Roma – Realizzare strategie di attacco comuni e in piena collaborazione tra i diversi paesi, per non togliere libertà alla rete aumentando invece la sicurezza dei minori in internet. Sono questi gli obiettivi dichiarati di un programma internazionale di formazione rivolto ai cybercop di tutto il mondo e avviato in queste ore da Interpol , Microsoft e International Centre for Missing and Exploited Children (ICMEC).
L’idea è quella di rivolgersi agli esperti di tutti i paesi interessati, per l’applicazione internazionale di strategie comuni contro i reati informatici commessi ai danni di minori. ICMEC prevede di organizzare ogni anno in tutto il mondo da otto a dieci programmi di corsi intensivi di formazione. Il primo di questi corsi è appena stato avviato a Lione, in Francia, e si concluderà domani.
In questo primo appuntamento alla conferenza organizzata da ICMEC, Interpol e Microsoft, intervengono esperti, consulenti e cybercop ai quali Interpol intende fornire, come si legge in una nota, “un training completo e tutti gli strumenti per poter svolgere indagini on-line su coloro che compiono crimini contro i minori, per raccogliere prove e informazioni sulle indagini informatiche e per richiedere assistenza da parte di società private per condurre investigazioni contro lo sfruttamento di minori”.
Alla conferenza internazionale sono rappresentati 36 paesi, tra i quali molti paesi europei, come l’Italia, e numerosi paesi africani, mediorientali, asiatici e americani. “Si tratta – ha dichiarato Hamish McCulloch, vicedirettore dell’ufficio dell’Interpol che si occupa del Trafficking in Human Beings – di un esempio molto significativo di come organizzazioni non governative, quali Interpol, e società private possano collaborare per fornire ai legislatori tutti gli strumenti necessari al fine di combattere l’uso illecito di Internet da parte di pedofili e, in particolare, per arrestare lo scambio di immagini di minori “.
Secondo ICMEC, i partecipanti ai corsi “impareranno le procedure tecniche per condurre le indagini, riceveranno una formazione per sviluppare le capacità investigative e per la valutazione del profilo psicologico di coloro che commettono crimini su minori”.
L’attenzione degli esperti è focalizzata sul fatto che, come sempre più spesso appare ovvio nei fenomeni mondiali che corrono sulla rete delle reti, per affrontare la questione ci vuole un coordinamento internazionale e la capacità dei paesi di agire in collaborazione con gli altri. “Questo tipo di attività criminale – ha spiegato Ruben Rodriguez di ICMEC – è una questione internazionale che trascende i confini e le giurisdizioni”.
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sistema distribuito
un sistema anstispam distribuito tipole varie reti p2p reggerebbe benissimo a qusto genere di attacchilucrizRe: sistema distribuito
Certo, ma un sistema del genere comporterebbe un impegno da parte di chi vende o promuove sistemi antispam e antivirus.E allora via con la corsa agli armamenti contro lo spam ... curiosamente proprio quando gli ISP iniziano a promuovere i loro servizi a pagamento ...... e ci si mette pure PI che dice ... "sorprende che nonostante l'amplissima visibilità raggiunta dal problema di worm e virus vi siano ancora molti utenti che sottovalutano la questione, non utilizzando software antivirus o dimenticando di aggiornarlo."Compriamo che arriva Natale!Ma io devo solo leggere la posta, qualche articolo e far suonare di tento in tanto un cd ... possibile che ho un pc più potente di quello che ha portato l'uomo sulla luna? :-))Mah? :-/ FBAnonimoRe: sistema distribuito
> E allora via con la corsa agli armamenti> contro lo spam ... curiosamente proprio> quando gli ISP iniziano a promuovere i loro> servizi a pagamento ...> ... e ci si mette pure PI che dice ...> "sorprende che nonostante l'amplissima> visibilità raggiunta dal problema di worm e> virus vi siano ancora molti utenti che> sottovalutano la questione, non utilizzando> software antivirus o dimenticando di> aggiornarlo."> Compriamo che arriva Natale!.. ti faccio notare che esistono almeno una dozzina tra programmi antivirus, firewall e filtri antispam gratuiti, almeno per uso personale... io stesso ho preferito il gratuito Antivir al commerciale Norton Antivirus che comprai in precedenza (funziona anche meglio.. non mi dà le schermate blu che invece mi causava ogni tanto la Symantec in win 98 e riconosce anche i trojan)AnonimoRe: sistema distribuito
Mi associo alla tua osservazione.Non si può pensare che ci sia qualcosa dietro, come nei kinder cereali (dove dietro ci sono i cereali ah ah ah ).Oggigiorno è semplicemente ridicolo non avere un antivirus ne un firewall poichè ne esistono di gratuiti che valgono come quelli a pagamento.Antivir lo uso anch'io ed è ottimo, e aggiornato giornalmente.AnonimoRe: sistema distribuito
E' ridicolo pensare che si pubblicizzi l'uso degli antivirus per farli comprare.Forse può essere che i virus siano creati anche dai produttori di antivirus (leggenda o no?) ma a te non cambia, l'antivirus lo devi avere.Ce ne sono di ottimi e gratuiti, antivir, che uso, nod32 ecc.Stessa cosa per firewall e antispyware.Se uno usa il pc per leggere la posta a maggior ragione deve avere un antivirus poichè i virus arrivano quasi tutti da li.La tua osservazione sul fatto che i pc che oggi servono per fare cose tutto sommato banali che sono (molto) più potenti di quelli che hanno portato l'uomo sulla luna è interessante e a volte ci penso anch'io però alla fine non è poi cosi strano.I computer di oggi eseguono molti programmi contemporaneamente, ma se un pc deve fare solo un compito (task) ma fatto bene, basta anche un computer non potentissimo(coi canoni attuali) ma dedicato espressamente solo a quello.Se in una centrale nucleare ci fosse bisogno di controllare un solo sensore, andrebbe bene anche un processore non potentissimo.AnonimoRe: sistema distribuito
> E' ridicolo pensare che si pubblicizzi l'uso> degli antivirus per farli comprarestei scherzando vero? :)).> Forse può essere che i virus siano creati> anche dai produttori di antivirus (leggenda> o no?) ma a te non cambia, l'antivirus lo> devi avere.Forse non hai letto la notizia e ancor meno la mia risposta.Per carità, nulla di strano nella fretta che ci riguarda tutti, però io non ho sostenuto nulla di simile. Che poi uno debba avere per forza un Antivirus è ancora da dimostrare. Se, nonostante Windows e Outlook prendi qualche precauzione impostandolo correttamente, dell'antivirus ne puoi tranquillamente farne a meno (esperienza personale).IMa il principio comunque non riguarda tanto il costo dei sistemi di protezione (prima gli AV adesso gli antispam) ma il concetto che sia l'utente a doversi difendere da un malfunzionamento del sistema, piuttosto che questo compito spetti a chi fornisce all'utente il servizio.Per fare un esempio, banale ma indicativo, è come se si chiedesse a tutti i possessori di telefono di procurarsi un filtro per le telefonate moleste quando invece, per legge e per prassi, i gestori sono tenuti a collaborare per evitare che ciò accada.> I computer di oggi eseguono molti programmi> contemporaneamente, ma se un pc deve fare> solo un compito (task) ma fatto bene, basta> anche un computer non potentissimo(coi> canoni attuali) ma dedicato espressamente> solo a quello.> Se in una centrale nucleare ci fosse bisogno> di controllare un solo sensore, andrebbe> bene anche un processore non potentissimo.In realtà, per quanto ne so, le cose non stanno proprio così.Parte di questa colpa è nei sistemi come Windows che richiedono un eccesso di risorse per gestire i processi. Da ciò discende tutta la filiera del software applicativo.Somma a questo l'interesse dei produttori di HW e voilà :)FBAnonimoRe: sistema distribuito
- Scritto da: Anonimo> ... e ci si mette pure PI che dice ...> "sorprende che nonostante l'amplissima> visibilità raggiunta dal problema di worm e> virus vi siano ancora molti utenti che> sottovalutano la questione, non utilizzando> software antivirus o dimenticando di> aggiornarlo."> Compriamo che arriva Natale!ehm ;)non utilizzano o "non comprano" ? non sono sinonimi eh ! 8)ci sono anche AV gratuiti come aVasthttp://punto-informatico.it/p.asp?i=44843oltre ai sistemi on line di check (offerti gratuitamente da vari produttori). insomma se uno vuole usare un antivirus oggi come oggi ha solo l imbarazzo della scelta, e la scelta comprende anche di "non comprare" a natale o nel resto dell anno 8)diverso sarebbe stato scrivere "ah quegli utenti che non si comprano i programmi antivirus!" ma non era scritto cosi'.. ciao!LucaSLuca SchiavoniRe: sistema distribuito
> diverso sarebbe stato scrivere "ah quegli> utenti che non si comprano i programmi> antivirus!" ma non era scritto cosi'.. Hai ragione e mi scuso per questo fraintendimento. Tuttavia il mio intervento non voleva essere rivolto a criticare antivirus a pagamento o meno (personalmente non ho nulla contro i programmi a pagamento) quanto nella necessità sottolineata da PI che un sistema antivirus sia inspensabile all'utente; accostando inoltre il problema a quello dello spam. Quello che è indispensabile imho è una maggior conoscenza del problema da parte degli utenti e una maggior responsabilizzazione di chi fornisce i servizi. La prima eviterebbe l'acquisto di risorse inutili e permetterebbe una configurazione potenzialmente meno pericolosa; la seconda, agendo sul lato server, ridurrebbe il rischi di propagazione e il traffico in rete.Ciao, FBAnonimoRe: sistema distribuito
possibile che ho un pc più potente di> quello che ha portato l'uomo sulla luna?> :-))> > Mah? :-/ FBPossibilissimo, anzi sicuro. Ma la differenza sta nel SO. Nel 1969 Winzozz non c'era e l' Apollo ha allunato senza crash :DAnonimoRe: sistema distribuito
> Possibilissimo, anzi sicuro. Ma la> differenza sta nel SO. Nel 1969 Winzozz non> c'era e l' Apollo ha allunato senza crash :D.. il primo beta di Windows era sull'Apollo 13 allora! :-)AnonimoLo Shuttle ha.
......4 processori 486 , se non erro.Con un P3 ci si va su marte.Anonimo"semmai sorprende ......"
"semmai sorprende che nonostante l'amplissima visibilità raggiunta dal problema di worm e virus vi siano ancora molti utenti che sottovalutano la questione, non utilizzando software antivirus o dimenticando di aggiornarlo."a me sorprende il fatto che dopo aver speso 150 ? per un so(direi .... un pezzo di cartone con un cd), lo installo e ho bisogno di programmi addizionali per proteggermi ..... lo sanno anche quelli di M$ il problema dei worm e virus ..... infatti sono i loro so che permettono addiritura l'autoinstallazione e divulgazione di questi worm grazie alle loro lungimiranti superbuggate tecnologie tipo activex o jsquindi è colpa mia se per la prima volta aquisto un computer e mi ritrovo a spedire worm e trojan a destra e sinistra?quando si acquista una automobile, le ruote o le cinture di sicurezza non sono a parte(anche quando non erano obbligatorie) .....AnonimoRe: "semmai sorprende ......"
A parte la responsabilità della M$ (e di chi ha cmq favorito la più ampia diffusione dei suoi terribili S.O.), l'ignoranza degli utenti è terrificante, e non mi soprende affatto.Così come 50-100 anni fa c'erano tanti analfabeti, molti con la 5a elementare, pochissimi diplomati e ancor meno laureati (tantè che un diplomato spesso era considerato un semidio), ora abbiamo laureati magari gran luminari della scienza a cui non si riesce a spiegare la differenza tra taglia, copia e incolla, che cancellano il file IO.SYS perché devono fare pulizia sull'Hard-Disk e che ovviamente, nella loro ignoranza abissale, hanno comportamenti assolutamente irresponsabili.Insomma, sempre di più il Computer e Internet rischiano di diventare degli aerei supersonici con 2000 ignari passeggeri a bordo, in rotta di collisione con le torri gemelle e pilotati da un tizio che con riconosce il tasto Shift dal Blocca Maiuscole e crede di giocare a tetris (insomma quasi peggio dei terroristi che contro le torri gemelle si sono scagliato per davvero), e credo che anche l'utilizzo di massa di software e S.O. molto più sicuri come Linux o MacOS limiterebbe di molto tali pericolose situazioni, ma cmq non le eliminerebbe.In altre parole, fatto un S.O. un utonto capace di combinar guai a se stesso e agli altri lo trovi sempre e comunque.AnonimoRe: "semmai sorprende ......"
- Scritto da: Anonimo> A parte la responsabilità della M$ (e di chi> ha cmq favorito la più ampia diffusione dei> suoi terribili S.O.), l'ignoranza degli> utenti è terrificante, e non mi soprende> affatto.> cosa c'era al posto di MS in passato? nulla e perchè? Se MS è dove è, lo è perchè nesusno ha investito prima e creduto in software per personal computer, > Così come 50-100 anni fa c'erano tanti> analfabeti, molti con la 5a elementare,> pochissimi diplomati e ancor meno laureati> (tantè che un diplomato spesso era> considerato un semidio), ora abbiamo> laureati magari gran luminari della scienza> a cui non si riesce a spiegare la differenza> tra taglia, copia e incolla, che cancellano> il file IO.SYS perché devono fare pulizia> sull'Hard-Disk e che ovviamente, nella loro> ignoranza abissale, hanno comportamenti> assolutamente irresponsabili.> Verissimo, aver studiato non vuol dire avere cultura o acapire cosa si è studiato, sopratutto se ci si è limitati a imparare a memoria i libri. Studiare a memoria è una cosa capire cosa si studia una altra.e credo che anche l'utilizzo> di massa di software e S.O. molto più sicuri> come Linux o MacOS limiterebbe di molto tali> pericolose situazioni, ma cmq non le> eliminerebbe.Ma sei convinto che siano decisamente così sicuri rispetto a MS che oggettivamante usando tutti questi sistemi saremmo oggi a posto? Primo per lo spam è indifferente quale sistemi usi, la posta arriva uguale su ciascun sistema. Se il mio indirizzo e bersaglaito da spam che sia XP o Linux o MacOS cambia nulla. Secondo io sono convinto e nessuno mi fa cambiare idea che il difetto principoale di MS è solo il fatto di essere presente su almeno l80% dei pc del mondo e che chi fa virus lo fa per ottenere un risultato, il più delle volte per far vedere quanto è bravo a fare danni, Se ci fosse Linux al posto di windows sono sicuro che nonv ambierebbe nulla, sarebbe linux bersagliato. Nessun software è esente da bug ne lo sarà mai, poco importa la velocità di riparazione dei bug quando poi l'utente non applica le patch, nemmeno se queste gli si scaricano direttamente sul pc in maniera automatica. Linux forse avrebbe qualche migliaio di virus in meno invece di 70mila 65 mila ma chis crive virus lo fa per la gloria e consocenza che acquista, per gioco per divertimento per superare chi gli OS li scrive. Io spero che linux arrivi a equipaggiare almeno la metà dei pc equipaggiati da windows e anche più, ma questo ne farà morire MS ne risolverà il problema di virus bug e spam. Finche ci saranno bug nei software ci saranno virus, e i bug ci saranno sempre finche saranno gli uomini a scrivere software. E lo spam è un fenomeno di cultura, a chi importa se la rete morirà o crollerà sotto lo spam se questa persona intanto si è arricchita prima? > > In altre parole, fatto un S.O. un utonto> capace di combinar guai a se stesso e agli> altri lo trovi sempre e comunque.AnonimoRe: "semmai sorprende ......"
> cosa c'era al posto di MS in passato? nulla> e perchè? Se MS è dove è, lo è perchè> nesusno ha investito prima e creduto in> software per personal computer, > Questo permettimi e' una cazzata. Amiga OS e Mac Os erano ai tempi decisamente un altra cosa rispetto agli O.s. MS. Quindi dire che non c'era nulla e nessuno ha investito e' falso.AnonimoRe: "semmai sorprende ......"
> In altre parole, fatto un S.O. un utonto> capace di combinar guai a se stesso e agli> altri lo trovi sempre e comunque.Make a system idiot proof, and someone will make a better idiot :DAnonimoRe: "semmai sorprende ......"
> quando si acquista una automobile, le ruote> o le cinture di sicurezza non sono a> parte(anche quando non erano obbligatorie)> .....E proprio qui il problema. Alcuni sostengono che la macchina, il software e il servizio di connessione siano una base sul quale installare applicazioni (a pagamento a non) che ti consentano di utilizzare il pc con efficienza e sicurezza. Da parte mia invece ritengo che la diffusione del computer richieda una maggior responsabilizzazione di chi vende i sistemi in quanto non si tratta di migliorie ma di requisiti indispensabili per l'utilizzo del pc.Chi offre connettività, ad esempio, dovrebbe imho intervenire affinchè tale connettività sia, per quanto è possibile, efficiente e sicura, limitando, ripeto ove possibile, la diffusione di spam e virus e NON vendendo, successivamente, upgrade al sistema. Questo anche per una serie di ragioni per le quali ho già annoiato abbastanza PI ...Bye, FBAnonimoRe: "semmai sorprende ......"
- Scritto da: Anonimo> "semmai sorprende che nonostante> l'amplissima visibilità raggiunta dal> problema di worm e virus vi siano ancora> molti utenti che sottovalutano la questione,> non utilizzando software antivirus o> dimenticando di aggiornarlo."> > a me sorprende il fatto che dopo aver speso> 150 ? per un so(direi .... un pezzo di> cartone con un cd), lo installo e ho bisogno> di programmi addizionali per proteggermi> ..... lo sanno anche quelli di M$ il> problema dei worm e virus ..... infatti sono> i loro so che permettono addiritura> l'autoinstallazione e divulgazione di questi> worm grazie alle loro lungimiranti> superbuggate tecnologie tipo activex o js> > quindi è colpa mia se per la prima volta> aquisto un computer e mi ritrovo a spedire> worm e trojan a destra e sinistra?> > quando si acquista una automobile, le ruote> o le cinture di sicurezza non sono a> parte(anche quando non erano obbligatorie)> .....ma se non le indossi non serve a nulla averle a bordo. E ribadisco che sicuramente MS ha le sue colpe, ma se Linux non è ancora bersagliato da virus in maniera abnorme come anche MacOs è perchè la stragrande maggioranza di pc adotta Windows, onestamente sei pc adottassero tutto i misura uguale uno dei 3 OS si vedrebbero più o meno gli stessi attacchi a tutti i sistemi. Chi scrive virus lo fa o per interesse o come sfida. Nel caso dello spam poi non è certo windows il responsabile ma il guadagno con poca spesa, chele aziende dietro agli spammatori fanno. E onestamente non vedo soluzioni, Antispam, o altro è tutto inutile finche non ci sarà alla base del problema una visione unitaria dello stesso. Internet è una rete planetaria, come risolvi il problema se ogni stato reagisce in maniera diversa? o non reagisce? Le soluzioni che si stannoa ttuando sono coem sempre inefficaci contro chi fa spam e rendono invece difficile al vita a chi fa corretta informazione commerciale che spam non è e non deve essere. Io azienda mi trovo oggi a dover rimodificare (prima capire9 le nuove regole sulla privacy e non potrer mandare fax o offerte via mail a clienti o possibili clienti, in maniera manuale, offerte mirate e personalizzate, se non ho una specifica autorizzazione scritta, e firmata o a mano o con firma digitale, non posso mantenere i dati sul mio computer, dati per la fatturazione che per me di sensibile proprio non hanno nulla, sono dati comuni e pubblici, nome e cognome indirizzo telefono fisso e PI. dove sono sensibili questi dati? Li si trovano pure sulla guida telefonica. Eppure devo avere un consenso scritto e firmato e se il tutto avviene su internet con firma digitale. Questo impedisce alle aziende serie di lavorare ma non a chi fa spam di farlo lo stesso da stati che di privacy poco se ne occupano se non ins enso inverso.AnonimoSiamo alle solite
Windows + IE + Outlook + configurazione di default.I worms esistono e continueranno ad esistere finche' la totalita' degli utonti winari manterra' la configurazione di cui sopra.I worms vengono eseguiti dall'anteprima di Outlook, vanno a leggere tutti gli indirizzi presenti nella rubrica di Outlook, e si autotrasmettono a tutti gli altri utonti winari.Ogni tanto ne arriva uno pure a me.Io pero' non ho Outlook, non ho indirizzi nella rubrica, non ho l'anteprima e da me si ferma.Stesso discorso per i dialers e robaccia del genere.IE con configurazione di defaultL'utonto winaro apre il sito e IE da solo e senza chiedere il permesso scarica, installa, stacca la linea e richiama al numero del dialer.AnonimoRe: Siamo alle solite
- Scritto da: Anonimo> Windows + IE + Outlook + configurazione di> default.> > I worms esistono e continueranno ad esistere> finche' la totalita' degli utonti winari> manterra' la configurazione di cui sopra.> > I worms vengono eseguiti dall'anteprima di> Outlook, vanno a leggere tutti gli indirizzi> presenti nella rubrica di Outlook, e si> autotrasmettono a tutti gli altri utonti> winari.> > Ogni tanto ne arriva uno pure a me.> Io pero' non ho Outlook, non ho indirizzi> nella rubrica, non ho l'anteprima e da me si> ferma.> > Stesso discorso per i dialers e robaccia del> genere.> IE con configurazione di default> L'utonto winaro apre il sito e IE da solo e> senza chiedere il permesso scarica,> installa, stacca la linea e richiama al> numero del dialer.> Concordo in pieno! Se si setta a dovero IE e Outlook, si può avere una discreta protezioneAnonimoboh
a causa di questi simpaticoni ho rinunciato ad avere la mail...telefono e/o sms e/o floppyAnonimoMaledettissimi...
Io sono d'accordo con chi compie questi attacchi...Il problema infatti è che quei siti antispam sono stati attaccati sono siti che listano INTERI BLOCCHI DI IP, per cui alcuni sysadmin, come me, si trovano listati senza colpa. Il mio server NON È open relay, non spamma insomma, e tuttavia questi stronzi lo listano per imprecisate inadeguatezze del mio provider.In particolare blars.org, che blacklista circa l'80% dell'intera internet, e poi pretende di farsi pagare 2000$, solo per valutare se toglierti dalla lista... e anche dopo aver pagato non sei sicuro che ti tolgono...Certo, l'attacco informatico non è mai cosa giusta, ma non posso condannare chi ha compiuto questi atti.AnonimoRe: Maledettissimi...
ma infatti nessun admin usa blars.org....... : )non facciamo di tutte le blacklist un fascio, altre sono molto serieAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 02 12 2003
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