfaccerà a Eclipse e altri IDE

Armonk (USA) – Creare un insieme di tecnologie standard per lo sviluppo collaborativo del software. È quanto si prefigge un nuovo progetto open source di IBM, chiamato Jazz, nato dai laboratori di ricerca del gigante americano.

Con Jazz, IBM intende prendere i tool e i protocolli per la collaborazione preesistenti, come instant messaging, VoIP, condivisione documenti e controllo degli accessi alle risorse condivise, per adattarli al cosiddetto “sviluppo distribuito” . L’idea, per altro già seguita da aziende come CollabNet , è quella di incrementare la produttività di quei team di sviluppo che, specie in ambito open source, sono sempre più spesso formati da programmatori sparsi in tutto il mondo.

Come spiegato in questa pagina di IBM Research, gli sviluppatori potranno comunicare attraverso voce e chat, condividere file e risorse, inviarsi messaggi istantanesi contenenti il link a parti di codice, e controllare in tempo reale i cambiamenti apportati al codice e ai file dagli altri programmatori: tali cambiamenti possono essere segnalati anche in forma visuale, attraverso l’assegnazione di colori differenti a testo e file.

Seppure il concetto di sviluppo distribuito non sia affatto nuovo, IBM spera che le tecnologie create in seno al progetto Jazz possano diventare uno standard . Un aiuto, in questo senso, arriverà dalla possibilità di integrare Jazz con l’ormai affermata piattaforma di sviluppo open source Eclipse . Poiché si basa su specifiche aperte, come AJAX e i web service, Jazz potrà comunque essere affiancato a molti altri ambienti di sviluppo , incluso MS Visual Studio. IBM, ad esempio, lo integrerà nella propria suite commerciale Rational.

Proprio come Eclipse, il framework di Jazz sarà modulare e potrà essere esteso con plug-in sviluppati dalla comunità o da società commerciali.

IBM prevede di rilasciare la prima base di codice del progetto il prossimo giugno sul sito Jazz.net .

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Pubblicato il
1 feb 2007
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