ISAN, controllo totale per i contenuti

ISAN, controllo totale per i contenuti

L'Australia accelera su un sistema identificativo per i contenuti multimediali in formato digitale. ISAN si appoggia ad un unico database centrale e servirà per tracciare la diffusione online di film e canzoni
L'Australia accelera su un sistema identificativo per i contenuti multimediali in formato digitale. ISAN si appoggia ad un unico database centrale e servirà per tracciare la diffusione online di film e canzoni

Sydney – L’Australia sarà il primo paese al mondo ad abbracciare ufficialmente la tecnologia ISAN, acronimo di International Standard Audiovisual Number : come il nome suggerisce, si tratta di un sistema identificativo per i contenuti digitali diffusi su Internet. La stampa locale australiana l’ha già battezzato “il codice ISBN dell’era digitale”, ma in realtà si tratta di un piccolo pacchetto di dati, delle dimensioni di 96 bit, che viene agganciato a ciascun file distribuito online.

In Australia, il governo ha stabilito che ogni nuova produzione audiovisiva destinata al mercato dovrà essere obbligatoriamente provvista dell’identificativo. ISAN è supportato a livello nativo da <a href="/windows-vista-scende-dal-torrente/], il nuovo sistema operativo targato Windows Vista . L’assegnazione di un nuovo identificativo costa la bellezza di 20 euro per ciascun prodotto registrato.

I contenuti “marchiati” da ISAN, una volta riprodotti da appositi dispositivi compatibili, si connettono ad un server centrale in Svizzera: attraverso questo meccanismo, i file protetti possono essere tracciati e localizzati . Nel processo di comunicazione col server, il client ISAN-compatibile invia l’indirizzo IP dell’utente e contemporaneamente scarica informazioni aggiuntive sulla canzone o sul video in questione: nome dell’artista, anno di produzione e genere, in maniera non troppo differente da quanto avviene nel caso di [CDDB[http://en.wikipedia.org/wiki/CDDB” target=”_blank”>Microsoft con i più diffusi clienti multimediali.

Il direttore dell’organizzazione senza scopo di lucro responsabile di ISAN, Patrick Attallah, ha detto che il sistema fornirà le fondamenta per la raccolta di informazioni statistiche sui consumatori di contenuti digitali, così da pianificare operazioni di marketing estremamente precise.

Ogni anno, il database ISAN si arricchisce di oltre 200mila nuovi prodotti : la maggior parte sono film prodotti negli USA, dove il sistema è ormai ampiamente diffuso soprattutto tra gli studios di Hollywood.

Col passaggio alla piattaforma digitale, anche l’industria televisiva adotterà lo standard ISAN per ciascun programma messo in onda, via satellite o attraverso il canale IPTV. Secondo Attallah, ISAN è destinato ad essere un enorme successo.

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Pubblicato il
22 giu 2006
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