La Malaysia contro gli script-kiddies

La Malaysia contro gli script-kiddies

Il Governo prepara una unità speciale di polizia informatica che dovrà contrastare l'attività degli script-kiddies che in questi mesi hanno più volte ridicolizzato le capacità informatiche delle istituzioni malesi
Il Governo prepara una unità speciale di polizia informatica che dovrà contrastare l'attività degli script-kiddies che in questi mesi hanno più volte ridicolizzato le capacità informatiche delle istituzioni malesi


Kuala Lumpur (Malaysia) – Nella corsa per affermarsi come “potenza” dell’Information Technology, il governo malese ha annunciato che sta mettendo in piedi una forza di polizia informatica specializzata, un gruppo di “cybercops” che dovrà contrastare l’attività online degli script-kiddies. Si tratta per lo più di giovani e giovanissimi che, sfruttando applicazioni sviluppate da hacker o cracker, riescono ad entrare in siti istituzionali della Malaysia.

Secondo quanto affermato da Samsudin Osman, il segretario di Stato malese, la Malaysia deve rafforzare la sicurezza delle proprie strutture informative e far sì che cessino le numerose aggressioni che gli script kiddie rivolgono ai siti web governativi, lasciando sulle home page modificate dei siti “battute” imbarazzanti come: “I dipendenti del governo sono pigri”.

Gli script-kiddies, dei quali la comunità hacker non ha una grande opinione, sarebbero entrati in molti degli 89 siti malesi che sono stati attaccati negli ultimi due anni. Gli altri sono stati violati da crackers, individui dotati di una certa capacità tecnologica utilizzata generalmente per fini personali. Otto siti malesi sono stati “catturati” nel corso dell’ultimo mese.

“Pare proprio – ha detto Samsudin ai giornali locali – che fino ad oggi non ci siamo mossi abbastanza per affrontare il problema”.

Per il Governo la sfida è più importante di quel che può sembrare, perché la Malaysia sta da tempo cercando di farsi passare come possibile snodo tecnologico del sud-est asiatico dopo aver investito moltissimo nella realizzazione del Multimedia Super Corridor, area che avrebbe dovuto dare vita alla “Silicon Valley” malese e che fino a questo momento ha largamente deluso le aspettative del Governo.

Oltre ai problemi di immagine, naturalmente, permangono le questioni di tipo politico, essendo, quello malese, un regime che attua dure forme di repressione nei confronti dell’opposizione e della stampa, anche Web, non compiacente.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
9 apr 2001
Link copiato negli appunti