Il cellulare smarrito torna da sé

Il cellulare smarrito torna da sé

Perso o trafugato, il telefonino può essere ritrovato. Sempre, spesso, insomma talvolta. Nasce negli USA un servizio per apparecchi persi ma ritrovabili
Perso o trafugato, il telefonino può essere ritrovato. Sempre, spesso, insomma talvolta. Nasce negli USA un servizio per apparecchi persi ma ritrovabili

Roma – Perdere un telefonino è spesso un problema drammatico, non tanto per il valore dell’apparecchio quanto per la perdita dei dati memorizzati: contatti, appuntamenti, fotografie e altre informazioni che – soprattutto per gli smartphone – possono avere un valore di molto superiore all’apparecchio nudo e crudo. Farlo disabilitare dall’operatore è una magra consolazione, perché in caso di ritrovamento l’apparecchio resta inutilizzabile. Che fare, dunque, quando il telefonino svanisce nel nulla? Affidarsi a YouGetItBack potrebbe diventare un’opzione percorribile.

Si tratta di un servizio sviluppato da una startup irlandese con l’intenzione dichiarata di rendere più facile il recupero di un telefonino smarrito o rubato.

Una volta che l’utente si rende conto di non averlo più, l’apparecchio può essere bloccato da remoto, semplicemente accedendo al servizio – previa registrazione – con il proprio account, attivando da lì la disabilitazione, che sfrutta l’applicazione client installata sul cellulare. Senza la necessità di effettuare chiamate telefoniche, ad eccezione di quella destinata al call center di YouGetItBack . Il lucchetto così impostato, spiega la presentazione del servizio, impedisce sia l’accesso ai dati memorizzati che l’utilizzo del telefonino.

Geralog spiega che l’applicazione da installare – che si chiama Mobile SuperHero – costa 20 dollari e consente di usufruire di un anno di protezione. L’abbonato YouGetItBack deve inoltre apporre un’etichetta sul telefonino con il proprio codice, con l’auspicio che questo possa fungere da deterrente per un malintenzionato o da segnalazione per chi dovesse rinvenire l’apparecchio, se smarrito, al fine di segnalarne il ritrovamento (attraverso questa pagina web a YouGetItBack .

Un’offerta premium (e quindi proposta ad un costo superiore) si propone alla stregua di un’assicurazione, promettendo all’utente un nuovo apparecchio in sostituzione di quello svanito nel nulla, se il software e i tag (le “etichette”) non dovessero mantenere la promessa di riportare l’apparecchio nelle mani del legittimo proprietario.

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Pubblicato il
24 lug 2008
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