Tokyo (Giappone) – Per il quantum computer l’accordo appena annunciato tra i due giganti giapponesi NTT e NEC potrebbe rivelarsi la più importante sferzata a questa importante branca della ricerca informatica.
Inseguito da anni da team di scienziati in tutto il Mondo, e in particolare in Australia , il quantum computing si basa sulla possibilità teorica di controllare i quanti, le particelle che potrebbero portare alla realizzazione di computer infinite volte superiori rispetto a quelli attuali.
Dei dettagli dell’accordo si sa poco ma è chiaro che le due aziende, una colosso della telefonia (NTT) e l’altro dell’elettronica (NEC), faranno lavorare fianco a fianco i propri gruppi di ricerca.
NEC, in questo settore, ha recentemente ottenuto quello che è stato applaudito come un importante successo, vale a dire il controllo di un “quantum bit”, ovvero di una coppia di particelle. Lo scoglio successivo, quello a cui mirano i ricercatori delle due aziende, è riuscire a controllare un numero più elevato di quelle particelle.