Milano – Intel ha introdotto sul mercato tre nuovi processori mobile: il Pentium 4-M a 2,5 GHz e due Celeron a 2,2 e 1,26 GHz.
Il nuovo P4-M era, prima dell’arrivo del Pentium M, la principale famiglia di chip mobile del chipmaker di Santa Clara. Il nuovo modello a 2,5 GHz va a rimpiazzare, come top di gamma, il precedente processore a 2,4 GHz e, secondo quanto spiegato da Intel, è particolarmente dedicato ai PC portatili che sostituiscono a tutti gli effetti i computer desktop (desktop replacement).
“I notebook basati su questo processore – si legge in un comunicato di Intel – permettono agli utenti di trarre vantaggio dalle applicazioni che richiedono un uso intensivo del processore, ad esempio il multitasking e i workgroup collaborativi in ambito aziendale, la codifica video, i media digitali e i videogame”.
Per quanto riguarda i nuovi Celeron, il modello a 2,2 GHz appartiene alla famiglia dei chip destinati ai notebook desktop replacement e all-in-one, mentre il modello a 1,26 GHz appartiene alla famiglia dei Low Voltage, chip particolarmente utilizzati all’interno dei notebook ultrasottili e ultraleggeri.
In lotti di 1.000 unità, il processore P4-M a 2,5 GHz è disponibile al prezzo unitario di 562 dollari. Negli stessi quantitativi, i processori Celeron mobile a 2,2 GHz e 1,26 GHz costano rispettivamente 149 e 107 dollari ad unità.
Intel ha anche ampliato la famiglia di processori Pentium M, gli stessi lanciati sul mercato lo scorso marzo insieme alla piattaforma Centrino , con alcuni nuovi modelli dedicati alle applicazioni di comunicazione. Questi chip, secondo quanto spiegato dal chipmaker, “offrono una combinazione ottimale tra prestazioni più elevate, power management e riduzione complessiva del consumo di energia da utilizzare in apparecchiature modulari ultradense per le comunicazioni”.
“L’obiettivo di Intel è di consentire a produttori di apparecchiature e carrier di continuare a sviluppare soluzioni modulari per l’intera rete, riducendo allo stesso tempo le spese operative e di capitale”, ha spiegato Howard Bubb, vice presidente di Intel e general manager dell’Intel Network Processing Group.
La nuova versione di Pentium M, già disponibile nella frequenza di 1,6 GHz (625$) e in una versione Low Voltage a 1,1 GHz (257$), può agire da processore di controllo per la gestione di processori di rete, schede di linea e altri componenti presenti in apparecchiature quali controller di rete radio e controller media gateway. Può inoltre essere utilizzato come processore di servizi per applicazioni di sicurezza quali firewall, VPN (Virtual Private Network) e sistemi di rilevamento delle intrusioni o, ancora, all’interno dei blade server di fascia media.