Roma – Una gruppo di lavoro interministeriale dovrebbe presto presentare i risultati di uno studio condotto per portare alla luce i diversi scenari che si potrebbero realizzare in Italia con la diffusione della banda larga, la tecnologia che porta con sé servizi e opportunità di vario genere.
Lo studio potrebbe portare il governo a studiare un piano di incentivi fiscali per velocizzare la diffusione delle nuove tecnologie. In particolare, sarebbero state individuate tre aree di sviluppo in cui suddividere gli incentivi. Esisterebbe quindi una zona a basso potenziale, una a medio potenziale e una zona in cui gli incentivi non servirebbero perché il mercato riesce a crescere autonomamente.
Francesco Chirichigno, consigliere del ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, ha dichiarato a proposito: “La situazione è tale da non consentire uno sviluppo armonico e accelerato dalla banda larga”.