Il cellulare con grassometro incorporato

Il cellulare con grassometro incorporato

Girano in rete informazioni e immagini su un'invenzione brevettata da BenQ, che permette di tenere sotto controllo la massa grassa attraverso un optional per telefoni cellulari
Girano in rete informazioni e immagini su un'invenzione brevettata da BenQ, che permette di tenere sotto controllo la massa grassa attraverso un optional per telefoni cellulari

Roma – Chi ha problemi di peso, d’abitudine si mantiene sotto controllo pesandosi sulla bilancia e guardandosi allo specchio. C’è anche chi ignora il problema, ma chi vuole approfondire la questione si rivolge a un nutrizionista: se non ne ha il tempo, da oggi potrà contare sul valido supporto consulenziale del proprio telefono cellulare.

Gli accessori bizzarri integrati nei telefonini sono all’ordine del giorno, ma il grassometro in questione sembra più che originale, persino inquietante. Secondo quanto riportato da Unwired View , l’innovativa trovata sarebbe di BenQ , che avrebbe già brevettato l’applicazione “misura-grasso”.

Il grassometro L’apparecchio che ne è dotato effettua una rilevazione della massa grassa dell’utente, tramite la rilevazione dell’impedenza data dall’emissione di una piccolissima scossa elettrica attraverso il suo corpo, mediante il contatto con due elettrodi (installati sul cellulare). Un microprocessore riceve poi il segnale elettrico ricevuto, e sul display dell’apparecchio viene esposto l’indice del grasso rilevato.

L’invenzione di BenQ sarà sicuramente evitata da tutti coloro che indulgono ai piaceri della buona tavola senza preoccuparsi dell’ultimo bue muschiato ingurgitato a cena. Ma anche da chi ritiene superfluo farsi veicolo di un seppur irrisorio segnale elettrico da trasmettere al proprio cellulare, preferendo metodi più tradizionali (anche se già da tempo esistono bilance impedenzometriche basate sul medesimo principio).

Molto più interessante – e forse più proponibile per l’integrazione in un telefono cellulare – appare invece lo strumento, progettato ad Hong Kong da alcuni scienziati, per misurare il livello di zucchero presente nel sangue , che agisce sfruttando le proprietà dei raggi infrarossi, che vengono assorbiti dal glucosio dopo aver penetrato la pelle. L’innovativo glucosimetro, stando alle descrizioni diffuse dalla stampa, avrebbe dimensioni compatibili con quelle di un telefono cellulare e potrebbe rivelarsi utile per gli utenti affetti da diabete o da chi, per altri problemi, deve mantenere sotto controllo il livello di glucosio.

Dario Bonacina

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Pubblicato il
8 mag 2007
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