Iraq, biometria per i fedeli a Saddam

Iraq, biometria per i fedeli a Saddam

Gli ex soldati del raìs di Bagdad, gruppi e sostenitori di Hussein del partito Baath sono sottoposti a registrazione dalle forze americane. Conservate impronte, scansioni dell'iride e altri dati biometrici
Gli ex soldati del raìs di Bagdad, gruppi e sostenitori di Hussein del partito Baath sono sottoposti a registrazione dalle forze americane. Conservate impronte, scansioni dell'iride e altri dati biometrici


Washington (USA) – Forze statunitensi in Iraq hanno confermato, sebbene non in via ufficiale, che per garantire maggiore sicurezza agli Stati Uniti e ai loro alleati è necessario continuare nell’operazione di schedatura biometrica a cui sono sottoposti ormai da diverso tempo tutti coloro che sono ritenuti fedelissimi di Saddam Hussein.

Tra questi, secondo quanto riportato da Associated Press, sono ex soldati del raìs, esponenti del partito Baath e altri fedelissimi di Hussein. A quanto pare nel database della sicurezza che viene trasmesso anche alle agenzie che operano sul territorio americano, in particolare alle frontiere, vengono inseriti numerosi dati biometrici di ciascun individuo. Si va dalle impronte digitali alla scansione dell’iride e ad altri dettagli che consentono un’identificazione univoca ma che non sono stati resi pubblici.

Un consulente del ministero della Difesa ha spiegato che “questa raccolta passiva viene fatta perché nel tempo questa gente si disperderà. Quando si ha la possibilità di identificarli lo si fa, prima di rilasciarli poi tra la folla”.

Evidentemente la motivazione di fondo, secondo coloro che nel comando americano hanno fatto trapelare le informazioni, è impedire che in futuro qualcuno dei sostenitori di Hussein possa recarsi negli Stati Uniti senza che le forze di difesa ne siano informate.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
13 mag 2003
Link copiato negli appunti