Intel ricama Centrino su Linux

Intel ricama Centrino su Linux

Dopo molte promesse, e sotto la costante pressione della comunità open source, il chipmaker ha rilasciato un driver open source che porta su Linux il supporto ufficiale a Centrino. Si tratta però ancora di una beta
Dopo molte promesse, e sotto la costante pressione della comunità open source, il chipmaker ha rilasciato un driver open source che porta su Linux il supporto ufficiale a Centrino. Si tratta però ancora di una beta


Santa Clara (USA) – Tenendo fede ad una promessa fatta quasi un anno fa, negli scorsi giorni Intel ha rilasciato una versione preliminare di un driver per Linux di Centrino.

Il driver, basato su codice GPL, permetterà finalmente agli utenti di Linux di sfruttare alcune delle funzionalità dell’adattatore di rete 802.11b, il PRO/Wireless 2100, integrato nella piattaforma wireless Centrino. Il modulo, scaricabile da qui , è compatibile con le ultime versioni dei kernel 2.4 e 2.6 e, per funzionare, richiede l’installazione di un piccolo firmware proprietario contenente il codice di Intel protetto da copyright.

Fino ad oggi l’unica possibilità per utilizzare le funzionalità wireless di Centrino con Linux era data dall’uso di DriverLoader, un software “wrapper” sviluppato da Linuxant per consentire a Linux di pilotare la scheda wireless di Centrino utilizzando i driver scritti per Windows. Questo modulo, disponibile per tutte le principali distribuzioni di Linux, porta tuttavia con sé un certo numero di limitazioni, sia funzionali che di performance.

Con il rilascio della prima versione di test dei driver per Linux, Intel ha varato un progetto open source , ospitato sul noto network SourceForge.net, attraverso cui spera di dar vita ad una comunità di sviluppo in grado di migliorare e soprattutto accelerare lo sviluppo di una versione definitiva del software. La versione attuale, infatti, viene definita ancora “sperimentale” e manca di numerose caratteristiche, fra cui il supporto al protocollo WEP, alle funzionalità per il risparmio energetico e alle connessioni punto-a-punto fra due computer (dette “ad hoc”).

Per il futuro, Intel, insieme ad altri sviluppatori open source, conta di aggiungere al proprio driver open source il supporto alle versioni 802.11a e g di Centrino.

A partire dalla fine del 2004, Intel si è impegnata a rilasciare i driver di Centrino per Linux contemporaneamente a quelli di Windows.

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Pubblicato il
12 mar 2004
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