Washington (USA) – L’American Association of Retired Persons (AARP) non ha dubbi: chi ha più di 50 anni negli Stati Uniti è più probabile che abbia il cellulare di chi non ha ancora raggiunto quell’età.
La AARP afferma questi risultati, senza nascondere la sorpresa, in una sua ricerca sugli stili di vita di chi è in pensione e delle fasce più anziane della popolazione.
Una ricerca basata su interviste telefoniche dalla quale emerge che la maggioranza degli individui nelle fasce d’età più giovani acquistano o comunque detengono un cellulare per comodità e per organizzazione personale. Al contrario, gli over65 tenderebbero ad acquistarlo per ragioni di sicurezza, per poter richiedere assistenza in caso di bisogno.
Uno dei problemi rilevati dallo studio risiede nel fatto che i consumatori più anziani non avrebbero una informazione sufficiente a scegliere il servizio più adatto ai propri bisogni. E due su cinque degli intervistati non ha idea se le proprie chiamate siano effettuate su infrastruttura analogica o digitale. Secondo gli analisti della AARP, questa situazione porta molti anziani a scegliere piani tariffari non adatti alle loro particolari esigenze.