La notizia sta facendo il giro del mondo: non accade spesso che un portatile prenda fuoco né che vi siano fotografi nelle vicinanze. Ma questo è quanto è successo ad un laptop Dell nel corso di una conferenza che si è tenuta in Giappone.
In buona sostanza, raccontano le cronache dell’ Inquirer , un cui lettore si trovava alla conferenza, senza nessun preavviso su uno dei tanti tavoli ai quali sedevano i partecipanti all’evento, un notebook Dell è esploso e ha causato un principio di incendio. Nulla si sa su quale modello Dell sia stato coinvolto nell’incendio.
“Quell’affare – spiega il lettore del celebre giornale – ha preso fuoco e prodotto una serie di esplosioni per più di cinque minuti”. In quei casi, chiosa, “mai tentare qualcosa di coraggioso, ossia stupido, ma stai lontano, lontano, lontano!”
Di certo per i presenti non deve essere stato piacevole e c’è chi si è chiesto cosa potrebbe accadere se una cosa di questo tipo accadesse su un aereo.
A Punto Informatico Dell ha trasmesso un commento sull’accaduto. “Al momento – spiega l’azienda – non sarebbe appropriato ipotizzare quali siano state le circostanze, stiamo tuttora investigando sui dettagli di quanto accaduto”.
“Dell – specifica il produttore – continua a porre al centro la qualità e la sicurezza dei propri prodotti. Ad esempio, Dell richiede ai suoi fornitori nel mondo di sottoporsi a testing da parte di organismi terzi, indipendenti, e di soddisfare i requisiti di sicurezza e affidabilità decisi da Dell, che sono ben più elevati delle linee guida stabilite dal Governo federale americano”.