Java diventa grande sui telefonini

Java diventa grande sui telefonini

Sun ha annunciato il lancio della seconda versione di MIDP, lo standard Java dedicato alle piattaforme mobili che mira a scuotere i dispositivi wireless della prossima generazione
Sun ha annunciato il lancio della seconda versione di MIDP, lo standard Java dedicato alle piattaforme mobili che mira a scuotere i dispositivi wireless della prossima generazione


Palo Alto (USA) – È di Java il dominio della prossima generazione di dispositivi mobili, parola di Sun. L’azienda del Sole ha infatti annunciato di essere finalmente arrivata, anche grazie alla collaborazione di partner come Motorola, Nokia e NTT DoCoMo, alla seconda versione dello standard chiamato Mobile Information Device Profile ( MIDP ), quello che le servirà per spingere il proprio linguaggio sulle reti wireless, dai telefonini agli hand-held.

La nuova release dello standard, che coinvolge sia i produttori di tecnologie che i fornitori di servizi, consentirà – a detta di Sun – la nascita di contenuti più ricchi e interattivi e allo stesso tempo richiederà meno banda passante rispetto alle tecnologie attuali.

MIDP è una collezione di API che includono il supporto alle principali tecnologie del Web, fra cui il protocollo Secure HTTP, e ad alcune funzionalità multimediali, come video, audio e giochi, e la tecnologia push application per il download di nuove applicazioni dalla rete.

Fra le novità della versione 2.0 vi è il supporto ai file audio MP3 e WAV, ai giochi 2D Sega Genesis e ad una più ampia gamma di tecnologie per la sicurezza e la crittografia.

Soprattutto per quel che riguarda il supporto ai giochi basati su Java, MIDP offre un notevole insieme di interfacce di programmazione che possono essere utilizzate dagli sviluppatori per creare effetti grafici e giochi più ricchi e complessi, ingredienti necessari per far decollare, secondo Sun, il mercato videoludico legato al settore wireless.

Sun sostiene che le libreria MIDP contiene solo le tecnologie e le funzionalità che sono di uso comune sul mercato di massa, lasciando ai singoli produttori la libertà di sviluppare API non comprese nella collezione o maggiormente specializzate.

Le aziende coinvolte nello sviluppo di MIDP 2.0 sono circa 50 e fra questi si trovano praticamente tutte le maggiori firme di telefonia cellulare, come Nokia, Ericsson, Samsung, Siemens, Motorola e NEC, e alcune fra le più grandi compagnie telefoniche al mondo, fra cui France Telecom e NTT DoCoMo.

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Pubblicato il
3 dic 2002
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