Melbourne (Australia) – I censori australiani seguono da sempre una via tutta loro per pervenire alla chiusura dei contenuti Internet che non piacciono. Questa volta il Governo ha trovato una soluzione al gioco d’azzardo online, problema che dal 1997 è al centro del dibattito politico.
Pare infatti che l’Esecutivo stia per introdurre un decreto che, di fatto, rende illegale per gli australiani giocare d’azzardo online e proibisce alle imprese australiane del settore di far sedere ai tavoli da gioco i propri concittadini. La legge, invece, non impedirà ai casinò virtuali di far perdere denaro a giocatori stranieri che accedono via Internet ai loro servizi.
Tra le censure proposte dal decreto c’è anche il gioco d’azzardo condotto via telefonino o televisione interattiva. Non vengono invece toccate le sedi del gambling tradizionale, le scommesse sportive e le altre modalità di gioco che da sempre sono a disposizione degli australiani.
Rimane ovviamente aperta anche la questione dei casinò virtuali che non si trovano in Australia e che possono ricevere scommesse di australiani. Il Governo vuole fare in modo che i siti di questi casinò siano inclusi nei software che filtrano i contenuti Web “inadatti”, ma, almeno per adesso,l’uso di questi software non è obbligatorio. Dunque il divieto rischia di tradursi in un problema per i soli casinò virtuali australiani.