Milano – Sono in via di archiviazione circa 60mila denunce per truffa legate al crack di Parmalat, denunce che i magistrati di Milano avevano sollecitato ai risparmiatori interessati a tutelare i propri interessi. Denunce che però devono essere archiviate: la Procura utilizzerà Internet per spiegarne i motivi.
Sul sito della Procura della Repubblica , dove spiccano anche informazioni sul caso Parmalat rivolte ai cittadini in questi anni, appariranno dunque le motivazioni che hanno portato all’archiviazione di quelle denunce.
Le ragioni di fondo sono di tipo tecnico: il caso Parmalat è già seguito a Parma e a Milano in tre diversi procedimenti e secondo i magistrati questo già rappresenta una sufficiente tutela per i consumatori, l’apertura di un nuovo processo sulla base di quelle denunce non è perciò consentito dalla norma.
Secondo i magistrati è necessario che i denuncianti siano del tutto consapevoli delle ragioni della loro decisione e per far questo intendono appunto pubblicare tutto su Internet, pubblicando altresì sui quotidiani l’annuncio che tutte le info saranno reperibili sul sito della Procura. È la prima volta che un sito di questo tipo viene utilizzato con la finalità di dialogare con decine di migliaia di persone interessate ad una inchiesta giudiziaria.