Uno squadrone di giovani programmatori al lavoro su decine di computer, accompagnati dal martellare techno nel nuovo filmato promozionale caricato su YouTube dall’account MrKimDotcom . Con il messaggio finale Megabox sta arrivando , il boss del file hosting sembra ormai pronto al vento di guerra nel mercato musicale digitale.
Come noto, il servizio di storage musicale Megabox dovrebbe portare alla definitiva estinzione dei dinosauri dell’industria discografica (nelle intenzioni di Dotcom), tagliando fuori le major dai meccanismi di compensazione offerti ai singoli artisti. Che potranno tenersi il 90 per cento dei ricavi derivanti dallo scaricamento legale di opere musicali .
Lo stesso Dotcom aveva già sottolineato come il codice di Megabox fosse pronto al 90 per cento, con il gruppo di smanettoni al lavoro per rilasciare la primissima versione beta entro la fine di quest’anno . Dalle fugaci immagini contenute nel video promozionale filtrano alcune feature che alimenteranno la curiosità tra gli addetti ai lavori.
Dalla semplice ricerca per singolo artista alle classifiche dei top album , Megabox avrà dei tool prettamente social come la condivisione di playlist e il cosiddetto social ranking , un sistema di votazione dei dischi in base alle principali piattaforme del web. Ci sarà anche una sorta di termometro dei sentimenti per capire il mood dei vari brani. E fanno capolino anche punti di contatto con i tour concertistici, nel tentativo probabilmente di riunire sotto un solo ombrello l’intera filiera musicale.
Senza dimenticare la possibilità di archiviare file sulla nuvola, o di avviare una pagina dedicata alle proprie canzoni per farsi conoscere nel vasto ecosistema musicale digitale . In attesa di conoscere il suo destino nella primavera del 2013, Kim Dotcom ha già invitato gli sviluppatori interessati al servizio che sconvolgerà il mercato sonico.
Mauro Vecchio
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"piu' di venti vulnerabilita'"... quando questo capita ad internet explorer vai con i commenti sarcastici.didoRe: ...
La differenza fondamentale sta nel fatto che Explorer è un morto che cammina.Il PrincipeRe: ...
Internet Explorer è la vulnerabilità più pericolosa per Windows.LOLRe: ...
Non è tanto la questione di avere o meno dei bug, quelli li hanno tutti e lo sanno tutti, anche tu che hai appena scritto questo commento solo per aprire un dibattito ;).Il punto centrale è, su chrome se ci sta un bug lo si risolve il prima possibile e la cura si sà che cura è.In IE invece come sai essendo closer le cure le mettono solo quando fa comodo a loro, quando vengon scoperte solo da altri che intimano di pubblicare il bug e in più la cura tardiva a volte è o non efficace al 100% oppure porta dentro di se un altro bug sconosciuto al resto del mondo ma ben conosciuto da chi l'ha programmato.L'Open Source non è di certo la risposta a tutto, ma quando si parla di dati sensibili, di standard e di ricerca non esiste nient'altro di meglio dell'Open Source, diciamo pure che puoi dormire più tranquillo.DaveRe: ...
- Scritto da: Dave> Il punto centrale è, su chrome se ci sta un bug> lo si risolve il prima possibile e la cura si sà> che cura> è.> In IE invece come sai essendo closer le cure le> mettono solo quando fa comodo a loro, quando> vengon scoperte solo da altri che intimano di> pubblicare il bug e in più la cura tardiva a> volte è o non efficace al 100% oppure porta> dentro di se un altro bug sconosciuto al resto> del mondo ma ben conosciuto da chi l'ha> programmato.lo si risolve subito? e tu che ne sai? i bug sono tutti privati, come fai a sapere quanto ci mettono a risolverli?una volta, quando il bugzilla di firefox relativo ai bug di sicurezza era aperto, ho fatto una statistica ed il loro "time to fix" (cioe' da quando un bug viene riportato a quando viene risolto) era in media circa 200 giorni. piu' di 6 mesi. come ti sembra come numero?per il resto, mi fai qualche esempio?combobreake rPeccato...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Peccato...
- Scritto da: unaDuraLezione> ...che ogni funzione che prende il controllo di> qualcosa viene sistematicamente sfruttata dai> siti di XXXXX che fanno spam per rendere più> difficile all'utente uscire dalle loro> pagine.> Il Pointer Lock non farà eccezione.Non si può darti torto...tucumcariRe: Peccato...
- Scritto da: unaDuraLezione> siti di XXXXX che fanno spam per rendere più> difficile all'utente uscire dalle loro pagine.> Il Pointer Lock non farà eccezione.beh, ti chiede l'autorizzazione prima di scattare.come le api di localizzazione.Freedom of choiceRe: Peccato...
Non sono l'unico ad averci pensato.crumiroBananaBread demo
si possono provare le capacità grafiche del browser con questa demo di fps molto ben fatta:https://developer.mozilla.org/en-US/demos/detail/bananabreadmi sembra che il fullscreen funzioni meglio su firefox.edit:ho visto che è indicato negli articoli linkati...(conoscevo la demo da più di un mese, dall'aggiornamento ff)-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 27 settembre 2012 12.49-----------------------------------------------------------Freedom of choiceRe: BananaBread demo
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: BananaBread demo
- Scritto da: unaDuraLezione> la provai tempo fa e l'ho riprovata adesso.> La sensibilità del mouse è alle stelle: mi basta> muoverlo di un pixel per far ruotare la vista di> parecchi> gradi.> In pratica è impossibile da fruire.ho capito cosa dici, ma quel risultato me lo dava quando non c'era il mouse lock abilitato, o quando non lo autorizzavo, o con una versione non aggiornata...firefox 15oppurechrome 22?ti consiglio di provarlo su ff.Freedom of choiceRe: BananaBread demo
contenuto non disponibileunaDuraLezioneGiochi da browser?
Faranno la fine dei giochi Flash, cambia il tempo, ma la pappa è sempre la stessa. Grandissime demo (a suo tempo con Flash fu coinvolta niente popò di meno che la Warner Bros che fece avventure carine stile cartoon) e poi vagonate di giochini casual. Storia nata vecchia.prova123Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 27 09 2012
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