Milano – I giorni 7 e 8 novembre il progetto italiano Docebo , che sviluppa un’omonima suite open source gratuita per l’e-learning e la creazione di portali web, sarà presente al forum formazione di Somedia che si terrà presso il Palazzo delle stelline di Corso Magenta, a Milano. L’entrata e la partecipazione ai workshop è gratuita.
Il giorno 8 novembre tutto lo staff Docebo presenterà, sempre al Forum Formazione, un ciclo di 10 workshop gratuiti e organizzerà il Docebo Day, in cui ci sarà la possibilità di venire a contatto con tutto lo staff Docebo, vedere gli sviluppi futuri della piattaforma di e-learning open source e ritirare i gadget Seeweb.
Maggiori informazioni sull’evento sono disponibili qui .
-
Particella di sodio
Nessun commento per una notizia così interessante.Gatto SelvaggioRe: Particella di sodio
- Scritto da: Gatto Selvaggio> Nessun commento per una notizia così interessante.Le notizie riguardanti musica, film, libri ed altri attività, vengono commentate solo quando si parla di DRM o lotta al P2P. Quando invece si parla di produrre opere e metterle a disposizione di tutti, da queste parti la disponibilità latita.Ciao!AnonimoRe: Particella di sodio
idea molto interessantemi chiedo.. ma e' cosi' improbabile che un cracker al controllo di una botnet sia anche una brava persona, a cui magari interessa far connettere decine di migliaia di utenti a quel sito passando per quel link, in modo da far guadagnare forzieri di dobloni al progetto cc?e' proprio impossibile?logiqRe: Particella di sodio
> mi chiedo.. ma e' cosi' improbabile che un> cracker al controllo di una botnet sia anche una> brava persona, a cui magari interessa far> connettere decine di migliaia di utenti a quel> sito passando per quel link, in modo da far> guadagnare forzieri di dobloni al progetto> cc?> > e' proprio impossibile?Non me ne intendo ma a spanna direi che se uno è capace a metter su una botnet non è impossibile...Gatto SelvaggioRe: Particella di sodio
non credo proprio che sia impossibile tecnicamente, credo più semplicemente che chi ha investito risorse nella costruzione di una botnet sia interessato solo ed esclusivamente al suo lucro personale..il che è in parte condivisibile, dato il rischiologiqGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 06 11 2006
Ti potrebbe interessare