Il PDA traduttore sbarca in Afghanistan

Il PDA traduttore sbarca in Afghanistan

Uno dei primi PDA dotato di tecnologie vocali verrà presto adottato dall'esercito americano dislocato in Afganistan. Al lavoro su PDA traduttori anche IBM e HP
Uno dei primi PDA dotato di tecnologie vocali verrà presto adottato dall'esercito americano dislocato in Afganistan. Al lavoro su PDA traduttori anche IBM e HP


Roma – Sviluppato da Marine Acoustics, e venduto da VoxTec , Phraselator è uno dei primi PDA ad integrare funzionalità per il riconoscimento della voce tese a facilitare la traduzione di parole e frasi da una lingua ad un’altra.

Qualche centinaia di Phraselator verranno consegnati nei prossimi giorni alle truppe dell’esercito americano dislocate in Afganistan: questi contengono migliaia di frasi – utili, ad esempio, per intimare l’alt, offrire aiuto e fornire informazioni – già tradotte nei principali dialetti afgani. I soldati non dovranno far altro che pronunciare la frase desiderata ed attendere quei pochi attimi necessari al software per confrontare la frase con quelle preregistrate: nel caso di corrispondenza, la frase tradotta viene scandita attraverso l’altoparlantino integrato nel PDA.

Sebbene Phraselator si possa dire membro di una nuova e interessante generazione di PDA “parlanti”, le tecnologie vocali implementate in questo dispositivo sono al momento piuttosto limitate: la traduzione da una lingua all’altra può avvenire in una sola direzione (ed esempio, americano -> urdu) e, come si è detto, si basa su un semplice confronto tra frase scandita e frase memorizzata. Siamo ancora ben lontani dall’avere dispositivi in grado di effettuare traduzioni a due vie in tempo reale e sufficientemente affidabili.

Il settore dei PDA si presta però particolarmente bene ad accogliere tecnologie che, sebbene per molti versi ormai datate, possono ora sfruttare, anche grazie all’ormai discreta potenza di calcolo degli odierni PDA, tutti i vantaggi della portabilità palmare.

A testimoniarlo vi sono gli sforzi, fra gli altri, di due giganti come IBM e HP, entrambi impegnati a sviluppare PDA traduttori. Big Blue sta sviluppando una versione “alleggerita” del motore di traduzione di AltaVista da inserire in uno dei suoi futuri dispositivi palmari, mente HP sta lavorando ad una nuova versione del suo PDA Jornada in grado, attraverso una telecamerina esterna, di scandire pagine di testo e tradurle in un linguaggio a scelta.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 2 apr 2002
Link copiato negli appunti