Palo Alto (USA) – Un accordo fra IBM e Xilinx darà vita ad una nuova generazione di chip embedded per apparati di comunicazione ed elettronica di consumo.
Xilinx, produttore di custom chip , ha infatti ottenuto da IBM la licenza per adottare il core del PowerPC all’interno di una sua nuova linea di chip riconfigurabili: a differenza dei chip chiamati ASIC, che vanno progettati e prodotti sulle esigenze specifiche di ogni cliente, i nuovi chip di Xilinx potranno essere riprogrammati a piacere per variare il loro design o aggiornarne le funzionalità.
Tutto questo si traduce in un grosso risparmio sulla produzione dei chip e in una flessibilità senza pari. Grazie all’architettura PowerPC, Xilinx potrà rendere i suoi microchip più piccoli e veloci per soddisfare anche le esigenze più disparate.
Questo accordo consentirà ad IBM di portare la sua architettura in ambiti fino ad oggi estranei ai suoi processori e progettare essa stessa, su licenza Xilinx, chip parzialmente riprogrammabili.