India: Google Earth è pericoloso

India: Google Earth è pericoloso

Il presidente della più popolosa democrazia del globo lancia l'allarme: Google Earth può aiutare i terroristi. Le foto ad alta risoluzione dei palazzi del potere al centro di nuove e pesanti polemiche
Il presidente della più popolosa democrazia del globo lancia l'allarme: Google Earth può aiutare i terroristi. Le foto ad alta risoluzione dei palazzi del potere al centro di nuove e pesanti polemiche


New Delhi (India) – Cresce il fronte internazionale dei paesi che nutrono forti preoccupazioni per la pericolosità delle tecnologie di mapping satellitare offerte da Google Earth . Il presidente indiano Abdul Kalam si è unito all’appello d’ Italia e Corea del Sud per sottolineare quella che viene considerata la pericolosità intrinseca di questo strumento informatico: un’arma a “portata di click” del terrorismo internazionale.

“Le immagini ad alta risoluzione delle sedi di governo, disponibili gratuitamente su Internet”, ha dichiarato Kalam nel corso di una conferenza con le forze di polizia nazionali, “costituiscono un grande rischio per la sicurezza interna”. Il capo di stato teme che le organizzazioni terroriste possano fare propria questa tecnologia, arrivando a “complicare i problemi dell’India e di tanti altri paesi in via di sviluppo”, insidiati su più fronti da attività sovversive e pericolosi regionalismi ideologizzati.

Il grande quantitativo di informazioni geografiche e cartografiche messe a disposizione da Google , che fino a pochi anni fa era un’esclusiva dei servizi militari dei governi, è per Kalam “un pericolo poco noto all’opinione pubblica”, degno d’essere considerato in sede ONU . Immediata la risposta dei portavoce di Google: “Siamo pronti a concordarci con qualsiasi stato, poiché la nostra azienda ha la massima considerazione delle esigenze dei governi”.

Il presidente del subcontinente indiano ha tuttavia sottolineato l’ ambivalenza dei nuovi strumenti di ricerca: “La mole di informazioni provenienti da Internet può essere utilizzata per osservare i movimenti dei gruppi sovversivi ed avere importanti indicazioni sulle loro attività”. Kalam ha così richiamato l’attenzione delle forze dell’ordine per creare un dipartimento nazionale di polizia telematica , capace di monitorare la Rete alla ricerca di informazioni sensibili .

Tommaso Lombardi

– PI Download: la recensione di Google Earth è qui

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Pubblicato il
17 ott 2005
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