Il cellulare che riconosce la scrittura

Il cellulare che riconosce la scrittura

Lo propone Pantech, con il suo PG-2800, un dispositivo che promette di trasformare in ideogrammi e altri simboli i caratteri tracciati con le dita sulla tastiera touch-sensitive dell'apparecchio
Lo propone Pantech, con il suo PG-2800, un dispositivo che promette di trasformare in ideogrammi e altri simboli i caratteri tracciati con le dita sulla tastiera touch-sensitive dell'apparecchio

Roma – Un nuovo cellulare in grado di riconoscere l’utente dal suo modo di scrivere è stato presentato in questi giorni da Pantech e non è escluso che possa essere commercializzato a breve termine sui mercati europei.

Il nuovo cellulare prodotto dall’azienda coreana ha design bivalve e si chiama PG-2800. È un Triband GSM dotato di fotocamera con risoluzione da 1,3 megapixel, display interno LCD a 262mila colori di generose dimensioni (2 pollici) ed è però notevole per la sua nuova funzionalità di riconoscimento dell’utente, evidenziata dalla promettente indicazione “writing recognition” presente sulla scocca del telefono.

Il nuovo cellulare L’apparecchio integra infatti una funzionalità di riconoscimento della scrittura dell’utente che si basa sulla pressione dei pulsanti. La tastiera è infatti “touch-sensitive” e consente di disegnare caratteri e segni tracciandoli facendo scorrere le dita sulla tastiera. Un software installato sul telefonino si occupa della transcodifica dei movimenti tracciati sui tasti in numeri e lettere.

Il sistema, secondo Pantech, può rivelarsi particolarmente utile nei Paesi dell’est europeo che usano l’alfabeto cirillico, così come in quelli dell’estremo oriente, dove si usano sistemi di scrittura con ideogrammi (Cina e Giappone).

L’azienda non ha ancora reso noto quali sistemi di scrittura saranno supportati dal nuovo telefono. E per il momento, non sono note neppure le informazioni di carattere commerciale, di cui però è stato promesso un approfondimento nei prossimi giorni.

D.B.

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Pubblicato il
11 mag 2006
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