Roma – Dopo aver suscitato non poco clamore negli ambienti del software italiano, la proposta (ddl 1188) che mira ad introdurre il software libero nella Pubblica Amministrazione italiana inizia il suo cammino, giungendo oggi sul tavolo della commissione Affari Costituzionali del Senato.
Il primo firmatario della proposta, il senatore verde Fiorello Cortiana, ha applaudito all’impegno preso dalla Commissione spiegando che “quel disegno di legge cambierebbe profondamente il modello di sviluppo e il grado di innovazione della Pubblica Amministrazione italiana, tanto che lo stesso ministro Stanca si è sentito in dovere di istituire una apposita commissione che sta studiando l’adozione di software libero e opensource nella Pubblica Amministrazione.”
Come noto, infatti, lo scorso novembre il ministero all’Innovazione aveva annunciato il varo di un organismo consultivo con il compito di valutare l’impatto e le conseguenze dell’introduzione del software aperto sulle strutture informatiche e sulle spese della PA.
Facendo un esplicito riferimento alle recenti iniziative di Microsoft per venire incontro alle esigenze di sicurezza del software delle istituzioni, Cortiana ha poi affermato che “l’approvazione di questo DDL sarebbe la migliore risposta alla proposta di shared source promossa da Microsoft, che si dimostra assolutamente inadeguata, visto che fornisce l’accesso al codice sorgente solo ad alcuni privilegiati, ma non consente la modificabilità e la libera distribuzione.”
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Mi viene molto da ridere
Sai che progressi!?AnonimoRe: Mi viene molto da ridere
Quindi tu cosa proponi per poter parlare effettivamente di progressi?CiarliAnonimoRe: Mi viene molto da ridere
Io propongo che telecom venda il 90% delle linee e delle centrali telefoniche cosi da avere più concorrenza, soprattutto nel mondo DSL.Non credete?AnonimoA proposito di bollette
Nel mese di giugno 2002 la mia azienda, titolare di oltre 200 linee telefoniche in tutta Italia, abbandona mammaTelecom e passa a Colt.Con Telecom eravamo abituati a ricevere una bolletta aggregata contenente le 200 linee.Da allora Telecom ci ha fatto il regalo il scorporare tutte le 200 bollette (dobbiamo pagare ancora il canone) ed inviarlealle singole sedi delle linee.Vi lascio immaginare cosa questo possa comportare:200 spese di spedizione, 200 bollettini postali, ritardi cronici nei pagamenti che vengono ovviamente addebitati nei bimestri seguenti.............Inutile dire che 8 mesi di telefonate, raccomandate, fax, suppliche non sono serviti a niente.Che sia un "velato" consiglio a tornare all'ovile?????AnonimoRe: A proposito di bollette
- Scritto da: Anonimo> Nel mese di giugno 2002 la mia azienda,> titolare di oltre 200 linee telefoniche in> tutta Italia, abbandona mamma> Telecom e passa a Colt.La mia azienda da 150 interni ha da anni un contratto con Colt e devo dire che è moooolto ma molto meglio di telecomGalloneAnonimoRe: A proposito di bollette
Confermo assolutamente!Fatturazione mensile, precisi, puntuali,call center in Spagna ma più efficente di100 callcenter Telecom,elenco conversazioni via mail......cosa pretendere di più??AnonimoDocumentazione INTEGRALE del traffico.
Ciò che si aspettano molti Italiani da Telecom Italia è la documentazione INTEGRALE del traffico, per una TOTALE TRASPARENZA verso il cliente.La documentazione del traffico con le ultime 3 cifre asteriscate e' una presa in giro per il cliente, e come per gli scatti telefonici, ancora oggi agli inizi del 2003 dopo numerose manifestazioni, battaglie legali, non siamo riusciti ancora a farci togliere.Buona giornata.AnonimoRe: Documentazione INTEGRALE del traffic
Purtroppo anche FastWeb nasconde le ultime 3 cifre... ed inoltre (meno grave, ma fastidioso) non invia la documentazione via posta ma te la devi scaricare (pdf o csv) dalla tua area personalemolto positiva la scelta del formato csv (oltre al pdf, comodo da stampare)Tornado al problema delle ultime 3 cifre, credo che sia una normativa del garante sulla privacyAnonimoRe: Documentazione INTEGRALE del traffic
> Tornado al problema delle ultime 3 cifre,> credo che sia una normativa del garante> sulla privacySmentisco, non solo non esiste una direttiva in merito, ma lo stesso garante Stefano Rodotà in varie interviste ha ammesso che l'oscuramento delle ultime 3 cifre lede i diritti del consumatore, e che la privacy non viene violata.AnonimoRe: Documentazione INTEGRALE del traffic
- Scritto da: Anonimo> Purtroppo anche FastWeb nasconde le ultime 3> cifre... > ed inoltre (meno grave, ma fastidioso) non> invia la documentazione via posta ma te la> devi scaricare (pdf o csv) dalla tua area> personale> molto positiva la scelta del formato csv> (oltre al pdf, comodo da stampare)> > Tornado al problema delle ultime 3 cifre,> credo che sia una normativa del garante> sulla privacyInfatti, perche' anche Tibercom-Elitel fa la stessa cosa anche se a differenza di Telecom ti invia per default non solo la documentazione del traffico(anche se monca delle 3 cifre) ma, addirittura il grafico delle 10 chiamate piu "gegttonate" nell'ultimo bimestre.AnonimoRe: Documentazione INTEGRALE del traffico.
Sul sito dell'Adusbef c'è un modulo da inoltrare a Telecom per ottenere nell'elenco conversazioni tutte le cifre in chiaro.Qualcuno ha provato se funziona?AnonimoIo proporrei ...
per la massima trasparenza e chiarezza della bolletta telecom, di sostituire l'inutile e criptico logo Telecom con la più chiara dicitura: Truffatori di categoria A.AdessoBastaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 20 01 2003
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