Las Vegas (USA) – “Il telefono che si usa quando si chiama è sottoposto a regole, le condizioni contrattuali tra provider e operatori sono regolamentate e l’infrastruttura è regolata da norme specifiche. Quello che non è regolamentato è il contenuto che, ritengo, dovrà sempre essere libero da regolamenti”. A ribadire la posizione dell’amministrazione americana sulla libertà di informazione e di opinione in Rete è stato nelle scorse ore Micheal Powell, boss della Commissione federale americana sulle comunicazioni.
Powell ha sottolineato come la Rete sia già, sul piano tecnico, sottoposta a molte norme che ne regolano non solo il funzionamento ma anche le operazioni per coloro che vi operano. Anche per questo, secondo Powell, non c’è alcun bisogno di garanzie che impongano il controllo dei contenuti.
Non solo, Powell ha segnato una linea netta di separazione tra i vecchi media e Internet: “Se volessi fare qualcosa contro NakedNews.com (il telegiornale in topless, ndr) probabilmente potrei tentare di dimostrare la violazione del Primo Emendamento. Sarebbe una battaglia dura se quelle news fossero diffuse in televisione, ma se si provasse a fermarle su Internet, si perderebbe”.
Le tesi di Powell, che rappresenta un “braccio” importante dell’amministrazione Bush, potrebbero servire da esempio ad altri paesi, come l’Italia, nei quali la tentazione di sottoporre a controlli l’informazione online continua a manifestarsi.
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Complimenti sinceri
Complimenti sinceri a Manu Chao, sono poche le persone che la pensano come lui, e che dicono quello che pensano. Sono da apprezzare perchè non è facile oggi trovarle.AnonimoRe: Complimenti sinceri
Cavolo... io sconosco totalmente questa persona, ma mia ha molto colpito...mentre britney spears & company rincorrono miliardi di dollari fino all'ultimo dollaro... lui pensa ancora alle cose veramente essenziali della vita... ed anche 1 analisi ogettiva e obiettivacomplimenti vivissimi- Scritto da: pr> Complimenti sinceri a Manu Chao, sono poche> le persone che la pensano come lui, e che> dicono quello che pensano. Sono da> apprezzare perchè non è facile oggi> trovarle.AnonimoEcco quanto guadagna una major...
Costo di produzione di un cd=3.000£Soldi che incassa l'artista sul cd= 7-8.000£Voglio rovinarmi e arrotondare: diciamo che un cd costi 5.000£ e che l'artista incassi 10.000£ (e non è così), considerato che il prezzo medio di un cd è poco meno di 40.000£ dove vanno a finire le altre 25.000£?Se non ci fossero multinazionali di mezzo e si adottasse ad esempio una vendita on-line un cd, compreso il prezzo di spedizione via posta prioritaria, costerebbe max 20.000£, e sarebbero solo spese + guadagno per l'artista, senza oboli da versare a ditte che niente fanno...AnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
- Scritto da: palomar29> Costo di produzione di un cd=3.000£> Soldi che incassa l'artista sul cd= 7-8.000£No.Il costo di produzione è di 1000/1500 £ a seconda dei volumi, e anche di meno, conprensivi dei costi di trasporto.AnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
Non voglio difendere le major......ma non hai dimenticato le tasse da versare allo stato?RRAnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
- Scritto da: RR> > Non voglio difendere le major...> > ...ma non hai dimenticato le tasse da> versare allo stato?E il costo di sviluppo, la sala di incisione, i costi pubblicitari, gli uffici, ecc.Forse e' come per le assicurazioni e le banche, i costi sono alti perche' non vogliono diventare efficenti, tanto basta aumentare i costi.Salve DbgAnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
- Scritto da: palomar29> Costo di produzione di un cd=3.000£> Soldi che incassa l'artista sul cd= 7-8.000£7-8mila? Ma MAGARI! Forse gli U2 o Madonna (che ha una casa discografica SUA) riescono a guadagnare quella somma su ogni CD! Gli altri se la sognano! L'incasso medio è sulle 3mila lire, per quanto ne so io! Ricordo ancora la sensazione che sucitarono i Take That anni fa quando riuscirono a strappare la "strabiliante" cifra di ben 2 sterline (che allora valevano 2500 lire l'una) per CD venduto, al massimo della loro popolarità! Vedi te...AnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
mediamenteun artista spunta fra le mille e le duemila lirese è famososennò non vede una liraventimilalire se ne vanno in distribuzionesette-ottomilalire la casa discograficail resto è il guadagno del rivenditore...AnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
MA DOVE LO HAI VISTO STO' FILM..STORDITO !- Scritto da: Upanisad> > > - Scritto da: palomar29> > Costo di produzione di un cd=3.000£> > Soldi che incassa l'artista sul cd=> 7-8.000£> > 7-8mila? Ma MAGARI! Forse gli U2 o Madonna> (che ha una casa discografica SUA) riescono> a guadagnare quella somma su ogni CD! Gli> altri se la sognano! L'incasso medio è sulle> 3mila lire, per quanto ne so io! Ricordo> ancora la sensazione che sucitarono i Take> That anni fa quando riuscirono a strappare> la "strabiliante" cifra di ben 2 sterline> (che allora valevano 2500 lire l'una) per CD> venduto, al massimo della loro popolarità!> Vedi te...AnonimoRe: Ecco quanto guadagna una major...
UN CD DA MASTERIZZARE COSTA COME SUPPORTO A LIVELLO DI PRODUZIONE 100/200 LIRETTE, NON DI PIU'.VENDUTE 10O00 COPIE DI UN CD L'ARTISTA SI è RIPAGATO I COSTI PRODUZIONE E HA COMINCIATO A GUADAGNARE( 45.000 C.A. A CD PER 10000).SE VOLETE CHE I PREZZI SCENDANO...NON COMPRATE PIU NULLA, MA VERAMENTE NULLA...PER UN ANNO.POI...STATE A VEDERE COSA ACCADE..PROVATE..NON MORITE MICA SENZA MUSICA O CD... PROVATE PROVATE PROVATE E NON SOLO CON I CD... CON TUTTO...BENZINA, SIGARETTE, CELLULARI, TELEFONO, FERIE ETC ETC, LI FACCIAMO TORNARE TUTTI A MITI CONSIGLI O DIVERSAMENTE VANNO ...A LAVURA' !!!@#@- Scritto da: palomar29> Costo di produzione di un cd=3.000£> Soldi che incassa l'artista sul cd= 7-8.000£> > Voglio rovinarmi e arrotondare: diciamo che> un cd costi 5.000£ e che l'artista incassi> 10.000£ (e non è così), considerato che il> prezzo medio di un cd è poco meno di 40.000£> dove vanno a finire le altre 25.000£?> Se non ci fossero multinazionali di mezzo e> si adottasse ad esempio una vendita on-line> un cd, compreso il prezzo di spedizione via> posta prioritaria, costerebbe max 20.000£, e> sarebbero solo spese + guadagno per> l'artista, senza oboli da versare a ditte> che niente fanno...AnonimoE ora vogliono chiudere anche i siti di testi!!
Incontentabili sono queste major!! Non gli basta vendere la musica suonata, ma vogliono vendere a parte anche testi e accordi. Ora stanno tentando di far chiudere tutti i siti di testi, ho sentito che hanno bloccato per il momento anche Peppiniel, uno dei siti con più testi italia. E ora vogliono far pagare anche sulle suonerie... MA Alla fine, la composizione di un artista quanto DEVE COSTARE????????AnonimoRe: E ora vogliono chiudere anche i siti di testi!!
> Incontentabili sono queste major!!Perché sono il componente della catena che incassa di più (circa l'80% negli USA, molto meno in eu) e perché hanno abbastanza soldi da pilotare i governi come vogliono e non perdono occasione di ribabire il loro arrogante potere.AnonimoRe: E ora vogliono chiudere anche i siti di testi!!
- Scritto da: Io> Incontentabili sono queste major!! Non gli> basta vendere la musica suonata, ma vogliono> vendere a parte anche testi e accordi.Avanti di questo passo i CD costeranno 100.000 a copia, verranno venduti in involucri sigillati e opachi (per evitare che qualcuno copi la copertina) e si autodistruggeranno dopo il primo ascolto... Ovviamente la qualità sarà molto scarsa per evitare che durante il primo ascolto sia possibile tirare giù gli accordi o i testi o (sacrilegio) registrare una cassettina...Bah...AnonimoComprerò subito un suo CD!!!
Se lo merita! Finalmente un artista che ragiona col cervello e non col portafogli. Complimenti davvero.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 26 04 2001
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