New York (USA) – Lo stesso microprocessore che costituirà il cuore pulsante della PlayStation 3 , Cell , ha fatto la sua prima apparizione in un serioso sistemone di IBM . Si tratta di un server blade indirizzato alle applicazioni di calcolo intensivo, ed in particolare a quelle che devono elaborare immagini 2D e 3D in alta risoluzione.
Il server utilizza il Cell Broadband Engine ( Cell BE ), un processore multi-core sviluppato da IBM, Sony e Toshiba e basato sull’architettura Power. Il chip è ottimizzato per carichi di lavoro particolarmente elevati e per applicativi multimediali a banda larga mirati ad intrattenimento, cinema ed altre forme di contenuti digitali.
IBM conta di vendere i suoi nuovi blade Cell-based ad aziende che operano nel campo del multimedia, dell’imaging medico, aerospaziale, della difesa e delle comunicazioni. I nuovi sistemi rivestiranno un ruolo importante nella strategia di Big Blue relativa all’high performance computing, e questo perché il loro rapporto tra prezzo, prestazioni e consumi li rende particolarmente adatti per il clustering .
L’effettiva disponibilità sul mercato delle nuove macchina avverrà nel corso della prossima estate.
Come riportato lo scorso mese , anche Mercury sta progettando server blade basati su Cell: questo produttore, che lavora a stretto contatto con IBM, è particolarmente interessato al settore militare.
Ieri IBM ha anche svelato un nuovo modello di BladeCenter, il JS21 , basato su processori dual-core PowerPC 970MP e memorie DDR2. Il server supporta sia il sistema operativo AIX che Linux e la tecnologia di virtualizzazione in hardware Advanced POWER Virtualization (APV).
BladeCenter JS21 è il primo server blade di IBM ad adottare il nuovo chassis “H” , progettato per supportare reti 10 Gigabit Ethernet e Fibre Channel 10Gb, un massimo di quattro 4X InfiniBand fabrics, fino a quattro moduli bridge ad alta velocità, fino a quattro prese di alimentazione front loading da 2900 watt, DVD UltraSlim da 9,5 mm e due connessioni frontali USB.
Big Blue ha infine annunciato la nascita ufficiale di Blade.org , una comunità che svilupperà specifiche e tecnologie aperte per i server blade. IBM ha già condiviso con Blade.org le specifiche tecniche delle proprie famiglie di sistemi BladeCenter e BladeCenter H.