Il GPS guida le ricerche sul Web

Il GPS guida le ricerche sul Web

Una società canadese ha lanciato una tecnologia che sfrutta il GPS e le informazioni geografiche per facilitare la ricerca sul web di risorse locali. Un servizio mirato agli utenti mobili
Una società canadese ha lanciato una tecnologia che sfrutta il GPS e le informazioni geografiche per facilitare la ricerca sul web di risorse locali. Un servizio mirato agli utenti mobili


Victoria (Canada) – Con l’espandersi del mercato mobile, e il conseguente allargarsi degli utenti Internet che accedono al Web attraverso dispositivi wireless, assumono un’importanza sempre maggiore i servizi in grado di fornire informazioni localizzate, ossia relative al luogo da cui gli utenti si connettono. Ne è ben cosciente Metamend , una società canadese che ha annunciato una tecnologia capace di abbinare ad un sito web informazioni geografiche nello standard Geographic Information Systems (GIS).

L’inserimento all’interno dei siti di tag standard che forniscano dati come la latitudine e la longitudine permettono, secondo Metamend, di effettuare ricerche sul web che tengano conto della locazione geografica di ogni azienda presente su Internet: questo fa sì, secondo la società canadese, che un motore di ricerca in grado di leggere questi metadati possa generare risultati pertinenti alla località in cui si trova l’utente mobile.

“Per esempio – spiega Richard Zwicky, CEO of Metamend – immaginiamo di atterrare con l’aereo a Roma e di voler andare a pranzo. Tirate fuori il vostro dispositivo wireless e digitate “veal parmigiano, 1992 brunello, panna cotta”. Se oggi provate a fare questa ricerca troverete un solo risultato in tutto il mondo. Presto, con l’avvento del nostro sistema di tagging GIS, una volta che il vostro sito web è propriamente catalogato, i motori di ricerca saranno in grado di fornirvi i risultati in base ai più vicini ristoranti che soddisfano la vostra richiesta”.

Questo sarà possibile grazie al diffondersi di funzionalità GPS all’interno dei dispositivi mobili, come smartphone e PDA, e dunque alla possibilità, per gli utenti, di trasmettere le proprie coordinate geografiche ai motori di ricerca.

“La locazione diverrà una parte sempre più rilevante nelle interrogazioni ai motori di ricerca”, ha detto Zwicky.

La localizzazione delle ricerche, secondo il boss di Metamend, potrebbe divenire un elemento sempre più importante anche in campo pubblicitario, un settore dove oggi, per quel che concerne Internet, si ragiona quasi esclusivamente in termini globali o nazionali.

Il problema, secondo alcuni analisti, è che un sistema come quello ideato da Metamend potrebbe diventare davvero utile solo nel caso divenisse uno standard di riferimento per tutti i principali motori di ricerca. Metamend potrebbe poi avere presto la concorrenza di un gigante del settore come Google, già impegnato nello sviluppo di una nuova versione del proprio motore di ricerca in grado di tenere conto della posizione geografica degli utenti wireless.

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Pubblicato il
18 feb 2003
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