Un fatto di “nera” avvenuto in un noto capoluogo di regione del centro Italia, in una via recentemente ristrutturata e pedonalizzata e perciò definita “il salotto buono” del suddetto capoluogo, ha destato grande interesse nella cronaca locale.
Per inciso, la via di cui sopra, anni or sono viva e vitale di esercizi commerciali storici di tutti i tipi, è ora ridotta ad una quasi ininterrotta sequenza di negozi d’abbigliamento firmato e gioiellerie, con un unico esercizio diverso, tanto storico quanto raffinato, che ancora sopravvive.
Il crimine è stato una cosiddetta “rapina lampo” ad una gioielleria, perfettamente organizzata e compiuta in mezzo alle gente ed in pieno giorno, da una banda di 5 criminali dotati di mazzuoli ed asce (incluso regista che dava il tempo ed il palo). Sfondando vetri blindati e razziando gli oggetti più preziosi, la rapina è durata un minuto d’orologio, e per fortuna ha causato solo danni economici e grande paura.
Doverosamente premetto tutta la solidarietà a chi è stato vittima di un atto criminale così bene organizzato che nemmeno il tempestivo arrivo della polizia (si riferisce di 2 minuti) lo ha potuto impedire.
Leggendo per giorni le cronache locali, composte prevalentemente di concetti “evergreen” largamente scontati (doverosamente Cassandra sottolinea che parla per “relata refere” o più semplicemente di notizie di seconda mano), sono a più riprese emerse alcune interessanti dichiarazioni dei titolari e di loro vicini, che non chiedevano “più telecamere e più divise” ma “più divise e non telecamere, che tanto non servono a niente”.
Perfettamente d’accordo: magra soddisfazione il doverlo fare in questa triste sede, ma Cassandra non può che dichiararsi d’accordo su un concetto che ripete da anni, e cioè che le telecamere non servano a niente per prevenire reati.
Le telecamere servono infatti solamente a tre scopi: generare un falso senso di sicurezza, esercitare un controllo sociale, e solo in rari casi raccogliere “a posteriori” qualche prova di atti criminali, utilizzabile a fini processuali.
Per prevenire reati e contrastare la criminalità, solo persone ed intelligence umana servono realmente.
Marco Calamari
Lo Slog (Static Blog) di Marco Calamari
L’archivio di Cassandra/ Scuola formazione e pensiero
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Complesso e dispersivo
L'analisi mi sembra azzeccata: voglia di semplicità, perché con tutti questi strumenti da seguire (FB, twitter, whatsapp, G+...) nessuno vuol più perdere tempo.Ma secondo me c'è anche un altro punto (che si raccorda con quanto dicevi di Whatsapp): Facebook è iniziato come modo per stare in contatto con gli amici, poi è diventato una sorta di bacheca condivisa fra conoscenti e gruppi di persone molto allargati.Ormai ognuno di noi non ha più solo gli amici fra gli amici, ma anche conoscenti, persone viste una volta sola a qualche festa, amici di amici di amici eccetera. Anche perché quando non vuoi dare il numero di cellulare a una persona gli dai l'amicizia su FB.Questo influisce anche sui contenuti che FB mi presenta: anche se fa una cernita, inevitabilmente ogni giorno mi trovo decine di post da persone di cui mi interessa poco sapere costa stanno mangiando o in che locale stanno andando.La politica di FB stesso, cioè di condividere le cose pubblicamente a meno di non dannarsi con le impostazioni di visibilità, se da un lato ha favorito la diffusione adesso gli si ritorce contro.Allora Whatsapp rappresenta una sorta di "ricomincio da zero", con le persone che sono veramente miei amici, e mi garantisce la semplicità ma anche la garanzia di privacy che è più complesso ottenere su FB.Una possibile soluzione sarebbe G+, un'ottima fusione fra twitter (nel senso che puoi pubblicare verso follower che possono essere chiunque) e un FB più controllato, nel senso che è molto facile condividere contenuti e conversazioni solo con un ristretto numero di persone usando le cerchie e Hangout.Purtroppo fatica a prendere piede: è arrivato in ritardo e le persone con l'iphone tendenzialmente non ce l'hanno. Mai dire mai, però...-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 30 dicembre 2013 12.28-----------------------------------------------------------il signor rossiRe: Complesso e dispersivo
- Scritto da: il signor rossi> L'analisi mi sembra azzeccata: voglia di> semplicità, perché con tutti questi strumenti da> seguire (FB, twitter, whatsapp, G+...) nessuno> vuol più perdere> tempo.Infatti, chi ha più tempo per stare dietro a tutto? devi fare delle scelte ed è più probabile che hai piacere di sentire chi è nella tua rubrica telefonica piuttosto che 50/100 o 1000 persone che hai "amiche" su fb.> Questo influisce anche sui contenuti che FB mi> presenta: anche se fa una cernita,> inevitabilmente ogni giorno mi trovo decine di> post da persone di cui mi interessa poco sapere> costa stanno mangiando o in che locale stanno> andando.Verissimo> Allora Whatsapp rappresenta una sorta di> "ricomincio da zero", con le persone che sono> veramente miei amici, e mi garantisce la> semplicità ma anche la garanzia di privacy che è> più complesso ottenere su> FB.Si, però sono comunque due strumenti diversi, whatsapp alla fine è come quando ti mandavi l'sms solo che adesso lo fai tramite traffico dati ed ovviamente è più facile creare gruppi e rispondere a tutti. Di contro vedo che abbiamo perso il dono della sintesi.Aggiungo che twitter è un altro modo ancora di comunicare e fare rete, in quel caso si dovrebbero usare molto gli hashtag perchè se inizi solo a seguire ed accumuli utenti, alla fine la tua bacheca è strapiena di tweet e non hai certo tempo di leggerli tutti. Kevin Mitnick da solo mi riempie lo schermo dello smartphone tanto per fare un esempio, magari mi piacerebbe pure avere qualche sua opinione o sapere saltuariamente a cosa si sta dedicando, ma decine di tweet è impossibile. E non è l'unico, anche Paolo Attivissimo scrive troppo, parlo sempre per i miei gusti ed abitudini. A quel punto cosa fai? non li segui più e continui ad usare i metodi tradizionali, tipo sito web o altro.itsoRe: Complesso e dispersivo
- Scritto da: itso> Aggiungo che twitter è un altro modo ancora di> comunicare e fare rete, in quel caso si> dovrebbero usare molto gli hashtag perchè se> inizi solo a seguire ed accumuli utenti, alla> fine la tua bacheca è strapiena di tweet e non> hai certo tempo di leggerli tutti.Capisco cosa intendi, ma a me di twitter piace proprio che sono messaggi molto brevi. 2-3000 tweet giornalieri li scorro in meno di mezz'ora, spesso aprendo su una nuova tab i link che mi ispirano di più, per poi leggerli quando ho finito lo stream.Ha il vantaggio che puoi fermarti quando vuoi. Se non leggi per una settimana non ha senso andare a rivederseli tutti.Ed è più orientato all'"ultima news", perché non puoi archiviare niente (per quello uso Pocket :)Per quanto riguarda Attivissimo (che seguo anche io), e altri, quando vedo più di 4-5 messaggi in fila, li skippo e amen. Lui se n'è accorto, e ora ha aperto un account per i live tweet, in modo da non intasare il suo account principale.> non li segui più e continui ad usare i metodi> tradizionali, tipo sito web o> altro.In alcuni casi sì. Non deve, come ha cercato di fare fb, diventare l'unica fonte. Io ho twitter per seguire le ultime novità del mio campo (più qualcosa di cazzeggio), fb per seguire amici e parenti (e alcuni li ho bloccati :P), feedly per seguire i blog che mi interessano, e G+ principalmente per alcune community e alcuni sviluppatori di spicco che seguo e di cui mi interessano opinioni più lunghe di 140 caratteri.Per tutto il resto c'è google. :)Bye.ShuRe: Complesso e dispersivo
> Capisco cosa intendi, ma a me di twitter piace> proprio che sono messaggi molto brevi. 2-3000> tweet giornalieri li scorro in meno di mezz'ora,> spesso aprendo su una nuova tab i link che mi> ispirano di più, per poi leggerli quando ho> finito lo> stream.> Si, questioni di abitudini, io parlavo solo per me. Comunque insisto che la vera forza sono gli hashtag> Per quanto riguarda Attivissimo (che seguo anche> io), e altri, quando vedo più di 4-5 messaggi in> fila, li skippo e amen. Lui se n'è accorto, e ora> ha aperto un account per i live tweet, in modo da> non intasare il suo account> principale.Non lo sapevo, magari lo rimetto tra i seguiti allora> > In alcuni casi sì. Non deve, come ha cercato di> fare fb, diventare l'unica fonte. Io ho twitter> per seguire le ultime novità del mio campo (più> qualcosa di cazzeggio), fb per seguire amici e> parenti (e alcuni li ho bloccati :P), feedly per> seguire i blog che mi interessano, e G+> principalmente per alcune community e alcuni> sviluppatori di spicco che seguo e di cui mi> interessano opinioni più lunghe di 140> caratteri.> Per tutto il resto c'è google. :)> > Bye.Faccio anche io così più o meno, byeitsoRe: Complesso e dispersivo
Lo dico qui ma potrebbe essere un post nuovo perché é solo tangente al tuo discorso. La domanda é: ma come si fa?? Io in un giorno lavoro 8-10 ore, vedo 10 pazienti/clienti se non di piú e certo non posso stare sui social con uno davanti.. finisco alle 20, a seconda dei giorni spesa + cena + bucato-stiro-3mail e magari parlo anche con i familiari e grazieaddio non ho bambini piccoli se no mi sparerei nei denti. Sabato e domenica ci sono i nonni/genitori/suoceri anziani... Non va meglio ai maschi di casa che al massimo hanno i 20 minuti pre-cena. Allora lo si dica chiaramente (e lo vedo dalle statistiche di accesso ai sito) che si sta sui social al lavoro ovvero si é dei fancazzisti. Oppure, alternativa sottovoce, c'é in giro una pletora di addetti ai lavori, dal sistemista brufoloso al PM che "siccome son qui comunque" e quello che vedono, giudicano, di cui parlano é solo il mondo dalla loro parte della scrivania. Un pó come quello del mio paese che faceva la cacca sulla strada ma con la schiena alle macchine "cosí nessuno mi vede".federica BrunoRe: Complesso e dispersivo
si ma il problema a ciò che hai detto non è di facebook ma dell'utente medio idiota che non conosce cosa il sistema (facebook) gli offre, non sa che può dividere gli amici in varie categorie che può escludere dal proprio feed gli amici che non gli interessano (o qualsiasi app/gioco), non sa che sono strumenti che ci permettono di seguire velocemente Facebook, Twitter, Instagram... whatsup? non offre nulla di innovativo è msn in versione mobile... utile ma non è un social non è niente ed è a pagamento.I giovani? ora sono su ask ma sono su ask per uan ragione perchè su ask è più facile fare a gara a chi ce l'ha più lungo perchè i giovani cercano sempre un modo di affermarsi e competere, ma in ogni caso anche i servizi alternativi si usano integrati a facebook, si si usa meno facebook di per se ma si usano le app di facebook.NemoTizenRe: Complesso e dispersivo
- Scritto da: NemoTizen> si ma il problema a ciò che hai detto non è di> facebook ma dell'utente medio idiota che non> conosce cosa il sistema (facebook) gli offre, non> sa che può dividere gli amici in varie categorie> che può escludere dal proprio feed gli amici che> non gli interessano (o qualsiasi app/gioco), non> sa che sono strumenti che ci permettono di> seguire velocemente Facebook, Twitter,> Instagram... whatsup? non offre nulla di> innovativo è msn in versione mobile... utile ma> non è un social non è niente ed è a> pagamento.> I giovani? ora sono su ask ma sono su ask per uan> ragione perchè su ask è più facile fare a gara a> chi ce l'ha più lungo perchè i giovani cercano> sempre un modo di affermarsi e competere, ma in> ogni caso anche i servizi alternativi si usano> integrati a facebook, si si usa meno facebook di> per se ma si usano le app di> facebook.01/10sgabbio quello precisoRe: Complesso e dispersivo
Non comprendo perchè chi abbandona FB debba essere per forza un idiota e essere considerato un minorato mentale in quanto non apprezza le grandi potenzialità del sistema. Probabilmente in un mercato universale c'è spazio per metodi differenti di comunicazione; l' utilizzo di prodotti meno complicati non danneggia il mercato anzi allarga la platea di potenziali utenti posizionandoli in fasce differenti; in fondo anche perfacebook siamo all'alba e restano ancora inesplorate numerose possibili applicazioni professionali. In fondo per "cazzeggiare" non serve una tecnologia eccessivamente sofisticata.biagio guerrieroViva il PD
Votiamo e sosteniamo il Partito Democratico.Una donazione di 100 euro per noi non è niente, ma con essa possiamo risollevare le sorti di questo disgraziato paese.Nel sito del PD c'è la pagina riservata alle donazioni, il contributo di tutti è importante. E dopo lo straordinario sucXXXXX delle primarie è nostro dovere sostenere ancor pìù convinti il nostro Partito, che di fatto è una grande e splendida famiglia!Viva il PD, sempre e comunque! Il PD è tutta la nostra vita, e noi siamo orgogliosi di farne parte.Buon ano a tutti!PD per sempreRe: Viva il PD
- Scritto da: PD per sempre> Una donazione di 100 euro per noi non è niente,> ma con essa possiamo risollevare le sorti di> questo disgraziato paese.Oddio, per me 100 euro sono molto, e di certo non li regalerei al PD, ne al PDL e nemmeno a grillo....dai, la propaganda politica in un forum di (pseudo) tecnologia proprio non si può sentire....JackRe: Viva il PD
01/10sgabbio seniorRe: Viva il PD
Avessi scritto un euro, potevi essere plausibile ...Joe TornadoRe: Viva il PD
- Scritto da: PD per sempre> Votiamo e sosteniamo il Partito Democratico.> > Una donazione di 100 euro per noi non è niente,> ma con essa possiamo risollevare le sorti di> questo disgraziato> paese.Si lo risolleveremo a Gaia e Taleggio....Fessbook
Amme fessbook mi piace sempre assaaai, ntuculu a voi autri ca' nun vi piace !Rino MandaRe: Fessbook
a me invece fessbuk mi piace perchè mi aiuta quando non riesco a... ad andare in bagnooltrelamenteFB della cippa
Rimango della mia idea, FB intasa inutilmente le dorsali in fibra.FBindipende nteRe: FB della cippa
(cylon)(cylon)(cylon)sgabbio alla riscossaRe: FB della cippa
FB o non FB, ognuno della propria banda ci fa quello che vuole. Siamo ancora in democrazia.stronzoloRe: FB della cippa
pere per melesgabibboRe: FB della cippa
pere per melesgabibboRe: FB della cippa
- Scritto da: FBindipende nte> Rimango della mia idea, FB intasa inutilmente le> dorsali in> fibra.04/10sgabbio in fibraRe: FB della cippa
- Scritto da: sgabbio in fibra> - Scritto da: FBindipende nte> > Rimango della mia idea, FB intasa> inutilmente> le> > dorsali in> > fibra.> > 04/10Guarda la luna che si fa le pere invece di ficcare il dito nelle mele fanboy da uomo di paglia che gira la frittata! ;D ;DThe SgabbixRe: FB della cippa
- Scritto da: The Sgabbix> - Scritto da: sgabbio in fibra> > - Scritto da: FBindipende nte> > > Rimango della mia idea, FB intasa> > inutilmente> > le> > > dorsali in> > > fibra.> > > > 04/10> > Guarda la luna che si fa le pere invece di> ficcare il dito nelle mele fanboy da uomo di> paglia che gira la frittata! ;D > ;D00/10il professore sgabbiodissenso :-)
Liofilizzando: i giovani sono centrati sull'Io narcisistico e finché valeva la pena esporsi e pulpitare dal blog o da Fb andava benissimo. Peró questa esposizione richiede di avercelo sempre piú lungo, é una battaglia ansiogena continua, modosa e competitiva e dunque con le giuste frustrazioni. Piano piano la corda si logora sui meno resistenti. (piú avanti vedremo gli altri basta aspettarli sulla riva del fiume) Poi arriva la crisi, non ci sono soldi,l'Iphone nuovo ciccia, niente lavoro, niente Uni, zero futuro, soprattutto il mondo bambagioso é finito per sempre, per sé e pure per i genitori. Tanto finito che sono in crisi anche le Cayman, caraibi & compagnia. Insomma fine di medagliette sul paltó e il coso non é piú cosí lungo, anzi ogni giorno piu corto, forse sparito. Segue depressione, ripiegamento e intimismo.federica BrunoRe: dissenso :-)
- Scritto da: federica Bruno> Liofilizzando: i giovani sono centrati sull'Io> narcisistico e finché valeva la pena esporsi e> pulpitare dal blog o da Fb andava benissimo. Peró> questa esposizione richiede di avercelo sempre> piú lungo, é una battaglia ansiogena continua,> modosa e competitiva e dunque con le giuste> frustrazioni. Piano piano la corda si logora sui> meno resistenti. (piú avanti vedremo gli altri> basta aspettarli sulla riva del fiume)> > Poi arriva la crisi, non ci sono soldi,l'Iphone> nuovo ciccia, niente lavoro, niente Uni, zero> futuro, soprattutto il mondo bambagioso é finito> per sempre, per sé e pure per i genitori. Tanto> finito che sono in crisi anche le Cayman, caraibi> & compagnia. Insomma fine di medagliette sul> paltó e il coso non é piú cosí lungo, anzi ogni> giorno piu corto, forse sparito. Segue> depressione, ripiegamento e> intimismo.Prenditela pure con il dito che la luna mica si offende.sgabbio legacyRe: dissenso :-)
- Scritto da: sgabbio legacy> - Scritto da: federica Bruno> > Liofilizzando: i giovani sono centrati> sull'Io> > narcisistico e finché valeva la pena esporsi> e> > pulpitare dal blog o da Fb andava benissimo.> Peró> > questa esposizione richiede di avercelo> sempre> > piú lungo, é una battaglia ansiogena> continua,> > modosa e competitiva e dunque con le giuste> > frustrazioni. Piano piano la corda si logora> sui> > meno resistenti. (piú avanti vedremo> gli> altri> > basta aspettarli sulla riva del fiume)> > > > Poi arriva la crisi, non ci sono> soldi,l'Iphone> > nuovo ciccia, niente lavoro, niente Uni, zero> > futuro, soprattutto il mondo bambagioso é> finito> > per sempre, per sé e pure per i genitori.> Tanto> > finito che sono in crisi anche le Cayman,> caraibi> > & compagnia. Insomma fine di medagliette sul> > paltó e il coso non é piú> cosí lungo, anzi> ogni> > giorno piu corto, forse sparito. Segue> > depressione, ripiegamento e> > intimismo.> > Prenditela pure con il dito che la luna mica si> offende.Mele con pere...sgabbio alla fruttaRe: dissenso :-)
- Scritto da: sgabbio alla frutta> - Scritto da: sgabbio legacy> > - Scritto da: federica Bruno> > > Liofilizzando: i giovani sono centrati> > sull'Io> > > narcisistico e finché valeva la pena> esporsi> > e> > > pulpitare dal blog o da Fb andava> benissimo.> > Peró> > > questa esposizione richiede di avercelo> > sempre> > > piú lungo, é una battaglia> ansiogena> > continua,> > > modosa e competitiva e dunque con le> giuste> > > frustrazioni. Piano piano la corda si> logora> > sui> > > meno resistenti. (piú avanti> vedremo> > gli> > altri> > > basta aspettarli sulla riva del fiume)> > > > > > Poi arriva la crisi, non ci sono> > soldi,l'Iphone> > > nuovo ciccia, niente lavoro, niente> Uni,> zero> > > futuro, soprattutto il mondo bambagioso> é> > finito> > > per sempre, per sé e pure per i> genitori.> > Tanto> > > finito che sono in crisi anche le> Cayman,> > caraibi> > > & compagnia. Insomma fine di> medagliette> sul> > > paltó e il coso non é piú> > cosí lungo, anzi> > ogni> > > giorno piu corto, forse sparito. Segue> > > depressione, ripiegamento e> > > intimismo.> > > > Prenditela pure con il dito che la luna mica> si> > offende.> > Mele con pere...hai detto la razzata!01/10The ultimate sgabbioRe: dissenso :-)
ahimé serve cultura per vedere che non é affatto un albero ma il bosco. Certo puó non far piacere ma tant'é. :-)federica BrunoRe: dissenso :-)
- Scritto da: federica Bruno> ahimé serve cultura per vedere che non é affatto> un albero ma il bosco. Certo puó non far piacere> ma tant'é.> :-)01/10sgabbiottoRe: dissenso :-)
Genio.VindicatorRe: dissenso :-)
[img]http://farm9.staticflickr.com/8161/7001787418_b9f64396f4_z.jpg[/img]sgabbio potenteRe: dissenso :-)
come devo intervenire per togliere Tze Tze . FB deve essere piu' serio , il gossip ha stancato tutti, i termini che vengono usati sono sempre al di sopra della notizia.pierangelo ballardiniRe: dissenso :-)
Finalmente un commento intelligente :)Quer cusRe: dissenso :-)
Ed aggiungo... per capire questo "intimismo" giovanile (che poi continua ad essere anche questa una cosa modaiola ed esibizionista) basta vedere l'esplosione nell'utilizzo di Tumblr (e in un certo senso Ask a seguito).Quer cus...
ma che me ne frega a me di fecebook!Aniello CaputoRe: ...
- Scritto da: Aniello Caputo> ma che me ne frega a me di fecebook!+1 !No sgabbio no partyRe: ...
- Scritto da: No sgabbio no party> - Scritto da: Aniello Caputo> > ma che me ne frega a me di fecebook!> > +1 !Pere con le mele.sgabbio quello precisoRe: ...
- Scritto da: Aniello Caputo> ma che me ne frega a me di fecebook!11/10!sgabbio anchioSVEGLIAAAAAAAA
Sono in italia il calo lo si percepisce ora, dati US danno G+ in prossimimità al raggiungere il numero degli utenti FB e aumenterà con l'integrazione del tubo e delle ricerche tramite google maps inoltre il piano MK ti Facebook è poco elastico, rigido per certi versi ed opsoletobig3skaqqRe: SVEGLIAAAAAAAA
> inoltre il piano MK ti Facebook è> poco elastico, rigido per certi versi ed> opsoletoE ponco l'accento sulla tua splentita scrittura.LeguleioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 30 dic 2013Ti potrebbe interessare