Roma – Nel 1971, insieme a due ingegneri statunitensi, ha inventato negli USA il microprocessore e ora in patria viene insignito di un dovuto riconoscimento: a Federico Faggin è stata ieri formalmente conferita dall’Università di Roma Tor Vergata la Laurea “Honoris causa”.
Faggin, il cui ruolo chiave sostenuto agli albori di quella che è poi divenuta la rivoluzione informatica è stato a lungo misconosciuto, a febbraio di quest’anno era stato premiato in una cerimonia ufficiale dal ministro delle Comunicazioni.
Il premio Nobel Rita Levi Montalcini, presente alla cerimonia all’Università, ha affermato che, per quello che ha significato, il lavoro di Faggin avrebbe certamente meritato l’assegnazione di un Nobel.
Un background riassuntivo sull’importante lavoro di Faggin è qui .