A qualcuno può ricordare un accessorio dei Lego, altri potrebbero pensare ad un ritorno in auge del gioco del 15 . Invece si tratta del touch-less phone Tarati, concept ai limiti dell’assurdo ideato da Branko Lukic che ha pensato ad un cellulare con tastiera… bucata.
Questa la descrizione dell’apparecchio, offerta dallo stesso Lukic e riportata da Gizmodo : “Tarati (che in sanscrito significa “attraverso”, ndr) mette in grado l’utente di connettersi con gli altri facendo passare le dita, in ordine, attraverso i fori della tastiera. Questa operazione di composizione di un numero è un’esperienza magica e più significativa di cosa accada dietro le apparenze. Permette di contattare qualcuno senza fisicamente toccare un solo tasto. Il suo design riflette la connettività umana in una forma meno materiale/meccanica, e più sensuale”.
Potrà mai entrare in produzione un cellulare come Tarati? Difficile dirlo. Nel frattempo è possibile vederne una presentazione nel video disponibile a questo indirizzo . Alla non-tastiera, che prevede quindici fori (o non-tasti), sono abbinati due display (uno superiore, l’altro inferiore), con le consuete informazioni sulla chiamata o sul contatto scelto dalla rubrica.
L’idea è sicuramente innovativa e l’assenza del tatto potrà anche sembrare sensuale a qualcuno, ma proprio non sembra un gadget alla portata di chi ha le dita “a wurstel”. Senza contare che, per chi vuole provare sensazioni alternative al tastierino, sono ormai diffusissimi i telefonini dotati di comando vocale.
D.B.