Itanium sgranocchia il codice a 32 bit

Itanium sgranocchia il codice a 32 bit

Per cercare di spuntare l'arma più acuminata del rivale Opteron, Intel punta su un software che accelera su Windows le prestazioni di Itanium con il software a 32 bit. Crunch crunch
Per cercare di spuntare l'arma più acuminata del rivale Opteron, Intel punta su un software che accelera su Windows le prestazioni di Itanium con il software a 32 bit. Crunch crunch


Santa Clara (USA) – Intel ha rilasciato un software per Windows che promette di migliorare l’efficienza con cui i processori Itanium “digeriscono” il codice a 32 bit. Il software, chiamato IA-32 Execution Layer (EL), potrebbe nelle speranze del chipmaker di Santa Clara colmare almeno in parte quella che taluni considerano una delle maggiori lacune dei suoi chip a 64 bit.

La piena compatibilità nativa con le applicazioni a 32 bit è, non a caso, la caratteristica più sbandierata da AMD per promuovere le proprie CPU Opteron e Athlon 64: le prime, in particolare, concorrono con gli Itanium in diversi segmenti del mercato dei server e delle workstation multiprocessore.

Intel ha spiegato che l’IA-32 EL, il cui sviluppo venne annunciato lo scorso aprile, aumenta le prestazioni di diverse applicazioni a 32 bit e facilita la migrazione verso le piattaforme basate su processori Itanium 2 e Windows.

“Anche se i CIO richiedono l’affidabilità, la scalabilità, le prestazioni superiori e le funzioni di indirizzamento della memoria offerte dal processore Itanium 2, in alcuni casi desiderano continuare a eseguire le applicazioni a 32 bit precedenti, e questa tecnologia migliora le prestazioni di tali applicazioni senza compromettere gli obiettivi principali”, ha commentato Mike Fister, senior vice president di Intel e general manager dell’Enterprise Platforms Group. “Sebbene i processori basati su Architettura Itanium supportino da sempre le applicazioni a 32 bit, questo nuovo approccio offre prestazioni più elevate e una maggiore flessibilità per i futuri aggiornamenti e la scalabilità”.

Come detto da Fister, Itanium ha sempre integrato la circuiteria necessaria per “macinare” il codice x86 a 32 bit, ma le sue prestazioni, in questa modalità, sono così modeste che ne rendono l’uso poco praticabile. Il modulo IA-32 EL permette al sistema operativo di bypassare l’hardware a 32 bit integrato nei chip Itanium e fornire il supporto per le applicazioni IA-32 attraverso una sorta di emulazione software.

L’esecuzione delle applicazioni a 32 bit viene gestita in modo trasparente: in fase di esecuzione l’IA-32 EL converte infatti il codice applicativo IA-32 nel codice nativo dell’architettura di Itanium e ne consente l’esecuzione come codice nativo. Intel afferma che le prestazioni con cui l’IA-32 EL fa girare le applicazioni a 32 bit sono del 30-50% inferiori a quelle delle applicazioni a 64 bit.

Il software IA-32 EL, disponibile qui per il download, supporta Windows Server 2003 Enterprise Edition, Windows Server 2003 Datacenter Edition e Windows XP 64-Bit Edition.

Intel si è detta impegnata a collaborare con Red Hat per sviluppare una versione dell’IA-32 EL per Linux.

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Pubblicato il
15 gen 2004
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